domenica 19 novembre 2017

Tutto questo benessere è difficile da percepire.


Ma cara sinistra, credi proprio che sia possibile andare avanti in questo modo? Credi davvero che la gente senta che il Pil (Prodotto interno lordo) sia aumentato dell'1.5%? Pensi anche che il lavoro sia aumentato di tutte le unità che state asserendo? Ma credi davvero di aver fatto aumentare l'occupazione di cifre consistenti? Ma oltre a voi chi se n'è accorto? Vi riferite a gente con un'occupazione e un guadagno normale? Direi di no. Voi vi riferite invece a sfortunati che sono assunti nei supermercati a 400 euro al mese e al massimo per 4 o 6 mesi, per poi riessere sostituiti! Quasi tutte le società si sono adattate con gioia a questo conveniente sistema, da voi offerto come unica soluzione possibile di e poi ancora sostituzione che dà origine ad altra prova... creando effettivamente un guadagno perché la paga di chi lavora è più che dimezzata, i contributi sono addomesticati e la liquidazione inesistente.  L'unica cosa certa è che lo stipendio, per il nuovo lavoratore, è indegno e la soddisfazione è azzerata. Il vantaggio economico è solo per le società che gestiscono la distribuzione e possono porre in essere stipendi da fame e considerevoli guadagni; ci potrà anche essere un aumento del Pil ed un aumento del lavoro, ma a fronte di un inarrestabile crollo del benessere, e di conseguenza dei consumi. Usare questi dati  come una conquista sociale, o come un'uscita fuori dal tunnel, è semplicemente non vero. Cosa invece è vero è che  le Coop guadagnano moltissimo grazie a questi costi umani e alla possibilità di non pagare una lira di Iva sulle loro colossali vendite, ma forse il Paese, dalla sinistra, dovrebbe attendersi qualcosa di completamente diverso. Avete mai calcolato il numero dei negozi che negli ultimi dieci anni hanno chiuso la saracinesca perché impossibilitati a sostenere gli oneri (Iva trimestrale o mensile) da cui le privilegiate Coop e i potenti supermercati sono esentati? I loro scontrini, infatti, non sono fiscali; i conti dell'Iva da pagare, per loro, si fanno a fine anno; il pareggio del bilancio è comunque assicurato e non c'è quindi nulla da pagare allo stato.
Abbiamo sentito ripetere molte volte che in Italia non può esserci sinistra senza il Pd. Io capovolgerei la questione: finché ci sarà il Pd, con queste premesse, non potrà esserci sinistra in Italia. Sarà qualcosa d'altro, e a qualcuno (pochi) potrà anche far comodo, ma non chiamatela più sinistra.

sabato 11 novembre 2017

Chi gestisce i soldi della collettività non dovrebbe essere così incapace e senza alcuna colpa.

Sembrerebbe certa la sensazione di essere amministrati, molto spesso da persone che siano nate e vissute in una altra galassia. Leggo sul XIX di pochi giorni or sono che le possibilità di trasformare l'attuale ricovero Martinez è stato abbassato il prezzo a 2.2 milioni di euro. Nel bando si parla di ristrutturazione residenziale o di destinazione alberghiera. Per quanto riguarda la trasformazione residenziale, basta fare un giro per i palazzi di San Fruttuoso, tappezzati da molto tempo da cartelli invecchiati con scritto "vendesi o affarone vendesi." Se poi si gira per la città si vedono nuovissime costruzioni, sul porto, nell'alta Priaruggia, ed in altri rioni con il vissuto di queste nuovissime costruzioni bassissimo, e quei pochi appartamenti abitati mettono apprensione pensando a chi può avere investito tutti quei soldi con un disinteresse cosi generoso. In una città il cui numero dei cittadini è costantemente in diminuzione, chi costruisce non lo fa con soldi suoi; ma probabilmente guadagna solo costruendo a prescindere se il costruito lo si venda o no. Abbiamo la fortuna di aver percepito la vocazione turistica della nostra bella città e qualcuno è ancora in dubbio fra abitazioni o alberghi!

venerdì 10 novembre 2017

Il dottor Zonin è nulla tenente

Purtroppo la verità è una sola, però c'è la libertà di interpretarla; non censuriamo quelli che la interpretano verificando i fatti. Il dottor Zonin ha assunto alti dirigenti della Banca d'Italia, e sicuramente non potranno lamentarsi del trattamento finanziario. Questo non vuol dire che il dottor Visco abbia delle responsabilità, ma che ora il suo comportamento debba essere esemplare questo sì. Come pure i magistrati che inibirono l'attività investigativa nei confronti del dottor Zonin; sono ora alle sue dipendenze. Purtroppo in questo caso la Magistratura non ne esce molto bene!  Ma la cosa che avvilisce di più un cittadino che credeva nelle Istituzioni e che votava, è che gli investimenti del dottor Zonin nei migliori vigneti italiani non sono mai stati intestati direttamente all'investitore Zonin. Quindi se l'investitore Zonin dovesse essere in futuro riconosciuto colpevole di comportamenti risarcibili ai suoi clienti, inevitabilmente risulterebbe senza un euro! 

mercoledì 1 novembre 2017

Anche se poca ma la parte non corretta della Magistratura va combattuta.



Anche se poca ma la parte non corretta della Magistratura va combattuta.

Non capisco come mai nessuno cita quella parte di magistratura che è connivente con i dirigenti e manager che hanno portato le banche al fallimento, peraltro affrontato con i soldi nostri
​, che sono parecchie decine di miliardi di euro​
 
​. Mi riferisco  a Zonin e la BPVi ​
 
mentre 
​questi ​
  ha fortune alla luce del sole colossali ma non a l
​ui​
  intestate! Quella magistratura, mi auguro sia poca, non dovrebbe più coprire posizioni apicali dalle quali prima inibiva i magistrati che volevano indagare su Zonin
​ già nel 2002​
 e che avrebbero fatto risparmiare a noi, comuni cittadini,  una esagerata quantità di soldi.
​ Questi magistrati inibitori si troveranno quando andranno in pensione a gestire, molto ben pagati, attività di Gianni Zonin! ​

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