giovedì 31 marzo 2016

Alcune cose da sapere...

Ricordiamo il disastro ambientale iniziato il 20 aprile del 2010 dalla piattaforma della B.P. e continuato per 106 giorni con milioni di barili di petrolio che ancora sono presenti, a causa del guasto della piattaforma, nei mari e sulle spiagge di fronte a Louisiana, Mississippi, Alabama e Florida; ricordiamo che Legambiente sostiene che le attività delle piattaforme possono rilasciare sostanze inquinanti e che il metodo delle esplosioni di aria compressa (airgun) può generare una diminuzione del pescato fino al 50%. Aggiungiamo che se dovesse succedere quello che è capitato in America noi non avremmo un oceano con il quale condividere il disastro. Il nostro mare è chiuso! Inoltre la subsidenza (l'abbassamento del suolo dovuto all'estrazione del gas o del petrolio), genera un abbassamento della superficie circostante. Secondo dati Arpal e Legambiente, "l'abbassamento nei dintorni del fiume Po e sulla costa adriatica in alcuni punti ha superato il metro, provocando una perdita di 100 milioni di metri cubi di sabbia, per un danno stimato di 1,3 miliardi di euro, contro un guadagno dalle estrazioni di 7,5 milioni di euro. Un danno pubblico di 174 volte superiore alle Royalties delle compagnie petrolifere".    
E' molto difficile non tenere conto di questi dati quando si andrà a votare!​

mercoledì 23 marzo 2016

Una sana concorrenza sulla sicurezza diminuirebbe gli incidenti.

L' altra sera alla televisione ho visto una videoripresa effettuata all'interno di una corriera; la camera filmava l'autista per tutto il tempo del viaggio. Ad un certo punto il conducente è stato colpito da un infarto. Con uno sforzo notevole, con sofferenza in ogni suo gesto ma anche con determinazione, è riuscito a mettere il mezzo da lui condotto in sicurezza salvando tutti i passeggeri da un possibile e tremendo incidente. Si è saputo che dopo è morto. Si potrebbe sapere se l'incidente spagnolo, dove sono morte sette italiane nel fiore degli anni, oltre ad altre giovani europee è stato filmato? Non credo sia impossibile installare un segnalatore acustico che avverta, magari rumorosamente, se un conducente sta per essere colpito da un colpo di sonno. Se i miei nipoti dovessero prendere un corriera opterei per un mezzo sicuro, dotato cioè di accorgimenti di alta sicurezza; specialmente ora, dopo questo insopportabile incidente, la concorrenza commerciale dovrebbe basarsi sull'offerta di una maggiore sicurezza.

