domenica 21 novembre 2021

Le nuove votazioni speriamo riguardino e combattano veri motivi che ci stanno veramente preoccupando.

Credo di non sbagliarmi se la destra prenderà una legnata enorme alle prossime elezioni, semplicemente perché ora si vota solo su cose condivisibili e non su stanchevoli principi politici! I più sono stufi di sentire che i no vax stanno occupando quasi tutti i posti in terapia intensiva, a scapito soprattutto di malati gravi per i quali non sono possibili i ricoveri! Spero di non sbagliarmi.

domenica 7 novembre 2021

Il porto di Genova e il suo irrisolto inquinamento!

Il porto appartiene a tutti e a tutta Genova, quindi sul suo futuro va aperto un dibattito a cui tutti devono partecipare; così almeno sostiene Claudio Burlando. Non si capisce come mai le capacità inquinanti del porto di Genova siano state sempre disattese nel passato, e purtroppo penso anche nel presente. Purtroppo anche con la presenza di forti disponibilità economiche europee non si vedono programmi seri per combattere questo devastante inquinamento, (che ha elargito molti morti alla nostra città) raggiungibile con l'ormai sempre disattesa elettrificazione delle banchine! Quando arriveranno i soldi per la super banchina e il potenziamento per la produttività del porto, che naturalmente favoriranno i soliti fortunati privati, assisteremo anche all' ormai famoso bla bla bla su l'elettrificazione

lunedì 1 novembre 2021

Due omicidi che hanno avvilito milioni di persone.

Due ragazzi normalissimi scambiati per ladri vengono uccisi da una persona presunta normale alla quale, qualche mese prima avevano rubata la macchina e l'odio per questo affronto lo aveva "costretto" a comprarsi una pistola con il folle "pensiero di uccidere i prossimi ladri!" Probabilmente da quando si sentiva "legalmente" armato... quasi certamente percepiva ladri "da giustiziare in ogni dove"! Ma se era al sicuro in casa sua non poteva chiamare i carabinieri, come d'altronde ha fatto dopo aver "giustiziato questi sfortunati ragazzi". La malasorte di questo sfigato assassino è che non ha detto forse a nessuno che aveva comprato una pistola per farsi giustizia da solo in caso di un secondo furto, perché avrebbe potuto sicuramente incappare in una persona normale che avrebbe potuto sicuramente dirgli: ti sentiresti in grado di ammazzare uno che ti sta rubando la macchina? Uccidere una persona per un furto non è una cosa giusta; comunque verresti sicuramente punito? Sai usare le armi? Per piacere non comprare nessuna arma!

mercoledì 29 settembre 2021

Le certe accuse a Marta Vincenzi e la incerta responsabilità.

Per quanto riguarda la situazione dell'ex sindaco di Genova Marta Vincenzi torna per lei il rischio di quattro anni di carcere per un evento che ha cagionato sei morti per la famosa alluvione del 2011. Alluvione peraltro imprevista ed imprevedibile, o se prevista in modo del tutto normale dalle autorità competenti del Comune di Genova. Questo evento del 2011 entrò negli annali sfortunati per la quantità di pioggia caduta in un'ora. Sempre nel 2011 la Liguria perse 12 persone nell'alluvione che devastò la Lunigiana e lo Spezzino. Anche le 5 terre vengono devastate, i comuni più colpiti Monterosso al mare, Vernazza,Pignone e Rocchetta di Vara. Situazione che non accadde per il crollo del ponte Morandi, non ostante annunciata in modo insistente dallo stesso costruttore che passò gli ultimi quindici anni della sua vita per denunciare il pericolo del crollo e mai ascoltato da nessuno. Tutte le strade da seguire per controllare la debolezza del ponte non furono mai percorse, ma i gestori di autostrade hanno sempre cercato di tranquillizzare le insistenze del costruttore Morandi. Poco prima del crollo del ponte l'onorevole Gentiloni elargi ancora cinque anni della arricchente gestione autostradale ai già arricchiti gestori! Quando cadde il ponte i morti furono più di quaranta, ma di responsabilità parlarono solo gli avvocati e i giornali. Abbiamo potuto constatare un normale controllo sulle gallerie liguri come ha ridotto la viabilità di questa estate. Come pure non si è mai parlato di somme per risarcire il pubblico interesse. Rimane difficile, alla luce di questi fatti, sentire che per l'ex sindaco Marta Vincenzi l'unica incertezza alle sue responsabilità sone se farle scontare cinque anni ai domiciliari o in carcere

