domenica 21 marzo 2021

Purtroppo anche Giuseppe Conte si è normalizzato.

Se il Conte uno e il Conte due sono stati Governi accettabili dato il particolare periodo politico, il Conte ter ha solo dimostrato un desiderio che solo politici tradizionali hanno per le lusinghe che il potere probabilmente elargisce. Giuseppe Conte solo dopo poco tempo è diventato come tutti i politici veterani, desiderosi di continuare ad usufruire del piacere del potere. Molti di quelli che credevano nella diversità strutturale del nuovo Presidente del Consiglio, sono rimasti delusi dalle umiliazioni che questi ha accettato di subire da parte di Renzi pur di rivivere la speranza di continuare a governare! Quale grande bella figura avrebbe sicuramente fatto il nostro ex avvocato se presentandosi al Presidente della Repubblica avesse detto che in quel modo non si poteva andare avanti e quindi rinunciava nel tentativo di riformare un nuovo Governo. Avrebbe dimostrato di essere diverso da tutti i suoi colleghi e forse la sua carriera sarebbe in futuro migliorata . E' stato un vero peccato perché in molti hanno sperato nelle sue dimissioni ma poi la politica si è mangiata anche lui. Il Presidente Mattarella avrebbe sicuramente nominato Mario Draghi e L'avvocato avrebbe fatto una figura migliore.

L' INSIEME DI TANTI FURBI E POCHI ONESTI DETERMINANO GRANDI DISASTRI.

La presenza disastrosa del coronavirus non può che farci riflettere sul ventennio trascorso della nostra politica economica che ha permesso riduzioni continue nell'investimento pubblico su scuola e salute pubblica in particolare; per non parlare della volontaria incapacità di ridurre anche in parte la devastante evasione fiscale, affiancata ad una corruzione semplicemente non sentita da qualunque partito al governo! Per non parlare dell'E.U. alla quale è stato possibile, nella persona del suo Presidente Juncker, di capeggiare da anni un sistema che permette un saccheggio scandaloso alle casse degli Stati dell'Unione favorendo il suo paradiso fiscale del Lussemburgo e permettendo alle più grandi società mondiali ed europee di pagare meno dell'1% delle tasse che avrebbero dovuto pagare, nel nostro caso all'Europa. Questa cifra si aggira intorno ai 1000 miliardi di euro all'anno; con tale cifra anche un'Europa spendacciona avrebbe potuto affrontare il nuovo problema con più determinazione. Tra non molto, quando nei pronto soccorsi si presenteranno i vecchi, ed io sono fra quelli, sarà sicuramente giusto dare la precedenza ai giovani, ma la cosa che dà fastidio è che al sicuro ci saranno come sempre i furbi.

Bravo Pallamara

Dalle inverosimili intercettazioni a Palamara emerge una situazione che nemmeno la peggior fantasia avrebbe potuto rappresentare. L'articolo di Mattia Feltri, sul Secolo XIX su questo argomento relativo a un episodio di un magistrato nei confronti di un suo sottoposto dimostra che siamo un paese con una "Magistratura" completamente da riformare e sostituire parte dei magistrati uni formatisi a questo tipo di alterazione. Un grande "grazie" anche al pentito Palamara che ha permesso con il sua contributo e con le sue ammissioni al possibile risanamento, alla più importante delle nostre istituzioni: la Magistratura. Attualmente; speriamo piccola parte, guidata e nominata da amici di amici. La cosa importante è che sia Mario Draghi il nuovo Presidente del Consiglio a mettere in chiaro l'imprescindibilità di questo mutamento, perchè se ciò non avvenisse prima o poi l'E.U. sarebbe costretta ad imporlo!