Ogni tanto un po di luce.
Ieri sera, guardando Anno Zero, la trasmissione di Santoro, ho sentito per la prima volta enunciare un principio che se attuato potrebbe iniziare a risolvere il problema della speculazione, della collusione, e della mafia.
Questo è il principio della responsabilità.
Un sottosegretario del governo Berlusconi ha sostenuto, in palese buona fede, che i responsabili e le società che si sono ingozzati nel costruire l' ospedale e la casa dello studente e altri edifici che dovevano essere costruiti con criteri antisismici, dovranno essere processati.
Queste società hanno un nome, come i costruttori, e anche i fornitori , come pure ha un nome che doveva sorvegliare sulla bontà del manufatto.
Bene.
Se una volta stabilita la responsabilità, si ambirà anche anche al risarcimento, pubblico e privato del danno come per il proprietario della ditta che produceva l' eternit, allora non vorrà solo dire che qualcosa sta cambiando, ma che la prossima volta un costruttore a comportarsi in modo disonorevole costruendo in una zona sismica ci penerà un poco di più.
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