mercoledì 16 giugno 2021

AUTOSTRADE

E' stato uno dei pochi il signor Placido Migliorino a palesare il dossier pericoloso, obbligando Autostrade ad iniziare i lavori per le "gravi carenze di manutenzione" evidenziando anche le inadempienze che faranno crollare il ponte Morandi.Il signor Migliorino ha espresso i suoi timori che riguardavano le infrastrutture più pericolose; i viadotti e le numerose gallerie. Questo signore ha potuto esporre le gravi e disastrose carenze manutentive semplicemente perché non è un politico! "Purtroppo dopo il lockdown gli interventi hanno un impatto pesante; e le ripercussioni sul traffico possono prolungarsi per anni. Tutti i politici hanno sempre usufruito della facile mungiture ad Autostrade e quelli non direttamente coinvolti potevano "contare" su un reciproco silenzio politico! Quando saremo pronti ad eliminare questi devastanti finanziamenti politici che impoveriscono e avviliscono la parte sana, anche se piccola, della nostra povera Italia. L'ultima prova della demenziale politica è stata la regalia, senza alcun motivo di ulteriori cinque anni di sfruttamento di Autostrade, naturalmente prima che crollasse il Morandi. (Si ignora il motivo) ed il più inconcepibile regalo acquistando ad un prezzo esagerato le azioni detenute dai Benetton! Mentre le autostrade soffocano la liguria tra incidenti, code e chiusure frutto di una demenziale gestione, che l'acquirente praticamente dovrà ricostruire!.

mercoledì 2 giugno 2021

Autostrade: vergognosa la vendita, vergognosa la gestione e vergognoso l'acquisto.

I comportamenti delinquenziali di autostrade " sono tutti legati dal vincolo della continuazione, perché tutti determinati dal fine di risparmiare omettendo, riducendo o ritardando gli interventi di manutenzione sul sistema autostradale, aumentando gli utili degli azionisti e, di conseguenza, anche gli stipendi e gli incentivi dei dirigenti che determinarono tale gradito e condiviso risultato."Una soluzione tutta italiana. La società Aspi si è macchiata di incompetenza e di vergognoso arricchimento; visto da tutti tranne che da quelli che il fatto di non vedere ha portato loro un vergognoso vantaggio! Un Paese civile avrebbe revocato la concessione con l'esperimento di azioni atte a recuperare il "rubato". Invece le modalità amicali dell'acquisto hanno fatto schizzare in borsa la società corrotta. Ma sicuramente chi favorì economicamente la ricchissima Aspi fece chiudere gli occhi ai politici che avrebbero dovuto controllare, traendone gli inevitabili vantaggi! Come gli ultimi cinque anni di concessione regalati alla società, poco prima che crollasse il ponte Morandi, di cui non si conosce il motivo! probabilmente sempre lo stesso.

martedì 4 maggio 2021

Non ci resta che sperare in Draghi.

