giovedì 17 febbraio 2022

Ancora castighi per noi ed entrate per loro.

Ho letto la lettera inviata al Secolo XIX dagli addetti alle multe che hanno realizzato enormi riscossioni a causa per loro di giustissime multe dovute dal transito dell'utenza con il semaforo rosso. Una cosa va sottolineata ed è la riduzione del tempo del semaforo giallo, che porta ora ad essere fotografati con il semaforo rosso, situazione che prima con la durata più lunga del semaforo giallo non accadeva; o se accadeva non con questa frequenza Come possono questi signori ignorare questo nuovo castigo a danno dei genovesi?

Perché a noi solo le perdite sul gas e non i guadagni del venduto ad una parte dell'Europa?

Leggendo il Secolo XIX di mercoledì scorso si viene a conoscenza di una giusta denuncia di Confindustria fatta dal suo vicepresidente Maurizio Marchesini, relativamente alla bolletta energetica di 37 miliardi nel 2022, quasi il doppio dei 20 del 2021, il Governo deve intervenire subito. Si è venuti anche a conoscenza che oltre al costo doppio per le bollette gli italiani, come fosse una cosa normale, che l'Italia importa il 95% del gas che consumiamo e ne esportiamo,non sappiamo il quantitativo e il relativo guadagno, verso Svizzera, Germania e Paesi Bassi perchè in Italia il gas costa meno che negli altri paesi europei. perché non ridistribuire questo guadagno commerciale su una diminuzione del costo del gas agli italiani invece che farlo usufruire dal venditore del gas. In pratica stiamo vendendo gas... guadagnando, perché l'aumento dello stesso lo addossiamo agli italiani e in particolare alle imprese e qualcuno guadagna! Su Draghi faccia qualcosa prima di andarsene.

domenica 21 novembre 2021

Le nuove votazioni speriamo riguardino e combattano veri motivi che ci stanno veramente preoccupando.

Credo di non sbagliarmi se la destra prenderà una legnata enorme alle prossime elezioni, semplicemente perché ora si vota solo su cose condivisibili e non su stanchevoli principi politici! I più sono stufi di sentire che i no vax stanno occupando quasi tutti i posti in terapia intensiva, a scapito soprattutto di malati gravi per i quali non sono possibili i ricoveri! Spero di non sbagliarmi.

domenica 7 novembre 2021

Il porto di Genova e il suo irrisolto inquinamento!

Il porto appartiene a tutti e a tutta Genova, quindi sul suo futuro va aperto un dibattito a cui tutti devono partecipare; così almeno sostiene Claudio Burlando. Non si capisce come mai le capacità inquinanti del porto di Genova siano state sempre disattese nel passato, e purtroppo penso anche nel presente. Purtroppo anche con la presenza di forti disponibilità economiche europee non si vedono programmi seri per combattere questo devastante inquinamento, (che ha elargito molti morti alla nostra città) raggiungibile con l'ormai sempre disattesa elettrificazione delle banchine! Quando arriveranno i soldi per la super banchina e il potenziamento per la produttività del porto, che naturalmente favoriranno i soliti fortunati privati, assisteremo anche all' ormai famoso bla bla bla su l'elettrificazione

lunedì 1 novembre 2021

Due omicidi che hanno avvilito milioni di persone.

Due ragazzi normalissimi scambiati per ladri vengono uccisi da una persona presunta normale alla quale, qualche mese prima avevano rubata la macchina e l'odio per questo affronto lo aveva "costretto" a comprarsi una pistola con il folle "pensiero di uccidere i prossimi ladri!" Probabilmente da quando si sentiva "legalmente" armato... quasi certamente percepiva ladri "da giustiziare in ogni dove"! Ma se era al sicuro in casa sua non poteva chiamare i carabinieri, come d'altronde ha fatto dopo aver "giustiziato questi sfortunati ragazzi". La malasorte di questo sfigato assassino è che non ha detto forse a nessuno che aveva comprato una pistola per farsi giustizia da solo in caso di un secondo furto, perché avrebbe potuto sicuramente incappare in una persona normale che avrebbe potuto sicuramente dirgli: ti sentiresti in grado di ammazzare uno che ti sta rubando la macchina? Uccidere una persona per un furto non è una cosa giusta; comunque verresti sicuramente punito? Sai usare le armi? Per piacere non comprare nessuna arma!

mercoledì 29 settembre 2021

Le certe accuse a Marta Vincenzi e la incerta responsabilità.

