domenica 11 dicembre 2016

A proposito della mia fissazione sul gioco...

 In un articolo del 4 dicembre del 2015 si poteva leggere che i Comuni potranno essere più ricchi se favoriscono l'azzardo. L'amministrazione centrale darà più soldi a quegli Enti che incrementano l'uso del gioco d'azzardo. Più precisamente: "Il maggior gettito è distribuito ai Comuni in misura proporzionale al numero dei punti di raccolta del gioco presenti nel proprio territorio di competenza." Forse neppure i titolari delle imprese del gioco avrebbero preteso una simile inopportuna sudditanza delle istituzioni nei loro confronti. "Questo provvedimento rischiava addirittura di essere inserito nella legge di stabilità del 2015. Una vera sudditanza amministrativa, se si tiene presente che c'era stato il tentativo di "punire gli amministratori che volevano un controllo del settore essendo diventato smodato l'uso delle slot machine". Ludopatici, disperati e persone ormai bisognose solo di cure che si giocavano fino all'ultimo soldo, non sono mai stati visti da nessuno? Ma anzi, la politica, fortemente interessata, ha abolito decine di miliardi di euro di tasse a vantaggio dei proprietari di slot, che solo qui in Italia hanno potuto raggiungere così sfacciate ricchezze. Vedere oggi sul nostro XIX le fotografie di esercenti che, sicuramente sensibili alla altrui disperazione, hanno detto basta a questo tipo di peloso guadagno, super difeso e protetto dai politici romani, non può che fare piacere. Questa è una notizia di cui si sentiva il bisogno e a questi signori va un meritatissimo grande grazie! Forse che i veri politici protettori di questi interessi incominciano a fare meno paura? Sarebbe ora.
Clicca sul primo video, e vedrai che ti interesserà.

Il giorno 2 dicembre 2016 20:16, Marco Grasso <marco.grasso1@gmail.com> ha scritto:

Questa portaerei sarà difficile da farla sembrare una spesa normale...

Ancora ai tempi in cui il capo del governo era Mario Monti (mentre tagliava a destra e manca non ha mosso un dito di fronte alla spesa stratosferica per gli F-35)," il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, diceva che bisognava rivedere il programma, ma “solo un po’” e Silvio Berlusconi, dopo aver spalancato le porte agli F-35, fiutato il vento, rivelava che “in cuor suo” era contrario. Recentemente Monti ha ricordato che l’Italia ha aderito al programma, prima con il governo D’Alema e poi con Berlusconi". Ora la stessa situazione si sta presentando per soddisfare una nuova esigenza; una  portaerei del costo di oltre un miliardo! Dato che la confusione fra destra e sinistra è particolarmente... consociata, cioè la sinistra fa quello che sognava di fare  la destra, e la destra si sente usurpata nei suoi sogni dalla sinistra, perché non pretendiamo chiarezza e responsabilità, ad esempio per il futuro, su chi sta operando affinché nasca questa nuova portaerei? Che nome e cognome ha questo signore? A che apparato politico appartiene? Io, come italiano, non sento l'esigenza di questo nuovo manufatto, come non mi mancavano gli F-15. Sarà su questi fatti che vorremmo votare, essendosi confuse le ideologie! 

Le scelte vanno condivise oppure non si ha l'appoggio.

Un motivo per cui la grande casta mondiale (Inghilterra, America, Francia) sembra perdere qualche colpo,  non potrebbe essere che i votanti si sono accorti di scelte non condivise  che ci vengono imposte con la certezza che siano comunque approvate? L'America tradizionale ci voleva fare ancora credere che il nemico comune è e sarà la Russia di Putin; con l'incrollabile certezza di essere condivisa da tutto l'occidente. Ci impongono di non commerciare con la Russia, nonostante questo comando ci costi miliardi, senza darci la possibilità di nemmeno discuterne.  A parte il giusto fastidio che questa tensione da guerra fredda internazionale viene dalle famiglie votanti percepito, si avverte anche che esso favorisca gli interessi dell'1% della popolazione, questa si globalizzata, dei nuovi ricchi. Perché bisogna sempre sostenere gli armamenti a cui tutti siamo obbligati a partecipare? Come è possibile che tutti i moderni Governi tollerino che si vada a produrre dove costa meno e poi si venga a rivendere nel proprio Paese dove si guadagna di più? Trump ha vinto e Fillon non perderà perché hanno detto forte e chiaro che non hanno nulla contro la Russia! Inoltre Trump ha avuto anche il coraggio di dire ai suoi industriali, che volevano andare a costruire in sud America per guadagnare sempre di più, "guardate che se vinco io il vostro prodotto avrà un dazio del 35% pari a quello che avrete guadagnato togliendo il lavoro agli americani". Questa determinazione è stata premiata. Sicuramente Trump non è la perfezione amministrativa  ma almeno ha avuto il merito, di aver fatto capire, che per il futuro bisognerà tenere presente cosa pensa la gente e un poco meno di cosa pensano gli attori, le lobby e tutte le banche in generale...Bisogna governare degli esseri umani e, cercare di conoscere i loro problemi e magari anche in parte di risolverli.

Perché queste case non sono state messe a disposizione??

In molti siamo ormai a conoscenza, dopo che le iene hanno denunciata questa indecenza perpetrata a danno dei terremotati relativa alle casette di legno che si trovano a Nocera Umbra. Di queste castte dopo il terremoto del 1997  che ne erano state costruite 776 per fronteggiare il bisogno dei terremotati di allora. Attualmente, questi manufatti, esistono e sono rese efficienti da una manutenzione del costo di 120 mila euro all'anno sostenuti dal comune di Foligno.  Quando le iene fecero presente l' esistenza di questi costruzioni ai terremotati che nel freddo più totale non volevano abbandonare le loro bestie (il loro lavoro) e che erano a pochi chilometri di distanza...Non credevano alle loro orecchie. Sostenevano, questi sfortunati ed increduli italiani, che solo 20 chilometri di distanza li avrebbero percorsi a piedi giornalmente! La cosa che li lasciava sbigottiti ed avviliti era l'atteggiamento fraterno e comprensivo delle più alte cariche dello Stato e da tutti i politici in generale che sostenevano:"Non vi lasceremo soli". Che a nessuno fosse venuto in mente di avvicinare quelle 776 casette di legno al posto di tende diventate quasi subito inagibili per il freddo! Sicuramente i nostri politici non erano a conoscenza di questi fabbricati, ma chi li voleva usare solo per fini  speculativi, sono stati lasciati liberi di operare!  I malpensanti potrebbero sostenere che la sfortunata utenza nord africana è più remunerativa dei terremotati, dato che già cinquanta persone richiedenti asilo occupano una parte di di queste casette pagate con soldi nostri e che avremmo voluto vedere a disposizione dei nostri sfortunati connazionali massacrati dal terremoto. Chi ha taciuto questa disponibilità non può essere una gran persona. 

mercoledì 7 dicembre 2016

Certe cose vanno ripetute fino allo sfinimento.

L'errore più comune  di certi bravi giornalisti è quello di avere paura di ripetersi e quindi mettono nel dimenticatoio notizie che andrebbero ricordate dalla mattina alla sera. E' il caso del Ttip che in molti hanno spiegato cosa è; io nel mio piccolo ho capito che il Ttip è un grande trasferimento di poteri democratici dai cittadini alle grandi multinazionali. Disposte, purtroppo solo al più poderoso guadagno. Questo "Trattato Transatlantico per gli investimenti e il commercio" permetterebbe agli investitori americani la garanzia di poter scavalcare le norme ambientali e sanitarie e ottenere numerosi vantaggi economici. La Philip Morris ha fatto causa all'Uruguai perché questo Stato voleva proteggere i suoi ragazzi da sigarette americane particolarmente nocive. L'Uruguai aveva introdotto limitazioni alla pubblicità e imposto di non vendere sigarette ai minori. La Philips rispose che quelle norme erano una restrizione del loro commercio e che hanno diritto di vendere i loro prodotti. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dato ragione al paese dell'America del sud! Con l'accordo che che gli USA vogliono che noi firmiamo... rinunceremmo al diritto di proteggere i nostri cittadini. E' un sinistro segnale l'imposizione che i funzionari della U.E. hanno imposto alla Coldiretti: usare il latte in polvere per produrre formaggi, mentre i nostri allevatori stanno fallendo per il basso costo del latte; e permettere l'uso nei prodotti alimentari di 39 sostanze, da sempre non usate in Italia poiché considerate cancerogene! Questo è stato denunciato dal Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo. Gli argomenti più insostenibili sul Tavolo del Ttip sono la "carne agli ormoni", il "pollo alla varechina" e la questione degli "ogm" e l'obbligo di considerare normali 39 sostanze per noi da sempre considerate cancerogene! Così facendo l'America raggiunge i suoi scopi che, purtroppo, non sono i nostri! 

giovedì 1 dicembre 2016

Il gioco ci sta rovinando.