C'è una differenza abissale fra la politica del dopoguerra e quella che si è attuata nell'ultimo mezzo secolo! Prima di tutto si è persa la mentalità di spendere i soldi nazionali per investimenti che favoriscono vantaggi all'Italia tutta e quindi prendendo in considerazione operazioni che hanno bisogno di tempi più lunghi delle nomine parlamentari. Purtroppo l'esigenza di ottenere una lunga carriera parlamentare necessita di strutture che si occupano della distribuzione di privilegi che solo i parlamentari potevano elargire, allo stesso tempo questi uffici mettevano a disposizione i voti necessari alle rielezioni. Questa mentalità, questo comportamento, piano piano attuato da tutti i politici e opposizione compresa, porteranno a investimenti brevi che daranno risultati positivi atti a privilegiare categorie di amici. Oppure se gli investimenti più lunghi e cospicui tipo cassa per il mezzogiorno o ristrutturazione di zone terremotate si sottostava a chi comandava in queste provincia sempre portatori di voti. . Diventavano quindi investimenti pubblici che oltre ad arricchire le imprese costituite per il saccheggio del denaro pubblico, senza alcun controllo dava origine ad un notevole impoverimento nazionale. Si dava quindi inizio alla costruzioni di immensi casolari che avrebbero dovuto ospitare fabbriche di cui non si è mai saputo cosa potevano produrre, ma dopo pochi decenni si poteva assistere al loro sgretolamento e alla loro inutilità. Così come la costruzioni di strade che raggiungevano siti utili solo al "boss" del posto. Si assisteva anche a costruzioni di ospedali mai ultimati, come pure a carceri mai finiti, con un imbarazzante silenzio di chi aveva pagato e dato l'ordine di tali lavori! Praticamente si assisteva ad un impoverimento generale a cui piano piano tutti ci siamo abituati... Portando la nostra Nazione a dover sostenere un debito pubblico insostenibile. Subito dopo venne il tempo delle cessioni delle industrie IRI oltre che a costi irrisori di società pubbliche molto spesso pure non pagati! Dopo la svalutazione del 1992 inizia la liquidazione del patrimonio pubblico. Tutte le grandi multinazionali estere entrano in Italia per acquistare, a prezzi stracciati ottime società. Esempio Italgel viene aggiudicata a Nestlè a 680 miliardi di lire pari a 340 milioni di euro! Benetton si aggiudica per 240 milioni di euro GSAutogril che poi venderà ai francesi di CarefourGS per dieci volte tanto da quanto è stata da loro pagata. Sempre Benetton acquista autostrade e scaricando il debito per l'acquisto su autostrade stessa. Naturalmente si guarderà bene dal vendere l'impresa che genera immensi profitti, specialmente potendo aumentare i prezzi dei pedaggi e quasi azzerando la manutenzione.Dando origine a quello che tutti purtroppo conosciamo. Queste cose succedono con questa intensità solo in Italia perché tutti sono ricattabili! Tutte quelle strutture o società amicali che hanno sempre saccheggiato gli investimenti pubblici che fine faranno? Non riesco ad immaginare come possono smettere di operare nel settore dove si sono sempre arricchite che è poi l'unico al quale appartengono con un grande successo economico. E se scoperti quasi mai condannati! Non ci resta che sperare in Draghi!

giovedì 1 aprile 2021

Purtroppo anche noi non siamo un Paese per vecchi.

Sono una persona anziana e come buona parte dei soggetti stagionati soffro di una incontinenza urinaria. Avverto molto spesso l'esigenza improvvisa di usufruire di un bagno pubblico essendo molto difficile a controllare lo stimolo. Si percepisce una contrazione incontrollabile della vescica che causa perdita di urina.Prima della pandemia si entrava in un bar si consumava e si usufruiva del bagno. Ora è vietato e la trasgressione è punita con una doppia multa di 400 euro per il cliente e il titolare del bar. Il vespasiano di Piazza Martinez è chiuso da parecchi mesi e a nessuno se non ai prostatici, sente la necessità di riaprirlo. E' una situazione avvilente che una amministrazione pubblica non senta l'esigenza di risolvere questo essenziale problema di queste attempate persone peraltro votanti! Se per disgrazia si è colti da uno stimolo incontenibile e ci si nascondesse vicino ad un albero per risolvere questo avvilente problema e si è scoperti, oltre all'agitazione e alla vergogna...C'è una multa di 10.000 euro,sì avete capito bene, venti milioni delle vecchie lire che se pagate entro cinque giorni solo 2500 euro si si i soliti vecchi 5.000.000 delle solite vecchie lire. E' semplicemente avvilente!

domenica 21 marzo 2021

Purtroppo anche Giuseppe Conte si è normalizzato.

