sabato 28 novembre 2015

BISOGNA INCOMINCIARE A PARLARE ALLA TESTA DELLA GENTE NON ALLA PANCIA!


Da: "Marco Grasso" marco.grasso1@gmail.com
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Data: Fri, 27 Nov 2015 16:52:21 +0100
Oggetto: Bisogna incominciare a parlare alla testa della gente e non alla pancia!

> I movimenti italiani hanno preso coscienza e denunciato l' assurda segretezza del negoziato TTIP; segretezze sempre pretesa dalla signora Mercegalia  che si dichiarò sconcertata quando di questo contratto se ne incominciava a  parlarne in pubblico.  Marco Palombi ci ha riportato la dichiarazione di Juncker, presidente della Commissione europea, che spiega con quale tecnica si prendono le decisioni in Commissione: "Noi decidiamo qualcosa, la facciamo circolare e vediamo che succede. Se nessuno fa casino, perché la gente non capisce cosa è stato deciso, allora andiamo avanti passo passo, finché non si può più tornare indietro". Tecnica eseguita alla perfezione per il TTIP! 

> Si è parlato per mesi della cucina mondiale in occasione dell'Expo, in particolare di quella "dieta mediterranea" conosciuta come la cucina con contenuto più basso di conservanti e con la carne per nulla "ormonata". Al contrario da sempre siamo a conoscenza che le carni americane indirizzate a consumi "normali" sono fra le più ormonate del pianeta, e senza limiti ai conservanti, perché prive di ogni tutela legislativa per il consumatore! Ora la Commissione europea ci impone di adeguare le nostre normative sui prodotti dell'industria alimentare americana: non essendoci norme, ci impone di cancellare le nostre, pena forti sanzioni, altrimenti il contratto (TTIP) non potrebbe essere perfezionato. Ora per fortuna anche l'Organizzazione mondiale della Sanità (l'Oms) puntualizza con dichiarazioni sconvolgenti tutti quelli che dovranno essere i comportamenti futuri nell'uso e nei quantitativi di conservanti da usare per la produzione alimentare. Nessuno parla del TTIP, contratto che se perfezionato va completamente nella direzione opposta. Perché con questo contratto viene abolito il divieto riservato a 39 sostanze chimiche cancerogene mai utilizzate in Italia, perché vietate, ma sempre trattate in America? La diligente commissione europea ha subito inviato ai paesi dell'U.E. una diffida pena sanzioni pecuniarie, se non si considerano queste 39 sostanze (per noi cancerogene) come vuole l'America: cioè non cancerogene! Questo lo rende noto Roberto Moncalvo presidente della Coldiretti!  Dovremmo dire grazie ai funzionari europei, ai nostri dirigenti politici e industriali, per avere imposto oltre al più odioso dei silenzi, anche l'eliminazione delle norme che ci hanno permesso di essere uno dei paesi più longevi del pianeta per aver attuato una dieta che mira alla salute oltre che al profitto. Spero tanto che non siamo ancora giunti al punto da cui non si può più tornare indietro, come sostiene Junker! 

giovedì 19 novembre 2015

Ce la siamo proprio cercata.

Avverto con forte preoccupazione che l'ansia di Hollande nel voler cambiare la costituzione francese per cambiare tutta l'Europa è simile all'incapacità e all'improvvisazione francese già usata nel 2011 a "favore" della Libia di Gheddafi per elargire la "nostra democrazia";  anche se, da perfetti "non conoscitori" del problema (e questo è il peggio perché ora si presentano come recidivi), pensavano di portare sicuri vantaggi commerciali alla Francia sottraendoli agli alleati del momento coinvolti in una guerra da noi nemmeno minimamente sentita. Ricordo ancora quando il peggiore dei presidenti americani, W.Bush, si infilò in quello che poi sarebbe diventato un disastro mondiale; una guerra  
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sostenibile  perché giustificata da motivazioni ora riconosciute false "al di la di ogni ragionevole dubbio", usando la quasi ultimazione della costruzione di bombe atomiche che Saddam Hussein avrebbe da li a poco potuto utilizzare contro l' occidente! L'Irak, come fu dimostrato in seguito, non era responsabile dell'abbattimento delle due torri, perché i veri responsabili del più grande attentato di tutti i tempi erano i genitori dell'attuale Isis. Con Saddam Hussein l'Isis non sarebbe neppure potuta nascere; perché, al pari di Gheddafi, era da tutti riconosciuto capo incontrastato delle tribù più forti che avevano vinto una sanguinosa lotta per il potere. Rimase un solo e unico motivo per giustificare la guerra: portare in quelle zone la nostra democrazia occidentale!!  Noi portando loro (in Irak e Libia) la nostra democrazia abbiamo semplicemente creato l'Isis! Se fossero esistiti Hussein e Gheddafi, l'Isis non avrebbe "toccato palla". Ora è chiaro a
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 che l'incapacità politica e l'emotività su cui può contare l'attuale Europa fa paura, 
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a non agli interessi che sovrintendono sempre le guerre! Prima conseguenza in questa confusione è il sicuro perfezionamento, senza alcuna discussione, del TTIP!