> Sono solo io a vedere donne modeste e uomini dimessi, quasi intimiditi a giocare chiaramente con atteggiamento compulsivo alle slot macchine posizionate in quasi tutti i tabaccai oppure ad acquistare dagli stessi e dagli edicolanti i gratta e vinci?   Lo sappiamo quasi tutti che i Governi passati dell'Italia hanno subito più di tutte le Nazioni del mondo la conveniente persuasione delle lobby del gioco.  Naturalmente accettando vergognosi finanziamenti politici atti a permettere l'ampliamento di questo devastante  disastro sociale.  Le nostre amministrazioni riuscirono ad attuare uno sconto di più di 90 miliardi di euro a favore dell'evasione conclamata delle società del gioco per tasse non pagate; e il tutto mentre operava e bacchettava imperterrita per tutti Equitalia!  Questi signori pagarono, con un vergognoso accordo governativo, poco più di un miliardo di euro e alcuni, ritenendo esoso il dovuto non lo pagarono neppure tutto, a fronte dei più dei 95 accertati!  La nostra Nazione è la prima al mondo nell'uso (atto a devastare famiglie e cittadini) di macchinette di ultima generazione e nella loro capillare presenza sul "nostro o loro" territorio. Nessun  altro paese al mondo ha accettato un simile sistema di arricchimento con un così devastante impoverimento economico e sociale dei cittadini! Come può uno Stato o un Governo, chiamato a risolvere gli enormi problemi di un Paese, non accorgersi o non considerare il costante aumento di questo carcinoma sociale? Nessun altro Paese al mondo ha permesso si sviluppasse in questo modo. Quel poliziotto che ha sterminato la famiglia e poi si è suicidato? Dobbiamo dire che sono cose che capitano? Oppure dobbiamo presentare la cosa,  proponendola come femminicidio, che tanto va di moda? Come possono, i signori del sì o del no, sentirsi adeguati a cambiare la costituzione se dimostrano, tutti, questa insensibilità verso quel che resta della nostra società?

A noi europei Trump potrebbe non essere il male assoluto.

Per me non dobbiamo essere tristi per la vittoria di Trump per i seguenti motivi: 1) Il nuovo presidente non combatterà più per il TTIP che avrebbe finito di distruggere il nostro  settore agrario, alimentare e quello degli allevatori. Anche se il latte in polvere ha già massacrato con il suo conveniente prezzo i nostri allevatori; questo per l'incapacità di difendere i nostri produttori a causa della sudditanza endemica dei nostri, (per fortuna non tutti in Europa) governanti.  Ma almeno, gli americani, non ci umilieranno con multe miliardarie che ci avrebbero inflitto, a contratto sottoscritto (TTIP) Clinton e soci. 2) AL​ nuovo Presidente americano non interessa di perfezionare questo contratto, e​ vuole parlare con Putin...E vi pare poco!  Si riapriranno i mercati con la Russia del valore di parecchi miliardi di euro all'anno, cancellati sempre per la sudditanza, questa volta europea nei confronti degli americani . 3) Trump è il primo americano sordo alle lobby, che neppure conosce e che non deve per niente ringraziarene tanto meno sdebitarsi​, anche se sa usare il fallimento in modo a lui vantaggioso, e​ non è indifferente alle belle donne...e per fortuna noi italiani su questi peccatucci siamo già stati vaccinati dal grande Silvio. 4) Una cosa un poco più sconcertante è la convinzione manifestata da Trump è che considera il riscaldamento globale una bufala. Ma ci sarà mi auguro qualche amico che lo faccia ragionare, ​e​ che gli faccia vedere l'inferno di New Orleans dopo essersi scontrata con l'uragano katrina che causo 1836 morti e 80,2 miliardi di $ di danni, ​
 e piano piano gli faccia salire, almeno, il primo gradino della green economy. 6) Diversa situazione sarebbe stata con la Clinton prona e indebitata dalle lobby delle armi della economia globalizzata che adora solo l'1% della popolazione mondiale che possiede tutte le ricchezze del pianeta. Il desiderio sfrenato di un continuo e incomprensibile testa a testa con Putin incurante della ​agitazione​inflitta al mondo intero. Quando poi non si voglia vedere un passato del tutto devastante derivante dalla demente e falsa visione di oscure​ colpe verso Saddam Hussein per il crollo delle due torri di New York e per suo sfrenato desideri di costruire un'arma nucleare. La successiva cancellazione di Saddam ha originato l'Isis. Non contenti di questi disastri optarono per l'uccisione di Gheddafi convinti dalla nascita spontanea delle primavere arabe. Mentre una normale e meno presuntuosa cultura avrebbe fatto conoscere a lor signori che certi Paesi sono sempre stati comandati dalla trib​ù ​
più potente e la tribu più potente a sua volta è sempre stata comandate dal capo più autoritario. Nel primo caso l'Isis non avrebbe toccato palla con Saddam, nel secondo con Gheddafi non ci sarebbero stati tutti questi sbarchi. Insomma Trump non è forse quel grande male.

domenica 6 novembre 2016


 A proposito dell'articolo di ieri sul Secolo XIX: "Un viaggio in India e 2 mila euro. Così sono guarito dall'epatite C". Il costo da sostenere in Italia sarebbe stato 30 volte maggiore. Bisogna ricordare e sapere che il farmaco non è stato scoperto di recente; era già in commercio e ad un prezzo normale, comunque in grado di avere già pagato i costi della ricerca: 64 milioni di $ per più volte! Il nuovo proprietario del farmaco (perché acquistò la fabbrica valutando l'affare) sostenne che chiunque volesse usufruire del farmaco da lui comperato, e in questo caso sopravvivere, doveva pagarlo quanto decideva lui; diversamente morire. La soluzione ci sarebbe. In India il farmaco viene prodotto ad un costo sostenibile, ma il signor Gilda fuori dall'India pretende un moltiplicatore disumano. Basta organizzarsi e parlarne per portare in Italia quel farmaco. Certo ci vorrebbero uno Stato e un Governo che pensassero ai cittadini e non ai profitti delle multinazionali, specie come in questo caso, a stelle e strisce.

Siamo le vittime principali di tutto quello che ci vogliono far capire per raggiungere la loro ricchezza che fa il paio con la nostra miseria.

Allarme Moody's sul referendum, "Se passa il "no" ricapitalizzazione di Mps a rischio". Anche Carige nel mirino, anche se la banca genovese ha sempre escluso il ricorso all'aumento. E' un po come dire dopo aver perso una guerra:- Volete che governino la politica e l'economia i generali che hanno perso la guerra pieni di nascosti rancori, oppure che questi siano allontanati ed altri provino a normalizzare la situazione? Certo la finanza globalizzata ed inevitabilmente creativa, dai nostri disastri ci ha sempre guadagnato. Ora non vede l'ora di mettere la mani sui crediti delle banche, pagandoli magari il 5% ricavandone magari subito il 15/20%. Ai vecchi marpioni interessa solo continuare a guadagnare, sapendo che tra non molto tutti avranno dimenticato tutto! 

Le Asl stanno dimostrando tutta la loro incapacità e bravura solo nello spreco.

 Si legge sui giornali che una ditta privata vende, e quindi ritiene conveniente, prodotti e analisi di solito fornita dalle ASL pubbliche, con l'aggiunta a volte di mesi di attesa ad "un euro in meno del costo del ticket". Se questo è vero, ed è vero, significa che questa privata società riesce a fornire, quasi immediatamente il prodotto ad un costo inferiore di un euro del ticket, e praticamente senza attesa. Le nostre ASL pretendono, fino a oggi giustamente, oltre al ticket  il costo che l'Amministrazione ha sempre riconosciuto loro oltre il ticket che è sempre superiore allo stesso. Presa visione di questo disastro amministrativo, come possiamo pretendere di cambiare in meglio se ai più sembra normale tutto questa incapacità istituzionale? Se poi aggiungiamo che sicuramente i dirigenti delle ASL  avranno il premio a fine anno per il raggiunto obiettivo la cosa diventa avvilente.