Se il Conte uno e il Conte due sono stati Governi accettabili dato il particolare periodo politico, il Conte ter ha solo dimostrato un desiderio che solo politici tradizionali hanno per le lusinghe che il potere probabilmente elargisce. Giuseppe Conte solo dopo poco tempo è diventato come tutti i politici veterani, desiderosi di continuare ad usufruire del piacere del potere. Molti di quelli che credevano nella diversità strutturale del nuovo Presidente del Consiglio, sono rimasti delusi dalle umiliazioni che questi ha accettato di subire da parte di Renzi pur di rivivere la speranza di continuare a governare! Quale grande bella figura avrebbe sicuramente fatto il nostro ex avvocato se presentandosi al Presidente della Repubblica avesse detto che in quel modo non si poteva andare avanti e quindi rinunciava nel tentativo di riformare un nuovo Governo. Avrebbe dimostrato di essere diverso da tutti i suoi colleghi e forse la sua carriera sarebbe in futuro migliorata . E' stato un vero peccato perché in molti hanno sperato nelle sue dimissioni ma poi la politica si è mangiata anche lui. Il Presidente Mattarella avrebbe sicuramente nominato Mario Draghi e L'avvocato avrebbe fatto una figura migliore.

L' INSIEME DI TANTI FURBI E POCHI ONESTI DETERMINANO GRANDI DISASTRI.

La presenza disastrosa del coronavirus non può che farci riflettere sul ventennio trascorso della nostra politica economica che ha permesso riduzioni continue nell'investimento pubblico su scuola e salute pubblica in particolare; per non parlare della volontaria incapacità di ridurre anche in parte la devastante evasione fiscale, affiancata ad una corruzione semplicemente non sentita da qualunque partito al governo! Per non parlare dell'E.U. alla quale è stato possibile, nella persona del suo Presidente Juncker, di capeggiare da anni un sistema che permette un saccheggio scandaloso alle casse degli Stati dell'Unione favorendo il suo paradiso fiscale del Lussemburgo e permettendo alle più grandi società mondiali ed europee di pagare meno dell'1% delle tasse che avrebbero dovuto pagare, nel nostro caso all'Europa. Questa cifra si aggira intorno ai 1000 miliardi di euro all'anno; con tale cifra anche un'Europa spendacciona avrebbe potuto affrontare il nuovo problema con più determinazione. Tra non molto, quando nei pronto soccorsi si presenteranno i vecchi, ed io sono fra quelli, sarà sicuramente giusto dare la precedenza ai giovani, ma la cosa che dà fastidio è che al sicuro ci saranno come sempre i furbi.

Bravo Pallamara

Dalle inverosimili intercettazioni a Palamara emerge una situazione che nemmeno la peggior fantasia avrebbe potuto rappresentare. L'articolo di Mattia Feltri, sul Secolo XIX su questo argomento relativo a un episodio di un magistrato nei confronti di un suo sottoposto dimostra che siamo un paese con una "Magistratura" completamente da riformare e sostituire parte dei magistrati uni formatisi a questo tipo di alterazione. Un grande "grazie" anche al pentito Palamara che ha permesso con il sua contributo e con le sue ammissioni al possibile risanamento, alla più importante delle nostre istituzioni: la Magistratura. Attualmente; speriamo piccola parte, guidata e nominata da amici di amici. La cosa importante è che sia Mario Draghi il nuovo Presidente del Consiglio a mettere in chiaro l'imprescindibilità di questo mutamento, perchè se ciò non avvenisse prima o poi l'E.U. sarebbe costretta ad imporlo!