9 novembre 2015. Quote latte, ma che Europa è!

Affiora ancora prepotentemente la impossibilità di allevare il nostro bestiame per il ridotto costo del latte che porterà al fallimento numerose aziende italiane di allevamento, il tutto a causa della concorrenza sleale permessa da questa nostra Europa. Ma ci ricordiamo le quote latte che la Europa ci aveva imposto con multe delle quali si è sempre taciuto tutto. La gestione di queste quote in Europa è sempre stata attuata da specialisti come quelli che ora stanno perfezionando il TTIP. Ma ci ricordiamo quanti imprenditori si sono suicidati perché falliti dopo aver messo "su" stalle modello! Ma ci ricordiamo persone furbissime che con pochissime mucche  riuscivano a prendere rimborsi su quantitativi di bestiame esagerati, di cui non esistono neppure le stalle? Ma vi ricordate quando fiumi di latte in polvere(da noi sempre vietato) invadeva l' Italia, dopo averl trasformato fuori dall'Italia con aggiunta di acqua come fosse latte vaccino? Ricordo un servizio della Gabanelli che mi fece stare male; perché la politica tacque in modo così vergognoso? Pochi giorni or sono l' Europa ci ha imposto, pena le solite sanzioni, l' uso nella produzione dei formaggi il latte in polvere, il cui costo in America è veramente basso.      Perché questa nostra Europa ha permesso l' abolizione del divieto riservato a 39 sostanze chimiche cancerogene mai utilizzate in Italia ma sempre trattate in America? La diligente commissione europea ha subito inviato ai paesi dell'U.E. una diffida pena sanzioni pecuniarie, se non si considerano queste 39 sostanze per noi cancerogene come vuole l'America: cioè non cancerogene! Questo lo rende noto Roberto Moncalvo presidente della Coldiretti!                         Che Europa è questa? Non è che sia al servizio di truppe di occupazione economiche, che ci impongono il volere delle multinazionali! Perché il Parlamento europeo è allo scuro di questi contratti? Sicuramente questa Europa bulimica di clienti che entrino nell'Unione non è quella che i fondatori speravano. E i soloni che perfezionano i contratti che ci rovineranno hanno sempre avuto a che fare con parlamentari italiani in prevalenza cantanti e donne che venivano elette perché bellissime ma molto incapaci! E ricevevano quell'incarico come premio alla loro bellezza e non certo per la loro preparazione! Queste cose sono inaccettabili anche per un paese senza memoria come il nostro.

Risposta al signor Facchiotti che non vede responsabilità nella gestione dell'AMT.