Chi non percepisce questa devastazione non è in grado di governare!

Sono solo io a vedere donne modeste e uomini dimessi, quasi intimiditi a giocare chiaramente con atteggiamento compulsivo alle slot macchine posizionate in quasi tutti i tabaccai oppure ad acquistare dagli stessi e dagli edicolanti i gratta e vinci?   Lo sappiamo quasi tutti che i Governi passati dell'Italia hanno subito più di tutte le Nazioni del mondo la conveniente persuasione delle lobby del gioco.  Naturalmente accettando vergognosi finanziamenti politici atti a permettere l'ampliamento di questo devastante  disastro sociale.  Le nostre amministrazioni riuscirono ad attuare uno sconto di più di 90 miliardi di euro a favore dell'evasione conclamata delle società del gioco per tasse non pagate; e il tutto mentre operava e bacchettava imperterrita per tutti Equitalia!  Questi signori pagarono, con un vergognoso accordo governativo, poco più di un miliardo di euro e alcuni, ritenendo esoso il dovuto non lo pagarono neppure tutto, a fronte dei più dei 95 accertati!  La nostra Nazione è la prima al mondo nell'uso (atto a devastare famiglie e cittadini) di macchinette di ultima generazione e nella loro capillare presenza sul "nostro o loro" territorio. Nessun  altro paese al mondo ha accettato un simile sistema di arricchimento con un così devastante impoverimento economico e sociale dei cittadini! Come può uno Stato o un Governo, chiamato a risolvere gli enormi problemi di un Paese, non accorgersi o non considerare il costante aumento di questo carcinoma sociale? Nessun altro Paese al mondo ha permesso si sviluppasse in questo modo. Quel poliziotto che ha sterminato la famiglia e poi si è suicidato? Dobbiamo dire che sono cose che capitano? Oppure dobbiamo presentare la cosa,  proponendola come femminicidio, che tanto va di moda? Come possono, i signori del sì o del no, sentirsi adeguati a cambiare la costituzione se dimostrano, tutti, questa insensibilità verso quel che resta della nostra società?

giovedì 20 ottobre 2016

Da non credere.

Epatite C. Si può guarire, se si abbattono i profitti di un criminale

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> La storia del farmaco salvavita per i malati di epatite C è ormai nota. Il Sofosbuvir (anche in versione Sovaldi o Harvoni) ha un costo così alto che il governo italiano ha deciso di somministrarlo soltanto ai pazienti in fase terminale, e altrettanto hanno fatto altri paesi, anche più ricco del nostro.
> Qui pubblichiamo un articolo apparso sul giornale svizzero Beobachter che riporta l'iniziativa di un gruppo di medici stufi di subire il ricatto del bamboccio miliardario proprietario di Gilead, la società produttrice del farmaco "miracoloso". La Svizzera, infatti, è sostanzialmente priva di una sanità pubblica, dunque la terapia viene somministrata soltanto da chi ha un'assicurazione. Qui il problema è stato dunque sollevato dalle assicurazioni stesse, stanche si essere truffate da uno più infame di loro.
> Va ricordato infatti che il farmaco non è stato scoperto di recente e già era in commercio ad un prezzo molto più basso, ma comunque tale da ver ripagato i costi della ricerca (64 milioni di dollari) già molte volte. Semplicemente, il nuovo "proprietario", ha deciso di praticare il più estremo e radicale dei ricatti: se volete sopravvivere, mi dovete dare quanto chiedo io… Un po' come la mafia che controlla l'acqua, insomma.
> La soluzione al problema non è neanche difficilissima: in India in farmaco viene prodotto al costo di un euro a pasticca (Gilead ne chiede 1.000!). Basta organizzarsi per portare legalmente qui quel farmaco.
> Certo, ci vorrebbe uno stato e un governo che pensa ai cittadini e non ai profitti delle multinazionali. Specie se, come in questo caso, a stelle-e-strisce.
> O almeno un gruppo di medici con il coraggio normale degli esseri umani…
> *****
> Le istituzioni stanno a guardare la moria
> I nuovi medicamenti contro l’epatite C salvano vite, ma costano milioni.
> Mentre la confederazione rimane immobile, dei medici svizzeri fanno arrivare le pillole a buon mercato dal'India.
> Quando Stephan Vavricka studiava medicina, il virus dell’epatite C era stato appena scoperto. Si annida nel fegato, dove si diffonde. Il fegato se ne vuole liberare, si infiamma e rimangono cicatrici. Dopo varie prove di difesa il fegato si indurisce o si creano tumori, per poi arrendersi.
> I medicamenti per sostenere il fegato in questa lotta contro il virus erano diventati disponibili solo quando Vavricka era diventato specialista in organi interni. La cura con Interferone e Ribavirin come killer del virus durava fino a un anno e otteneva risultati solo su una parte dei pazienti. In tanti soffrivano di effetti collaterali come spasmi, mal di testa, eruzioni cutanee e perdita di capelli.
> Vavricka era primario del “Triemlispital” di Zurigo da quattro anni , quando arrivò la svolta.
> Grazie al Sofosbuvir, chiunque era afflitto del virus dell’epatite C è riuscito a guarire completamente. E senza pesanti effetti collaterali.
> I nuovi farmaci danno dei ottimi risultati. Stiamo parlando di una quota dal 95 fino a 100%, dice Vavricka, 47 anni, che nel frattempo è diventato professore.
> “La mia carriera lavorativa ebbe inizio quando questa malattia infettiva era quasi sconosciuta, ora siamo passati da una situazione con una piccola possibilità di possibilità di guarigione a una in cui si può essere completamente guariti. Tutto questo è fenomenale”.
>
> Più di 100 milioni di franchi svizzeri l’anno
> Fenomenale è però anche il prezzo per un trattamento. La società statunitense Gilead chiede per una pillola 1.000 dollari, complessivamente 84.000 dollari per un trattamento. A volte, secondo la gravità e il peso del paziente, può essere necessario raddoppiare il trattamento fino a 24 settimane. Le assicurazioni sanitarie svizzere calcolano un costo di di 54'000 – 105'000 franchi svizzeri a paziente. (Visto che non esiste un sistema sanitario nazionale, ogni residente è obbligato di assicurarsi presso una delle compagnie sanitarie private, ndT)
> Le aziende farmaceutiche, per giustificare questi prezzi abnormi, normalmente usano l’argomento secondo cui trovare una nuova cura è estremamente costoso. Questo non è però il caso del Sofosbuvir, visto che è stato scoperto dal laboratorio farmaceutico statunitense Pharmaasset con una spesa di “soli” 64 milioni di dollari.
> Nel 2012, però Gilead ha comprato il laboratorio per 11,2 miliardi di dollari, e “ha seguito il consiglio degli investiment banker: alzare al massimo i prezzi all'unico scopo di massimizzare il profitto, senza alcuna considerazione per le conseguenze sulla popolazione”. Così si legge in un rapporto del Senato degli Stati Uniti. André Lüscher, responsabile della Gilead Svizzera risponde: “rispetto a trattamenti come il trapianto di fegato il costo di Sofosbuvir è pur sempre basso”. Altre domande poste dal nostro giornale sono però rimaste senza risposte.
> L’obiezione di Lüscher è plausibile, i trapianti sono cosa costosa, ma sono anche rari (ricordiamo che la Svizzera non ha in pratica una sanità pubblica; in Italia i trapianti sono molto più numerosi, ndT). L’anno scorso in Svizzera sono stati trapiantati solo 136 fegati.Con l’entrata in comercio del farmaco contro l’epatite C, con il nome di Sovaldi e Harvoni, nel mercato esplodono le vendite e i profitti della Gilead. Mentre gli azionisti sono diventati ricchi, lo “chef” è diventato miliardario.
> Sul lato opposto esplodevano però le spese che devono essere coperte dai contribuenti. Nel 2015 gli svizzeri hanno speso piu di 100 milioni di franchi per la pillola contro l’epatite C, mentre il costo di produzione arriva ad un massimo di 100 dollari per un mese di cura.Questi prezzi hanno un riflesso immediato nell’aumento dei premi delle assicurazione sanitarie: nel 2017 saliranno in media del 4,5 %.
> Il capo della Concordia, assicurazione sanitaria, di recentemente è sbottato: “non è possibile che in Svizzera credano di poter chiedere i prezzi che vogliono. Chi paga deve avere la possibilità di avere voce in merito”.
> Gilead ha abbassato i prezzi, venduto licenze per copiare Sovaldi e Harvoni e commercializza in 101 paesi la sua pillola miracolosa ad un prezzo meno alto. Per esempio in Egitto, dove un abitante su sette è portatore del virus dell’epatite C. Dal 1950-1980 si e cercato di liberare gli egiziani dalla schistosomiasi infettandoli però con il “killer del fegato“ (il virus dell’epatite C), perché spesso venivano usate siringhe infette.
> L’ufficio federale della sanità svizzera limita l’accesso a Sovaldi e Harvoni ai pazienti con danni al fegato moderati o gravi: “non ha senso trattare coloro che oggi non sono ancora malati e forse non lo diventeranno mai”. Ma che restano comunque infettivi.
> I portatori di epatite C non sono disposti ad accettare questa pratica. Accusano le autorità federali di osservare impassibile la moria dei pazienti invece di negoziare dei prezzi migliori con le aziende farmaceutiche.
> Philip Bruggmann dirigente del gruppo di esperti dell’epatite virale e primario dei Centri Arud di Zurigo, specialista in medicina per le dipendenze, ci dice di non essere a conoscenza di altre situazioni in cui persone provenienti da vari gruppi sociali elaborano una strategia comune. Molti dei suoi pazienti sono portatori di epatite C perché come tossicodipendenti sono costretti a condividere le siringhe. L’epatite C, a lungo, era stata vista come malattia dei tossici perché ogni secondo paziente era o è tossicodipendente.
> Andrea Rinderknecht, psicologa e moglie del consiglio di amministrazione della Lindt 6 Sprüngli, si adatta male a questo quadro. Lei scrive sul suo blog – Patiententube.com – che era rimasta infettata a 23 anni da un omeopata che ha usato una siringa contaminata e che ha dovuto interrompere due precedenti terapie a causa degli effetti collaterali. L'idea di dover morire dieci anni prima a causa dell’epatite C le ha fatto affrontare la vita sempre a mille. Finché le miracolose pillole americane non hanno fatto guarire anche lei.
> Philip Bruggmann: “ci servono più persone celebri che ci mettano la faccia, magari della scena musicale, con o senza passato di dipendenza”. Lui con altri medici, si impegna a far arrivare a buon prezzo le pillole miracolose ai portatori del virus, anche se le assicurazioni non sono disposte a risarcire i costi. Loro hanno contatti in Austalia con il “Fix Hep C Buyers Club”, un'organizzazione no profit che si procura in modo legale le pillole dall’India per poi spedirle in Svizzera. Dove arrivano a un costo di circa 1.500 franchi per un ciclo di terapia (12 settimane).
> Bruggmann: “questo progetto funziona correttamente e lavoriamo per poterlo espandere, allo scopo di poter trattare tutti pazienti. Cosi riusciamo ad aiutarli, ma si alza anche la pressione nei confronti delle aziende farmaceutiche.”
> Entro il 2020, in Australia, l’epatite C dovrà essere sradicata. Ogni persona infetta riceve oggi le pillole costose, a prescindere dalle condizioni del fegato, ha raccontato il medico australiano Gregory Dore durante una presentazione a Zurigo. Dore faceva parte della commissione che ha negoziato con l’industria farmaceutica il prezzo da praticare in Australia.
> L’importo concordato rimane un segreto “ma lo sconto ottenuto era molto grande”. Punto importante del negoziato era che il prezzo massimo fosse in rapporto alla quantità di pazienti. Finora 22.500 portatori del virus dell’epatite C sono guariti. “Potete immaginare la gratitudine di ogni persona guarita. Ogni singola storia e un successo”.
> Questo programma, della durata di 5 anni, avrà un costo totale di 740 milioni di franchi. “Si tratta di una situazione win-win-win per tutti coloro che sono coinvolti: per i malati, per l’industria farmaceutica e anche per lo Stato”, dice Dore. Per i medici, la guarigione di migliaia di pazienti è un pezzo interessante nella storia della medicina.
> Ma la Svizzera rimane testarda. L’ufficio federale della sanità non cambia opinione sulla limitazione e non può negoziare prezzi più bassi; il modello australiano non viene preso in considerazione.
> Numeri riguardanti l’epatite C:
> -130 milioni di persone nel mondo sono portatori del virus dell’epatite C , stima WHO
> -33.600 di casi di epatite C sono conosciuti in Svizzera
> -250 svizzeri muoiono ogni anno per gli effetti del'infezione da epatite C
> -2.300 pazienti, nel 2015, in Svizzera, sono stati trattati con il nuovo medicamento;
> -50.200 franchi è il prezzo pagato dall’assicurazione sanitaria svizzera per la cura di 3 mesi con Harvoni
> -900 franchi è il prezzo della la cura con Harvoni in India
> René Ammann per Beobachter 20/2016
> Tradotto dal tedesco da Christine Putrino