mercoledì 27 gennaio 2021

Per fortuna arriverà un gran finanziamento per ristrutturare il porto di Genova, dalla costruzione della super diga che permetterà al nuovo scalo potenziato di poter attuare un transito di 5000 mezzi pesanti al giorno, più un 40% di merci che dovranno essere trasportate dalle navi a bordo dei treni, quindi un notevole adeguamento ferroviario, con il completamento del terzo valico! Tutti quelli che contano sono in sintonia; c'è chi può sostenere che la super diga danneggerà l'aeroporto come il direttore dello stesso sostiene, e c'è chi non è ascoltato sul grande miglioramento che simili somme investite potrebbero portare alla salute pubblica! Tutti sanno che le navi da crociera inquinano 20 volte più di tutte le auto circolanti in Europa. Secondo lo studio di T&E le 203 navi passeggeri immettono nell'atmosfera 62 mila tonnellate di ossido di zolfo, 155 mila tonnellate di ossido di azoto, 10 mila tonnellate di polveri sottili e più di 10 milioni di tonnellate di CO2. Gran parte delle emissioni delle navi da crociera avviene nei porti a ridosso di grandi centri abitati, dove queste navi restano ancorate e per tutto il tempo con i motori accesi necessari a fare funzionare i servizi di bordo. Attualmente, qualche nave da crociera sosta, sempre in moto, per alcuni davanti Recco, allo scopo di attenuare questo disastro. Per non parlare dei traghetti vecchi ed obsoleti che nei porti moderni del nord Europa non potrebbero entrare. Ma è mai possibile che mentre si sente parlare di questo sviluppo futuro, di questi importanti investimenti, di questo gigantesco ammodernamento, nessuno parli di diminuire i morti da inquinamento marino che si potrebbero ridurre solo se si elettrificassero le banchine? Ciò permetterebbe di far cessare una vera e propria epidemia. Perché non si conoscono i risultati dei rilevatori di inquinamento piazzati vicino al porto? Ultimamente alti dirigenti portuali sono stati intervistati sui prossimi eccezionali investimenti e non hanno mai speso, purtroppo, una sola parola sul devastante inquinamento delle zone limitrofe del porto; non hanno nemmeno accennato al notevole incremento di tumori ai polmoni che colpisce gli sfortunati abitanti delle zone intorno. Prima o poi "scoppierà la bugna", ma forse sarà necessaria una "Class action" sperando che qualche giudice identifichi i responsabili di simili lutti e li costringa a risarcire i parenti delle vittime! Solo una soluzione di questo tipo potrebbe cambiare questa penosa situazione.

lunedì 25 gennaio 2021

Forza Europa.

Bisognerebbe prima di elencare tutti gli ospedali da costruire con i soldi europei, tenere presente tutti gli ospedali già costruiti e mai ultimati, visti in televisione in questo periodo! Studiando il motivo del fallimento di tali progetti, chi ne ha tratto vantaggio dalle mai ultimate costruzioni e se effettivamente ve ne fosse bisogno. Ora si sarebbero potute sfruttare se fossero state ultimata ma solo a causa della pandemia! Se per assurdo iniziassero le costruzioni ospedalieri e i vaccini riducessero il bisogno di nuove costruzioni ospedaliere... In che situazione ci troveremmo? Possibile che non ci sia nessun colpevole per lo sperpero delle costruzioni precedenti! Purtroppo sicuramente questo sperpero continuerà. C'è una sola speranza, che l'Europa a conoscenza dei nostri vizi mai perseguitati in patria ponga un freno

I giganti del web.

I giganti del web sono diventati ancora più grandi e più ricchi e la loro corsa non si è arrestata neanche di fronte al covid, al contrario. Dopo aver risparmiato negli ultimi cinque anni 46 miliardi di euro di tasse sfruttando la fiscalità agevolata di alcuni Paesi, accumulato 480 miliardi di profitti e fatturato oltre mille miliardi, i 25 big mondiali, quasi tutti americani e cinesi, con Amazon, Google e Microsoft in testa, hanno continuato a spingere sull'acceleratore

Applicare la legge che si applica alla mafia per chiunque sottragga denaro pubblico.