Caro signor Facchiotti, i problemi aumentano se si vuole risolverli punendo sempre gli stessi...Lei sostiene che la sosta selvaggia danneggia il trasporto pubblico: Ma Genova Parcheggi che ha trasformato tutta Genova in un parcheggio pagante non ha forse favorito il trasporto pubblico. Forse non tutto pagante ma questo è un altro discorso. L'Amt  va sempre peggio perché è e si è sempre comportata come una partecipata e come tale tutti gli errori e tutti gli sprechi li pagano sempre gli stessi. Cioè noi. Nessuna decisione, viene presa se opera per la vera produttività che inevitabilmente si scontrerebbe con la dirigenza e sindacati.  Ma spese per acquisizioni di strutture interamente buttate o messe a marcire nei magazzini queste sì. L'altra partecipata Genova parcheggi, 
​nata con un valzer di assunzioni e stipendi d' oro, con vertici super pagati rispetto a società ben più grandi.​
(e come tale appena raggiungerà la sofferenza produttiva "noi" interverremo per pagare i soliti stipendi "adeguati" dei dirigenti e degli operatori
​; ​
 sta terrorizzando e impoverendo gli automobilisti che sono costretti ad usare la macchina. Ma signor Facchiotti, cosa ne pensa dei non paganti che usano sistematicamente il mezzo pubblico? A parte il quasi inesistente controllo, che per i portoghesi la pena maggiore e scendere e prendere il prossimo. Per non parlare di decisioni, agli umani incomprensibili, come la presenza di persone armate su tragitti sensibili per evitare che balordi possano massacrare persone come è accaduto al signor Marzio Norci il 14 luglio. Ebbene, questi signori armati (sono in due) non possono intervenire se scippano un utente o se salgono sul bus i "non paganti"  Caro signor Facchiotti almeno non prendiamocela con chi paga multe e subisce tutto questo disastro, e se prende un autobus sicuramente paga. 

lunedì 2 novembre 2015

Sono contento della risposta da me sperata della Germania.

> Il primo ottobre (10 giorni or sono) ho mandato una lettera al secolo XIX nella quale speravo che la questione Wolkswagen si ridimensionasse perché in caso contrario avrebbe colpito l'indotto italiano che lavorava per la casa tedesca. In alternativa, se non si fosse ridimensionata la questione, speravo che la Germania desse almeno fastidio al più odioso dei contratti fra E.U. e U.S.A, il TTIP attuato e quasi concluso fra funzionari americani e dirigenti europei mai eletti. Potevo sperare solo nella Germania, perché l'Italia si era schierata a favore di questo contratto con un comportamento interessato o di alta stupidità. Il nostro presidente sosteneva che questo contratto (TTIP) a suo avviso era culturalmente vantaggioso. Addirittura la signora Marcegaglia era inorridita perché se ne parlava pubblicamente, mentre sarebbe stato meglio far passare tutto sotto silenzio! Ora senza stupore ma molto felice da italiano leggo che "circa 250 mila persone - per la polizia 100 mila - hanno manifestato ieri a Berlino per protestare contro l'accordo di libero scambio fra Europa e Stati Uniti (TTIP) che a loro parere è anti democratico e ridurrà la sicurezza sui cibi se fossimo costretti ad usare i prodotti e i criteri di produzione americani." In Italia campiamo cinque anni più degli americani! Tutto questo mentre da noi non ne parla, in modo adeguato, nessun partito! 

Piano piano viene a galla tutto.

Si è parlato per mesi della cucina mondiale in occasione dell' Expo, in particolare di quella "dieta mediterranea" conosciuta come la cucina con contenuto più basso di conservanti e con la carne per nulla "ormonata". Mentre da sempre siamo a conoscenza che le carni americane indirizzate a consumi "normali" sono fra le più ormonate del pianeta, e senza limiti ai conservanti, perché prive di ogni tutela legislativa per il consumatore! Ora l' Europa ci impone di adeguare le nostre normative sui prodotti dell'industria alimentare americane: non essendoci norme cancellare le nostre, pena forti sanzioni! Altrimenti il contratto (TTIP) non potrebbe essere perfezionato. Ora per fortuna anche l' Organizzazione mondiale della Sanità (l' Oms) puntualizza con dichiarazioni sconvolgenti tutti quelli che dovranno essere i comportamenti futuri nella produzione e quantitativi di conservanti da usare per la  produzione  alimentazione. Nessuno parla del TTIP contratto che se perfezionato va completamente nella direzione opposta. Dovremmo dire grazie ai funzionari europei ai nostri dirigenti politici e industriali, per avere imposto oltre al più odioso dei silenzi, anche l' eliminazione delle norme che ci hanno permesso di essere uno dei paesi più longevi del pianeta. 

Il materiale di risulta che serve per rinnovare il porto noi lo abbiamo nel letto e nella foce del Bisagno e fino ad ora ci ha causato morti e danni!!