Possibile che non si parli pubblicamente di queste porcate globalizzate!

 A proposito dell'articolo di ieri sul Secolo XIX: "Un viaggio in India e 2 mila euro. Così sono guarito dall'epatite C". Il costo da sostenere in Italia sarebbe stato 30 volte maggiore. Bisogna ricordare e sapere che il farmaco non è stato scoperto di recente; era già in commercio e ad un prezzo normale, comunque in grado di avere già pagato i costi della ricerca: 64 milioni di $ per più volte! Il nuovo proprietario del farmaco (perché acquistò la fabbrica valutando l'affare) sostenne che chiunque volesse usufruire del farmaco da lui comperato, e in questo caso sopravvivere, doveva pagarlo quanto decideva lui; diversamente morire. La soluzione ci sarebbe. In India il farmaco viene prodotto ad un costo sostenibile, ma il signor Gilda fuori dall'India pretende un moltiplicatore disumano. Basta organizzarsi e parlarne per portare in Italia quel farmaco. Certo ci vorrebbero uno Stato e un Governo che pensassero ai cittadini e non ai profitti delle multinazionali, specie come in questo caso, a stelle e strisce. 

La legislazione con questi nuovi arrivi va adeguata per risolvere l'emergenza anche a vantaggio degli sfortunati.

Tre richiedenti asilo di origine pakistana sono in carcere a Chiari con l'accusa di violenza sessuale. La vittima è una ragazza di 22 anni che li ha denunciati. Sarei interessato a sapere in quanto tempo verranno mandati al loro paese. Il loro avvocato li sta giustamente difendendo, sostenendo che: 1) La ragazza era consenziente; 2) A conferma della prima affermazione si asserisce che sul corpo non vi erano segni di violenza; 3) La ragazza è stata pagata. A nessuno per ora è venuto in mente che probabilmente questi sfortunati ragazzi magari potrebbero essere rispediti a casa semplicemente perché incompresi. Semplicemente perché la maggioranza degli italiani pensa sia poco probabile che:  1)Una ragazza di sera incontra in un buio parco tre individui che non parlano chiaro la sua lingua e decide di accoppiarsi con tutti e tre; 2) Il terrore di una simile situazione porterebbe più di una ragazza all'immobilismo arrendevole, onde evitare violenze aggiuntive; c) La ragazza sia stata pagata, quindi abbia svolto la sua professione, magari senza pagare le tasse sugli introiti.
Vorrei tanto che i giornali seguissero questo evento, per poter fare venire il dubbio ai nostri politici che con queste situazioni così frequenti forse sarebbe il caso di adeguare anche le nostre leggi!

Sempre convinti di favorire le primavere arabe.

> Il numero uno della Nato sostiene: "Anche gli italiani saranno schierati al confine con la Russia" e ancora: "Gli Stati dell'Alleanza devono investire in sicurezza il 2% del PIL". Sostiene inoltre che "Nessuno può violare la sovranità dei singoli Paesi". E la NATO ora cosa sta facendo? Non ci sta forse dicendo cosa dobbiamo fare? Quando un manipolo di ex amici degli americani (Bin Laden
​ e compagni​ ) abbatterono le Torri Gemelle, si prese subito la decisione sbagliata nuovendo guerra allo "Stato Canaglia", che non aveva alcuna colpa sull'accaduto! Si scoprirà con assoluta certezza dopo pochi anni. Tra l'altro, l'unico Tiranno in grado di non "fare toccare palla all'ISIS" era proprio Saddam 
Hu​ssein, perché governava con pugno di ferro le devianze interne sulla religione, considerate a ragione una forte concorrente del 
proprio​ potere se non costantemente combattuta! Ci imbottirono di falsità quali il pericolo prossimo di un attacco nucleare da parte di Saddam 
Hu​ssein. Ora paghiamo noi europei la violenza dell'Isis a causa dell'incapacità americana di capire gli eventi. Non contenti di un simile errore, si pensò bene di dare alla Libia il massimo della confusione, eliminando in diretta il capo
(Gheddafi)​della tribù più forte che governava
​ il proprio Paese
.La sua caduta generò per l'Italia un'invasione di profughi, fra i quali anche i delinquenti. L'Italia fu lasciata praticamente sola a gestire questa sciagura. La "genialità" strategica e diplomatica della politica estera americana, e in parte di quella europea che ha creduto nelle "primavere democratiche arabe", è sconfortante. Dimostra purtroppo cosa accade quando al comando delle Nazioni ci sono incapaci sostenuti e addolciti solo da interessi delle lobby. Non a caso la Nato ha dato all'Italia la guida della Task Force ultrarapida
​ ai confini della Russia​
! Speriamo bene. 