Non credo che la politica sia colpevole di errori che col tempo si dimostreranno imperdonabili! Mi riferisco ad esempio alla ristrutturazione dell'Ilva di Taranto con soci che hanno solo da guadagnare se l'Italia fallisce l'investimento: cioè l' Ancelor Mittal! Questa ristrutturazione a spese dell'Italia ha la certezza, da tutte le persone di "spessore non politico" che sicuramente fallirà con grande gioia della compagnia indiana. Al massimo concede qualche privilegio a qualche alto appartenente all'apparato stesso ma solo se capace di completare il fallimento conservando la burocrazia stessa! Cosa si potrebbe fare per risolvere il problema della burocrazia che sta devastando il nostro Paese. Tenendo presente dell'arrivo delle prossime generosissime iniezioni di denaro europeo? E sapendo che l'unica veramente pronta ed attiva alle prossime disponibilità è la burocrazia stessa. Applicare ai predatori (leggi burocrati) dei soldi pubblici il codice che si applica alla Mafia! In breve poter recuperare le ricchezze del burocrate prima ed eventualmente del politico dopo, che hanno tutelato il frutto dei loro saccheggi intestando le ricchezze ricavate a parenti o amici che non riusciranno a dimostrare la possibilità di tali guadagni, se ci fosse una legge che esiste per la mafia che in caso di non riuscire a dimostrare elevate ricchezze, queste vengono sottratte e restituite per essere spese per servizi pubblici! Così come il banchiere ex presidente e numero uno della Popolare di Novara che ha sempre negato di essere a conoscenza dei finanziamenti baciati che hanno portato al suicidio più di un risparmiatore della Popolare di Novara e con l'impossibilità di sequestrare le ricchezze dei figli messe al sicuro dai guadagni del padre con l'acquisto di innumerevoli e preziosissimi vigneti semplicemente perché non mafiosi! E allora perché non fare una legge che equipara i soldi sottratti ai contribuenti come quelli guadagnati dalle mafie? Sicuramente questo tipo di legge che proteggerebbe l'Italia da continui saccheggi sarà combattuto dalla burocrazia e dalla politica compiacente.

C'è da sperare che l'Unione Europea ci imponga un cambiamento.

Relativamente al disastro del ponte Morandi, perché a suo tempo non si è scelta una gestione pubblica invece che privata? I vantaggi sarebbero stati enormi: 1) l' amministrazione pubblica, nonostante la non facile gestione, è molto più controllabile della conduzione privata. 2) Le perdite sarebbero state praticamente impossibili, dato il forte sviluppo economico delle autostrade e la mancanza di un limite di prezzo ai pedaggi, che infatti sono aumentati costantemente negli ultimi decenni. Invece ci troviamo senza soldi, finiti in tasca a pochi privati, e con le autostrade che crollano. I perché dell'impossibilità di trarre vantaggio pubblico da questo affare sono facilmente riassumbili: In mani private, i costi di manutenzione sono sempre stati affidati, senza troppi vincoli, a società completamente controllate da Autostrade o di loro proprietà, che hanno attuato i più sfrenati risparmi, coadiuvati da incontrollabili "prezzi". Alla gestione pubblica questo non sarebbe stato permesso. In più, le più disastrose opere sono state attuate solo per arricchirsi. Basti pensare ai demenziali risparmi effettuati nella costruzione e messa in opera dei pannelli antirumore, comparsi all'improvviso e dilaganti ovunque perché erano realizzati, diciamo, "in economia". La diminuzione dei costi di gestione nei pagamenti, dovuta all'automatismo dei pedaggi, ha diminuito enormemente il numero dei dipendenti; di conseguenza il costo del lavoro più basso ha favorito sempre la proprietà e mai gli utenti. Questi ultimi, infatti, hanno sempre subito gli aumenti mentre nel resto d'Europa i pedaggi o non si pagano o si pagano pochissimo. Infine, quando la politica aveva bisogno di sostegno, elargiva in modo ingiustificato ulteriori anni di gestione straordinariamente redditizia. Così è stato fatto poco prima della disgrazia Morandi, quando sono stati regalati, non si capisce perché, ancora cinque anni di lucrosa gestione ad Autostrade. Ma cosa deve succedere ancora perché cambi questa concezione dannosa della "cosa pubblica"?