Secondo Spinelli la super diga non serve, bastano 350 milioni e la cosa si può fare con il costo di un terzo del precedente progetto di un miliardo, più o meno. Se ne parli pubblicamente, (come accade in Francia) si chiedano lumi a chi ha proposto un lavoro che costa tre volte tanto. Spinelli potrebbe avere la convenienza di vedere realizzata l'opera più veloce che farebbe esplodere la sua attività, mentre chi è a favore di un lavoro più impegnativo potrebbe avere una visione più futuristica e pensare al futuro della nostra città, oppure... desiderio di grandi spese. Comunque dovremmo capirlo dal confronto delle due proposte i motivi della differenza del costo. Non fra dieci anni quando nessuno risponderà più di nulla, e tutti in coro diranno lo avevo detto ma non mi hanno ascoltato. Se ne parli pubblicamente ora! Si chiedano lumi ai nuovi neolaureati in ingegneria idraulica ed architetti, questi giovani potrebbero avere sicuramente idee nuove e pulite. Comunque si tenga presente che il pietrame che servirà per la costruzione dell' opera (nelle Marche, per una opera simile, sono stati utilizzati due milioni di tonnellate  di pietrame e scogli con oltre 400 viaggi di imbarcazioni che hanno trasportato il materiale necessario direttamente dalla Croazia.) Teniamo ben presente che noi questo materiale lo abbiamo alla foce del Bisagno e distribuito sul letto dello stesso fino a Prato con uno spessore mediamente di circa tre metri. La presenza di quest materiale ha causato indicibili sofferenze per non aver mai voluto rimuoverlo dal nostro torrente, disastri che con una sistematica pulizia sarebbero stati meno sciagurati. E' ora il momento di tenere presente questa ingombrante presenza indipendentemente da quale costruzione verrà scelta.

La stampa ha l' obbligo morale di trattare questo argomento.

Il TTIP è un contratto che deriva dalla conclusione di un trattato di libero scambio transatlantico fra U.S.A ed E.U. Questo contrattato è molto poco chiaro a tutti gli europei (eccetto che ai tedeschi) per il motivo che è sempre stato taciuto e non se ne è mai discusso pubblicamente. Con questo contrattato è possibile l'invasione di prodotti "pieni" di Ogm, impensabili prima del TTIP. Perché con questo contratto  viene abolito il divieto riservato a 39 sostanze chimiche cancerogene mai utilizzate in Italia ma sempre trattate in America? La diligente commissione europea ha subito inviato ai paesi dell'U.E. una diffida pena sanzioni pecuniarie, se non si considerano queste 39 sostanze per noi cancerogene come vuole l'America: cioè non cancerogene! Questo lo rende noto Roberto Moncalvo presidente della Coldiretti! Mentre noi europei dovremmo subire tutto questo, non potremmo mai esportare in America le nostre ostriche, perché loro i test sanitari li fanno sull'acqua dell'allevamento e noi sul mollusco! 


​Ecco perché non si deve attuare questo contratto:​


TTIP, l’accordo di libero scambio prevista tra l’UE e gli Stati Uniti (conosciuto anche con la sigla TAFTA) non servirà gli interessi dei cittadini ma a quelli delle imprese multinazionali:
TTIP mina la democrazia e lo Stato di diritto: le multinazionali straniere possono chiedere cifre esorbitanti, presentando una denuncia contro gli Stati, se gli Stati adottano leggi che riducono i profitti attesi. La causa sarà discussa non da magistrati pubblici, ma da tribunali arbitrali privati
TTIP apre la porta alla privatizzazione dei servizi pubblici: l’accordo privilegia i profitti delle multinazionali, a danno della comunità, sui servizi di distribuzione dell’acqua, della salute e dell’istruzione.    TTIP minaccia la nostra salute e il nostro ambiente: ciò che è consentito negli Stati Uniti, sarebbe anche diventata legale in Europa – la via sarebbe aperta per il fracking (shale gas), gli OGM e le carni gonfiate agli ormoni. L’agricoltura contadina sarebbe ulteriormente marginalizzata, mentre crescerebbe ancora il potere dell’agro-industria.
TTIP riduce la libertà: gli utenti di Internet possono essere soggetti a vigilanza e di controllo ancora più gravosi di oggi. Eccessiva protezione del diritto d’autore ostacoleranno l’accesso alla cultura, all’educazione e alla scienza.
TTIP è praticamente irreversibile: una volta votato, il trattato non sarà più modificabile dai politici eletti, in quanto è necessario il consenso di tutti i contraenti per qualsiasi cambiamento. Nessuno Stato membro potrà più recedere dal contratto in quanto è l’Unione europea che lo avrà concluso.