Attenti 5 stelle


Gli amministratori pubblici della Regione Sicilia e degli stessi Comuni che non versano i contributi dei loro sottoposti e di loro stessi alle casse dell'Inps, non dovrebbero continuare a lavorare. Quando inevitabilmente l'Inps ridurrà le prestazioni si cercheranno i responsabili, i quali, a quel punto, saranno sicuramente... in pensione e pertanto ormai irresponsabili. Tre comuni su quattro della Sicilia non pagano i contributi ai dipendenti. Se questi lavoratori non fossero dipendenti pubblici, ci rimetterebbero il "non versato" sull'ammontare della futura pensione. Invece no; saremo noi ha pagare il non versato con futuri risparmi sui contributi da noi versati
​, perché si tratta di dipendenti pubblici​
. La soluzione di questo problema viene affidata ai futuri politici che vinceranno le elezioni. Attenti, 5 stelle, a per questo tipo di vittorie elettorali in regioni gestite da incapaci, perché in certe situazioni c'è solo il fallimento per poter continuare a governare. Non basta e non può bastare l'onestà!!

Un errore da non commettere mai.

L'errore più comune  di certi bravi giornalisti è quello di avere paura di ripetersi e quindi mettono nel dimenticatoio notizie che andrebbero ricordate dalla mattina alla sera. E' il caso del Ttip che in molti hanno spiegato cosa è, (fra i primi ricordo la Gabanelli). Io nel mio piccolo ho capito che il Ttip è un grande trasferimento di poteri democratici dai cittadini alle grandi multinazionali. Questo "Trattato Transatlantico per gli investimenti e il commercio" permetterebbe agli investitori americani la garanzia di poter scavalcare le norme ambientali e sanitarie (approvando questo contratto) e ottenere numerosi vantaggi economici. La Philip Morris ha fatto causa all'Uruguai perché questo Stato voleva proteggere i suoi ragazzi da sigarette particolarmente nocive. Questa Nazione ha introdotto limitazioni alla pubblicità e imposto di non vendere sigarette ai minori. La Philips ha risposto che quelle norme erano una restrizione del loro commercio e che hanno diritto di vendere i loro prodotti. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dato ragione all'Uruguai! Con l'accordo che che gli USA vogliono che noi firmiamo... rinunceremmo al diritto di proteggere i nostri cittadini. E' un sinistro segnale l'imposizione che i funzionari della U.E. hanno imposto alla Coldiretti: usare il latte in polvere per produrre formaggi, mentre i nostri allevatori stanno fallendo per il basso costo del latte; e permettere l'uso nei prodotti alimentari di 39 sostanze, da sempre non usate in Italia poiché considerate cancerogene! Questo è stato denunciato dal Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo. Gli argomenti più insostenibili sul Tavolo del Ttip sono la "carne agli ormoni", il "pollo alla varechina" e la questione degli "ogm". Così facendo l'America raggiunge i suoi scopi che non sono i nostri! 

Dalle lobby al consenso.

 Caro Renzi, una cosa molto buona che ho sentito dire da Lei è la sua volontà di limitare il gioco delle slot machine essendo l'Italia la nazione più colpita dal numero delle macchinette e dei ludopatici. Sarebbe bello che avesse anche il coraggio di gestire in modo pubblico le autostrade, invece che affidarle a entità che più diminuiscono i costi di gestione, con l'evidente automatizzazione, più aumentano i pedaggi, creando una ricchezza stratosferica di pochissimi a danno dell'impoverimento generale. Anche questo sarebbe un bel colpo. Si troverebbe tutto ad un tratto a dover gestire il consenso e non le lobby. Sicuramente sarebbe più sano per tutti.

Le brutte notizie vanno sempre ricordate dalla stampa.

> L'errore più comune  di certi bravi giornalisti è quello di avere paura di ripetersi e quindi mettono nel dimenticatoio notizie che andrebbero ricordate dalla mattina alla sera. E' il caso del Ttip che in molti hanno spiegato cosa è, (fra i primi ricordo la Gabanelli). Io nel mio piccolo ho capito che il Ttip è un grande trasferimento di poteri democratici dai cittadini alle grandi multinazionali. Questo "Trattato Transatlantico per gli investimenti e il commercio" permetterebbe agli investitori americani la garanzia di poter scavalcare le norme ambientali e sanitarie (approvando questo contratto) e ottenere numerosi vantaggi economici. La Philip Morris ha fatto causa all'Uruguai perché questo Stato voleva proteggere i suoi ragazzi da sigarette particolarmente nocive. Questa Nazione ha introdotto limitazioni alla pubblicità e imposto di non vendere sigarette ai minori. La Philips ha risposto che quelle norme erano una restrizione del loro commercio e che hanno diritto di vendere i loro prodotti. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dato ragione all'Uruguai! Con l'accordo che che gli USA vogliono che noi firmiamo... rinunceremmo al diritto di proteggere i nostri cittadini. E' un sinistro segnale l'imposizione che i funzionari della U.E. hanno imposto alla Coldiretti: usare il latte in polvere per produrre formaggi, mentre i nostri allevatori stanno fallendo per il basso costo del latte; e permettere l'uso nei prodotti alimentari di 39 sostanze, da sempre non usate in Italia poiché considerate cancerogene! Questo è stato denunciato dal Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo. Gli argomenti più insostenibili sul Tavolo del Ttip sono la "carne agli ormoni", il "pollo alla varechina" e la questione degli "ogm". Così facendo l'America raggiunge i suoi scopi che non sono i nostri! 

giovedì 15 settembre 2016

Si potrebbe fare.

Vaccini, avviso ai medici "chi li sconsiglia paga". L'Ordine dei Medici minaccia sanzioni e propone di evitare la fruizione degli asili nido ai bambini non vaccinati quindi "a rischio". Questa durezza e determinazione mi piacerebbe vederla applicata dall'Ordine nei confronti di medici che hanno elargito, mediante ricette false, o abilmente (in questo caso senza responsabilità del dottore) falsificate da persone nate furbescamente invalide. Ormai ci siamo abituati a vedere filmati, per lo più della Guardia di Finanza, di ciechi che guidano il motorino, o paralizzati che tranquillamente camminano; naturalmente beneficiati da una giusta e degna pensione, se fosse vera la disabilità. Non si è mai saputo che provvedimento ha preso l'Ordine nei confronti di questi medici, che di sicuro sono una esigua minoranza.  Proporrei al Dottor Tito Boeri, persona onesta e attenta, di inviare a tutti i medici che hanno permesso delle invalidità, se si sentono di riconfermare, a breve giro di posta, le stesse diagnosi che hanno permesso l'​invalidità. Questa lettera avrebbe due obiettivi: 1) Se la dichiarazione del medico è stata manipolata a sua insaputa lo si mette in condizioni di revocare la falsa dichiarazione che ha dato origine alla altrettanto falsa pensione; 2) Se la dichiarazione è giusta nessun problema. 
Ma se dopo queste conferma il dottore avesse risostenuto il falso, dovrebbe risarcire alla nostra INPS il danno causato. Comunque un fatto e certo: con questa conferma scritta, parte della leggerezza diagnostica verrebbe a mancare. 

Si fa presto a dire: "Togliamoli stanno male".


Ho letto sul Secolo XIX del 17 agosto che il riordino di Caricamento sta iniziando: 1) demolizione dei vespasiani, quelli quadrupli per intenderci e quasi sempre occupati ed usatissimi da extracomunitari; 2) spostamento dei cassonetti dei rifiuti. Per i secondi ci sarà un riposizionamento degli stessi sicuramente migliorativo. Per il primo, l'eliminazione dei vespasiani qualche problema igienico ci sarà se non verranno sostituiti. Se verranno eliminati questi vespasiani, che erano i più usati della città, dove andranno a ubicarsi le urine dei precedenti e numerosissimi fruitori?