giovedì 17 marzo 2016

Craxi, furbacchione come tutti ma con qualche numero in più

Vi ricordate quando Craxi si oppose all'atteggiamento della prepotente America che voleva imporre la sua volontà, squalificandoci per sempre, come Nazione libera e indipendente, cercando di sottrarci i terroristi prigionieri che assaltarono l'Achille Lauro uccidendo un americano ebreo disabile? L'incubo di quei fatti si dissolse con la mediazione dell'Olp, La nave rientro a porto Said, in Egitto e gli ostaggi vennero liberati. I quattro dirottatori con due negoziatori palestinesi nominati da Arafat salirono su un aereo egiziano per la Tunisia. Vengono intercettati da caccia americani e costretti ad atterrare nella base NATO di Sigonella. ​L'America avrebbe preteso che fossero consegnati alla loro giustizia.  Craxi si comportò da statista, non consegno il gruppo atterrato in suolo italiano: rischiò e vinse sul piano della dignità, del coraggio e della politica. Questo non gli fu mai perdonato e quando finì sotto processo l'America offrì, tramite il proprio consolato a Milano, la sua disponibilità a chi sarebbe stato in grado di "cancellare" chi osò non ossequiare il Presidente Regan​ ai tempi di Sigonella. ​Da  statista si dimostrò anche quando fece quel dignitoso discorso in Parlamento dove per la prima volta in Italia si parlava dei nostri mali relativi alla corruzione e al finanziamento dei partiti, con una veridicità impressionante! Nessun parlamentare e nessun partito era esente da colpe. Tutti i presenti a quella seduta non sapevano dove guardare; mai si era visto un tale imbarazzo in Parlamento! Dopo quel discorso si poteva sperare che forze sane si potessero mettere  al lavoro per risanare la nostra Italia.  Vi erano tutti i presupposti per far nascere un periodo più decoroso nel nostro Paese, ma la mancanza di rispetto della nazione più potente al mondo, si impose. Il processo del 1993, dove si capisce perfettamente che la maxitangente Enimont, come del resto tutte le altre, fu suddivisa fra tutti i partiti secondo la loro importanza, lega compresa. Di Pietro riesce a fare venire la bava alla bocca a Forlani, mentre subisce molto la personalità e dimostra soggezione nei confronti di Craxi. Forse si sarebbe potuto cambiare il modo di fare politica, prendendo atto delle scorrettezze di tutti i partiti; ma poi c'erano da vendere agli amici degli amici tutte le società italiane, quelle che aumenteranno il numero dei miliardari (a scapito della ricchezza comune) per far crescere le opportunità di intrallazzi finanziari da parte della classe politica. Craxi forse avrebbe potuto cambiare le cose, se avesse potuto contare ancora sulla disponibilità della magistratura; ma l'America, mentre si chiedeva a gran voce la sua testa, fece finta di niente, perché tutto tornasse piano piano come prima, anzi, peggio di prima... Perché un governo in confusione lo si prende per un orecchio e gli si fa acquistare dei costosissimi e poco sicuri aerei e gli si può anche dire dove andare in guerra.... Senza che nessuno possa ad esempio parlare di Chicco Forti!

L'Europa delle banche.

> importanti banche europee con la manipolazione dei tassi Euribor, la Commissione Europea ha deciso di evitare il risarcimento della grande rapina sui mutui! Tacere per non rendere pubblici i mutui truccati, significa che la C.E. è complice di disonesti banchieri e quindi perde il diritto di dare "compiti a casa" a chicchessia. Se questa colossale truffa fosse servita a raggiungere un obiettivo di pubblico interesse, migliorare la vita alla gente, fare quello che dovrebbe fare la
> ​ normale​
 politica,  potrebbe essere comprensibile anche se non condivisibile. Ma purtroppo questa somma su cui si è speculato è di 400 mila miliardi di euro!! Il danno che hanno percepito e subito le famiglie italiane  che hanno scelto il mutuo a tasso variabile è di circa 30 miliardi di euro! Gli autori di questa rapina sono stati selezionati da incapaci politici la cui responsabilità è sempre pari allo zero assoluto. 
> ​Necessariamente​
>  i​
 componenti di questa Europa, che hanno permesso questo disastro, devono andare tutti a casa. Questa è l'Europa dei furbi, non dei Popoli. Se, come sostiene Il Sole 24 ore, questa truffa è su una percentuale di 400 mila miliardi di euro (200 volte il D.P. italiano), chi si è messo in tasca questa montagna di soldi senza pagare una lira di tasse? Forse non ci saranno più conflitti militari come la seconda guerra mondiale, ma uomini capaci di combinare disastri peggiori senza rischiare nulla, e che renderanno la vita invivibile alla maggioranza degli abitanti del pianeta, sì! Grande rispetto al vicepresidente della Commissione Joaquìn Almunia che nel 2013 urlo:" La cosa scioccante dello scandalo Euribor non è solo la manipolazione degli indici, ma anche la predisposizione di veri e propri cartelli fra un certo numero di attori della finanza. Vogliamo trasmettere chiaramente il messaggio che la Commissione  è determinata a combattere e a multare questi cartelli del settore finanziario." Dal giorno dopo Bruxelles ha sempre taciuto.  Anche se sicuramente il comportamento di Almunia contribuirà  a cambiare in meglio questa nostra Europa, se non ora 
> ​sicuramente​
 nel futuro.