Per quanto riguarda la situazione dell'ex sindaco di Genova Marta Vincenzi torna per lei il rischio di quattro anni di carcere per un evento che ha cagionato sei morti per la famosa alluvione del 2011. Alluvione peraltro imprevista ed imprevedibile, o se prevista in modo del tutto normale dalle autorità competenti del Comune di Genova. Questo evento del 2011 entrò negli annali sfortunati per la quantità di pioggia caduta in un'ora. Sempre nel 2011 la Liguria perse 12 persone nell'alluvione che devastò la Lunigiana e lo Spezzino. Anche le 5 terre vengono devastate, i comuni più colpiti Monterosso al mare, Vernazza,Pignone e Rocchetta di Vara. Situazione che non accadde per il crollo del ponte Morandi, non ostante annunciata in modo insistente dallo stesso costruttore che passò gli ultimi quindici anni della sua vita per denunciare il pericolo del crollo e mai ascoltato da nessuno. Tutte le strade da seguire per controllare la debolezza del ponte non furono mai percorse, ma i gestori di autostrade hanno sempre cercato di tranquillizzare le insistenze del costruttore Morandi. Poco prima del crollo del ponte l'onorevole Gentiloni elargi ancora cinque anni della arricchente gestione autostradale ai già arricchiti gestori! Quando cadde il ponte i morti furono più di quaranta, ma di responsabilità parlarono solo gli avvocati e i giornali. Abbiamo potuto constatare un normale controllo sulle gallerie liguri come ha ridotto la viabilità di questa estate. Come pure non si è mai parlato di somme per risarcire il pubblico interesse. Rimane difficile, alla luce di questi fatti, sentire che per l'ex sindaco Marta Vincenzi l'unica incertezza alle sue responsabilità sone se farle scontare cinque anni ai domiciliari o in carcere

mercoledì 16 giugno 2021

AUTOSTRADE

E' stato uno dei pochi il signor Placido Migliorino a palesare il dossier pericoloso, obbligando Autostrade ad iniziare i lavori per le "gravi carenze di manutenzione" evidenziando anche le inadempienze che faranno crollare il ponte Morandi.Il signor Migliorino ha espresso i suoi timori che riguardavano le infrastrutture più pericolose; i viadotti e le numerose gallerie. Questo signore ha potuto esporre le gravi e disastrose carenze manutentive semplicemente perché non è un politico! "Purtroppo dopo il lockdown gli interventi hanno un impatto pesante; e le ripercussioni sul traffico possono prolungarsi per anni. Tutti i politici hanno sempre usufruito della facile mungiture ad Autostrade e quelli non direttamente coinvolti potevano "contare" su un reciproco silenzio politico! Quando saremo pronti ad eliminare questi devastanti finanziamenti politici che impoveriscono e avviliscono la parte sana, anche se piccola, della nostra povera Italia. L'ultima prova della demenziale politica è stata la regalia, senza alcun motivo di ulteriori cinque anni di sfruttamento di Autostrade, naturalmente prima che crollasse il Morandi. (Si ignora il motivo) ed il più inconcepibile regalo acquistando ad un prezzo esagerato le azioni detenute dai Benetton! Mentre le autostrade soffocano la liguria tra incidenti, code e chiusure frutto di una demenziale gestione, che l'acquirente praticamente dovrà ricostruire!.