A queste condizioni se ne può parlare...

Se avessi l'opportunità di dare un consiglio al Sindaco di Roma, suggerirei queste cose: mai dire no alle Olimpiadi, ma vincolare il sì a queste condizioni: 1) il Comune si deve tutelare per contratto e quindi, finiti i giochi, devono essere finite le spese per i cittadini romani; 2) questo implica sul nascere abolire e combattere l'orgia di costruzioni di cui per il passato si sapeva con assoluta certezza che non si sarebbero mai ultimate; 3) sostituzione della clausola del "Massimo ribasso" con una penale certa al risarcimento totale o parziale dell'opera non ultimata o sbagliata. Basta ricordare l'ultimo episodio legato ad un evento sportivo (CAMPIONATO DEL MONDO) in cui una piscina non è stata utilizzata perché più lunga di oltre un metro rispetto alle misure regolamentari. In questo caso il committente deve risarcire alla capitale, e quindi ai romani, il danno patito. Chi prende tantissimi lavori e poi li elargisce in subappalto deve essere responsabile dei danni causati dai subappaltanti;  4) bisogna quantificare il costo della sicurezza che, benché non se ne parli, è uno dei più alti e non viene mai contabilizzato. Basta dare fiducia a chi non fa i conti, perché sa che quelli veri fanno paura e sono insostenibili! 
La signora Raggi deve ambire a sottoscrivere un progetto totalmente esatto. Non devono essere presenti opere inutili o dannose, con gli investimenti sottostimati per gli impianti o con omissioni che saranno pesantissime per i romani. Il costo dell'urbanizzazione dovrà essere a carico dell'evento, non dei romani. La signora Raggi deve dire sì alle olimpiadi se saranno soddisfatte, per contratto, queste esigenze, perché il Comune di Roma, e quindi i romani, hanno un debito storico superiore a 11 miliardi di euro.

BISOGNA NON MOLLARE MAI SU CERTI ARGOMENTI...gLI AMERICANI LO FANNO.

 L'errore più comune  di certi bravi giornalisti è quello di avere paura di ripetersi e quindi mettono nel dimenticatoio notizie che andrebbero ricordate dalla mattina alla sera. E' il caso del Ttip che in molti hanno spiegato cosa è, (fra i primi ricordo la Gabanelli). Io nel mio piccolo ho capito che il Ttip è un grande trasferimento di poteri democratici dai cittadini alle grandi multinazionali. Questo "Trattato Transatlantico per gli investimenti e il commercio" permetterebbe agli investitori americani la garanzia di poter scavalcare le norme ambientali e sanitarie (approvando questo contratto) e ottenere numerosi vantaggi economici. La Philip Morris ha fatto causa all'Uruguai perché questo Stato voleva proteggere i suoi ragazzi da sigarette particolarmente nocive. Questa Nazione ha introdotto limitazioni alla pubblicità e imposto di non vendere sigarette ai minori. La Philips ha risposto che quelle norme erano una restrizione del loro commercio e che hanno diritto di vendere i loro prodotti. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dato ragione all'Uruguai! Con l'accordo che che gli USA vogliono che noi firmiamo... rinunceremmo al diritto di proteggere i nostri cittadini. E' un sinistro segnale l'imposizione che i funzionari della U.E. hanno imposto alla Coldiretti: usare il latte in polvere per produrre formaggi, mentre i nostri allevatori stanno fallendo per il basso costo del latte; e permettere l'uso nei prodotti alimentari di 39 sostanze, da sempre non usate in Italia poiché considerate cancerogene! Questo è stato denunciato dal Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo. Gli argomenti più insostenibili sul Tavolo del Ttip sono la "carne agli ormoni", il "pollo alla varechina" e la questione degli "ogm". Così facendo l'America raggiunge i suoi scopi che non sono i nostri! 

Caro Renzi... ci pensi un poco.

 Caro Renzi, una cosa molto buona che ho sentito dire da Lei è la sua volontà di limitare il gioco delle slot machine essendo l'Italia la nazione al mondo che permette di gestire il più alto numero di macchinette e quindi con il più alto numero di ludopatici da assistere. Sarebbe bello che gestisse in modo pubblico le autostrade, invece che affidarle a entità che più diminuiscono i costi di gestione, con l'evidente automatizzazione, più aumentano i pedaggi, creando una ricchezza stratosferica di pochissimi a danno dell'impoverimento generale. Quella del costo dell'uso delle autostrade è il più alto al mondo.  Anche questo sarebbe un bel colpo. Si troverebbe tutto ad un tratto a dover gestire il consenso e non le lobby. Sicuramente sarebbe più sano per tutti.

giovedì 21 luglio 2016

Il responsabile c'è già...

L'unica attenuante di chi ha alzato la paletta dando il via libera alla disgrazia è la sorte avversa, perché la burocrazia o l'indolenza che avrebbe potuto evitare questo disastro per definizione è "irresponsabile". Nessuno si permetterà mai di fare i nomi di chi ha inibito di spendere i soldi stanziati da anni per il raddoppio di questa tratta che avrebbe permesso il non attuarsi di questo lutto nazionale. Il tratto relativo ad "Adria-Corato è uno dei sistemi meno evoluti al mondo. E' affidato esclusivamente all'uomo, cioè al capostazione"
Senza pensare ai signori della Si-Tav per i quali questa disgrazia non è di loro competenza quindi non hanno alcuna responsabilità, se non quella di avere speso cifre gigantesche solo ora diventate discutibili. Però la responsabilità esiste a chi dirige e comanda il sistema Paese nelle determinare sue priorità, non avendo ancora considerate urgenti questa esigenza che purtroppo ci ha colpito tutti! Tutti i ritardi registrati per portare la sicurezza sui trasporti beneficeranno del consociativismo diffuso, per cui non esisterà alcuna responsabilità, se non quella del capostazione! Il ministro Delrio ha sostenuto che la situazione della rete ferroviaria italiana avrebbe bisogno di una cura di ferro; ci sono 2700 chilometri di ferrovia a binario unico. E' su questi che bisogna intervenire con urgenza, per evitare altre stragi. Bene bravo si; anzi No-Tav. 

Meglio concentrarsi sul massimo rialzo...

Leggo sul Secolo XIX del 12 luglio 2016 che i lavori in Corso Europa hanno accumulato sei mesi di ritardo, costi aumentati di 110 mila euro per sostituire 344 metri di separazione delle due corsie con una robusta ed idonea lamiera. I lavori ripartiti da poco dovevano finire nel febbraio 2016. La cosa triste è che si continua ad assegnare i lavori con il sistema consociato che attua la scelta della ditta che ha raggiunto il massimo ribasso, in questo caso è stato di oltre il 32%!
Purtroppo questo sistema è considerato da tutti dannoso ai nostri soldi e un poco meno da chi li spende in nome nostro: perché non è stato ancora modificato? Manca la volontà; e allora perché tutti sostengono che il massimo ribasso rende sicure solo le ditte? Infatti esse possono contare su una revisione del prezzo in corso d'opera che di solito annulla ed aumenta la cifra del massimo ribasso per la quale si era stati scelti. Sarebbe molto meglio che le ditte appaltatrici si impegnassero per una cifra del massimo rialzo: garantire alla pubblica amministrazione che la ditta si impegna a non andare oltre quella percentuale, visti i rischi dell'appalto. 

Qualcosa sta cambiando...

 Dopo anni di penose e avvilenti battaglie fra due gruppi sfortunati perché governati da incapaci, No-Tav e polizia, si sta intravedendo e si prende ora visione come si sarebbe potuta prendere anni fa, che gli studi sul flusso delle merci e le relative previsioni del fabbisogno infrastrutturale del futuro trasporto Torino Lione sono stati raggiunti basandosi su dati manipolati o comunque non veri. Basti pensare che per la prima volta si è preso in considerazione un dato obiettivo, e forse per la prima volta vero, cioè che in val Di Susa il traffico ferroviario attuale è un sesto di quello che potrebbe sostenere la vecchia linea! Una giustificazione accettabile su dati non "amici", cioè contraffatti circa le potenzialità, poteva essere, come minimo, quella della vecchia rete intasata. Invece no. Questo dato ha generato un immediato cambiamento del costo della vecchia opera portando ad un risparmio di 2.6 miliardi di euro. Forse la compattezza del consociativismo e la certezza che questa brutta figura avrebbe inevitabilmente investito tutti i geni ultimi del "fare" ha incrinato la loro determinazione. Sarebbe stata una nuova Irpinia ma con l'aggravante che in tanti si sono battuti perché non si facesse. Anche Monti si era preso un poco di tempo per studiare il problema... ma anche a lui (!) hanno presentato dati che fornivano gli amici degli amici... Per fortuna qualcosa sta cambiando, qualche nuovo eletto sta esigendo che si leggano le carte... Quelle vere. 

Un poco di vergogna ogni tanto bisogna provarla.

> E' da miseri  sostenere che trionfa l'anti politica senza fare colpa alcuna alla politica. Soprattutto se è quella politica - giusto per fare un per esempio -  che ha curato, protetto e accudito con rara costanza le macchinette, i gratta e vinci e le lotterie istantanee, facendo crescere ludopatici capaci di distruggere intere famiglie; e riuscendo nell'ultimo anno a portare 16 milioni di italiani a giocare. Quello che il nostro Stato consente di fare con il gioco d'azzardo, contando sulla fragilità di centinaia di migliaia di persone, è semplicemente orribile. Il problema è che se uno lo dice viene tacciato di "antipolitica" e bollato con l'infamante (ma perché, poi?) accusa di "populismo". Si sostiene che lo Stato incassa però 8,8 miliardi di euro in tasse ufficiali, più i privati ringraziamenti dei funzionari del gioco più la non consueta rigidità di Equitalia quando devono pagare le tasse, permettendo loro sconti fino a più del 90%!  E' un disastro nazionale appartenere ad un Paese come il nostro che stampa ed usa 1/5 dei gratta e vinci del pianeta. Dovrebbe intervenire l'Europa con multe salate, come ha fatto con le quote latte facendo impazzire i nostri allevatori che avevano modernizzato le stalle, o con la misurazione dei pesci! E' anche triste che i nostri intellettuali passino disinvoltamente sopra a questo problema, rendendolo di fatto un non problema! 

venerdì 24 giugno 2016

Prima o poi bisogna mettere i competenti a governare l'Europa!

L'alta finanza di pochi ha preso un colpo scioccante che solo una Nazione come l'Inghilterra poteva infliggerle. Un esempio di strapotere demenziale 
​subito ​da Nazioni mature di tutta Europa senza 
alcuna​obiezione (eccetto la Germania). Il TTIP. Tutti i rappresentanti dei Paesi  europei potevano "guardare" le carte del trattato ma non studiarle. 
Non potevano portarle fuori dagli uffici. ​A questo da sempre  
​pensano​ i funzionari europei, strapagati, non eletti e sollecitati dalle lobby americane. "Hanno obbligato
",denuncia il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, "a riconoscere 
da parte dell'Italia​ più di venti sostanze, da sempre per 
​noi​ considerate cancerogene, come non cancerogene
!​"
 Tutto questo per favorire le merci americane straripanti di queste sostanze​
 pronte all'invasione europea con il perfezionamento del TTIP. Questo è solo un esempio! Sono certo che tutto quello che perdiamo in questi giorni lo recupereremo in futuro con il cambiamento ormai obbligatorio che si deve portare all'Unione Europea.
 ​Anche noi italiani dobbiamo considerare finito il tempo in cui in Europa si mandavano trombati delle votazioni e belle donne come una sorta di premio personale per non meglio definiti meriti. Occorreranno, d'ora in poi, solo persone preparate e competenti e che sappiano le lingue; perché in italiano non sono tradotti i verbali dell'Unione! Quando questi eventi verranno storicizzati, tutti diranno: "Ma come hanno potuto governare in quel modo?" Infatti stiamo assistendo ad un cambiamento epocale, e qualcuno nel Parlamento Europeo sta facendo proposte legislative competenti, oltre a chiedere spiegazione con insistenza agli alti funzionari.

giovedì 23 giugno 2016

Sono pochi i paesi dove la magistratura può permettersi di fare quello che ritiene giusto anche se dannoso.

 Forse qualcosa che non funziona c'è nel nostro sistema giudiziario, sterile nell'inibizione di certi reati che contribuiscono ad arricchire pochissimi a costi esagerati a carico dell'intera collettività. Ad esempio a Roma si è scoperta "mafia capitale" grazie all'arrivo di un nuovo magistrato; probabilmente per tutti i suoi predecessori ogni cosa risultava normale! Giuseppe Pignatone in quasi tre anni ha
 ​cambiato​
 "il porto delle nebbie", come venivano chiamati gli uffici giudiziari della Procura di Roma fino al momento del suo arrivo. 
​Senza di lui ​
 Buzzi e Carminati sarebbero ancora al loro posto! A Genova, ad esempio, non è stato sufficiente che gli abitanti in prossimità dei corsi d'acqua Chiaravagna e Cassinelle denunciassero cosa succede nel loro territorio quando piove. Non è mai sufficiente la denuncia dei cittadini, se non si trovano autorità disposte a farsi carico dei problemi nelle sedi istituzionali, e soprattutto giudiziarie. A causa  delle vasche di raccolta della discarica di Scarpino, piena da molti anni di rifiuti vietati, il percolato tracima nei due torrenti generando terrore per il color caffè latte delle loro acque e intorno si spande un odore insopportabile che costringe alla totale chiusura delle finestre delle abitazioni. Non era mai capitato, prima
 che Scarpino diventasse quello che è​
. Si è scoperto ora che "miscelazioni disinvolte di spazzatura"
 ​generano​
 smaltimenti di rifiuti speciali che andrebbero trattati ben diversamente. Invece sono stati trasportati a Scarpino, con l'ausilio di formulari falsi, determinando l'avvelenamento della discarica e la sua conseguente chiusura, con un danno enorme per i cittadini che dovranno pagare i futuri trasporti della propria spazzatura molto lontano. Inoltre dovranno convivere per molti anni con una discarica satura ma ormai avvelenata! Sono sicuro che se ci fosse una legge che imponesse la responsabilità sul completo ciclo dello smaltimento totale di rifiuti tossici da parte di chi li produce, forse certi personaggi senza scrupoli non avrebbero ragione di operare, come di fatto operano. E naturalmente dovrebbe esserci anche qualche magistrato disponibile a far rispettare determinate leggi. Anche l'Europa ha usufruito della nostra disinvoltura nello smaltimento dei suoi rifiuti tossici! E' forse più una Europa dei furbi che non una Europa dei Popoli. Nonostante questo speriamo che anche l'Europa, prima o poi, si adegui all'onestà e alla necessità di leggi serie e severe che prevedano la responsabilità personale di chi produce nel suo lavoro rifiuti nocivi! 

domenica 12 giugno 2016

Rapina con il consenso di una parte che conta dello Stato.

> Vorrei tanto ricordare che le nostre "intelligenze finanziarie", ai vertici delle più importanti strutture economiche (mi riferisco ad esempio al Presidente della Consob o ad alcuni Direttori Generali di importanti banche e a quei signori che hanno permesso i mancati controlli della Banca Centrale) hanno reso possibile immiserire chi ha riposto fiducia nelle banche. I consigli finanziari che hanno proposto investimenti "sicuri" tramite il personale di banche a loro diretta dipendenza, hanno impoverito gli sventurati clienti senza lasciar loro alcuna possibilità di recupero. Questo è stato possibile solo dalla certezza, da parte di "una parte dello Stato", di poter contare sulla completa tutela  dei vertici delle banche e della Consob, capaci di fornire, con simili libertà, la facoltà di azzerare i risparmi di chi conta poco o niente. Purtroppo gli investimenti derivanti da questi furti protetti, non comportano alcun rischio penale a chi li ha posti in essere per finanziare società, decotte ma amiche, e finanziamenti diretti ai vertici delle stesse banche!  Con questo corteo di misfatti, risultano insopportabili (alle persone "normali") gli emolumenti e le liquidazioni di chi lascia la direzione delle Banche in simili condizioni.
> Viene da pensare ad una sola stupefacente soluzione posta dal nostro disinibito "Potere": rapinare sistematicamente gli ultimi possessori di soldi, appartenenti ad una categoria non protetta, ma sicuramente depredabile, senza alcun rischio per i rapinatori! 

martedì 7 giugno 2016

Ma non sarebbe meglio, se dobbiamo pagare per tutta l'eternità le autostrade che le gestisse almeno lo Stato. Recuperando soldi e non facendo diventare miliardari gli amici degli amici!

Viaggiando per l'Europa si può constatare che gli spostamenti che si effettuano per superstrade fra una città e l'altra, non sono mai farciti da pedaggi. E quando lo sono, come in Svizzera e Germania, servono a pagare un bollino che verrà fissato sulla vettura dando il diritto a percorrere le autostrade, senza dover più pagare per tutto l'anno in corso. Costo del bollino: molto inferiore a cinquanta euro. Costo che in Italia viene superato in un giorno se si fanno lunghi percorsi. Ora il costo della GRONDA sarà di circa 3,5 miliardi di euro. Per evitare pesanti aumenti dei pedaggi (attualmente credo siano i più cari del pianeta), Autostrade ha chiesto al governo una proroga delle concessioni. Questa proroga viene richiesta nella più onesta prospettiva per evitare aumenti delle già strapagate autostrade i cui costi la politica permette di riproporre ai suoi sudditi. Ma a noi chi ci tutela? 

sabato 28 maggio 2016

Mi sembra importante sapere che...


Wandell Berry sostiene che negli USA "le persone sono alimentate dall'industria alimentare che non presta attenzione alla loro salute. Le persone peraltro sono curate dall'industria della salute che non presta attenzione all'alimentazione. "Praticamente sono, in America, due industrie consociate!
Il Ttip serve per continuare ad agevolare i miliardari dell'industria gastronomica americana, ma per riuscirci ha bisogno di imporre l'abitudine alimentare americana agli europei. L'unico vantaggio, per noi europei, è che si pagherà meno per riempirci la pancia, ma di "roba" che favorisce gli obesi e quelli colpiti da questa gigantesca grande crisi che incominciamo ora a capire che a qualcuno serve...Ci siamo già dimenticati dei suicidi per la disperazione e delle multe che hanno subito i nostri allevatori di bestiame dopo che avevano operato investimenti per la modernizzazione delle stalle. Nessuno ha mai spiegato chi si è arricchito grazie al basso prezzo del latte "in polvere", un tempo vietato in Italia! Dopo l'approvazione del Ttip compreremo quello che siamo stati persuasi a comperare, nei limiti delle nostre disponibilità. "Le industrie alimentari raggiungono il loro scopo quando ci hanno trasformato in consumatori acritici, passivi e dipendenti. "Questo è l'obiettivo del Ttip; e lo si può solo raggiungere con cibo che costi poco e che inevitabilmente ci trasformerà in ciccioni poco longevi, come è la classe poco abbiente americana", ovvero quella che attualmente ha una vita media inferiore a quella italiana di più di cinque anni. La nostra classe governativa si sente umiliata e offesa se si discute di questo argomento, considerato da Lei culturalmente valido!?! Sicuramente questo tipo di errore, quando verrà percepito e avrà prodotto i suoi effetti, porterà alla cancellazione della classe governativa che lo ha reso possibile! 

sabato 14 maggio 2016

Si ottiene di più dall 'U.E. come lobbisti che non da facenti parte.

Quasi tutti sappiamo che con il termine BRIXIT si intende l'uscita della G.B. dalla U.E. se verrà sancita dal referendum inglese del 23 giugno 2016. Non è che gli inglesi hanno capito che in Europa si ottiene di più trattando da lobbisti che non da Nazione? Sono risultati che stavano (e speriamo stavano) per ottenere gli americani sul trattato Ttip, potendo contare sull'assoluto silenzio del Governo Europeo e dei singoli Governi interessati all'amicizia americana più che all'interesse dei cittadini. Il trattato in questione è stato  interrotto, per fortuna nostra, dalla capacità di dissentire della Merkel che ha portato in Pazza a Berlino 250.000 persone contro questo contratto! Se aspettavamo che qualcuno dei nostri governanti si muovesse, anche semplicemente avanzando qualche perplessità nei confronti degli interessi statunitensi e delle multinazionali, stavamo freschi!  Molti ormai sanno che la Germania, con questa presa di posizione, ha inteso rispondere all'eccessiva intransigenza americana nei confronti della Volkswagen, e che forse il rifiuto del Ttip è più un pretesto che altro; infatti è subito partito verso Berlino un amichevole Obama. Credo che di questo Ttip la stampa libera ne abbia parlato un po' poco, per non dire quasi nulla. Non vi sembra che siano stati troppi tre anni di silenzio su una fitta discussione che è avvenuta tra lobby americane e funzionari europei senza alcuna responsabilità su eventuali disastri derivanti da questo accordo? Gli effetti potrebbero essere gli stessi dei derivati, per i quali nessuno è stato citato come responsabile ma tutti sanno che chi ha lavorato per l'inserimento degli stessi ha ottenuto tangibili favori.

mercoledì 4 maggio 2016

Rendiamo pubbliche le cose che ci onorano.

Non si può restare indifferenti alla disgrazia che ha colpito il signor Guido Dal Porto, al quale i medici hanno asportato il rene sano, lasciando al suo posto quello colpito da tumore. Abbiamo però anche l'obbligo e il bisogno di segnalare che al nostro ospedale di San Martino il professor Fontana e la sua equipe hanno raggiunto pochi giorni or sono un grande risultato. Hanno salvato tre persone in 24 ore di duro e soddisfacente lavoro, mediante trapianto di reni; salvando da morte sicura due bambini, di 8 e 12 anni ed un adulto. Io ad esempio non sapevo che a San Martino esistesse il centro trapianti di reni più importante d'Italia. E trovo che questi risultati siano da render noti anche per poter meglio sopportare situazioni gravi come quella accaduta al signor dal Porto. 

lunedì 25 aprile 2016

Se avessimo una Merkel...


Tanto di cappello alla Signora Angela Merkel; la sola persona veramente leader in Europa, se non l'unica. Quando ha messo 250.000 individui in movimento a Berlino per dimostrare che era contro il Ttip sapeva dove voleva arrivare (mentre sicuramente in Italia  non ci sono 250.000 individui che sappiano cosa sia questo contratto). E ci è arrivata. Noi nelle persone di più alto rango della politica e degli industriali abbiamo registrato due commenti significativi di alto vassallaggio: 1) "Il Ttip e un contratto che ha l'appoggio incondizionato del Governo Italiano" da parte del nostro Presidente del Consiglio; 2) "Sono a inorridita sapere che si parli pubblicamente del Ttip" da parte della Signora Marcegalia. Il signor Obama, in Germania, parlerà di Ttip, di Putin, di guerra in Medio Oriente... ma state sicuri che parlerà anche della Volkswagen e delle relative sanzioni. Perché il Presidente americano sa di che dimensioni è la legnata che ci arriverà sulla testa con il Ttip e di quali vantaggi usufruiranno i commerci alimentari del suo Paese! ​Mi spiace solo per il signor Chicco Forti, che forse con il Ttip poteva avere una possibilità di non morire in carcere presumibilmente da innocente; è chiaro che se fosse nato in Germania sarebbe a casa già da molto tempo.​

Il Ttip si sta sempre più avvicinando.

Il capo della Cassa Bianca accolto dalle polemiche a Londra. Mi sembra anche giusto, non può dire " L'Europa a rischio divisioni vogliamo un Regno Unito più forte"; e ancora "  ci fidiamo della Gran Bretagna, restare nella UE aumenterebbe la sua influenza". Mentre noi italiani non possiamo dire "Siamo stufi dell'incapacità politica italiana a trattare democraticamente con i Paesi che ci impongono contratti commerciali tipo TTIP che sicuramente causeranno danni all'Europa e in particolare all'Italia, ma vantaggi enormi all'America, invadendoci con la sua esuberante produzione di alimenti da sempre, per noi, riconosciuti come dannosi. Il costo nostro sarà, una caduta della genuinità della da sempre riconosciuta dieta mediterranea. Mentre la crisi ormai endemica e i costi bassi apriranno la strada  all'obesità collettiva  genera delle patatine fritte merendine e bevande dolcissime (peraltro già a disposizione in certe sfortunate scuole) e bistecche farcite di antibiotici che rovineranno la salute della parte più sfortunata delle nostre future generazione. (In Italia abbiamo una vita media più alta fra i 5/6 anni rispetto agli americani) Comunque l'America, rimane un grande Paese che difende i suoi interessi, con la fortuna di poter contare su rappresentanti europei e in particolare italiani sensibili e sottomessi  alle generose lobby di oltreoceano.