lunedì 29 aprile 2013

Aforismi

M Abbiamo contribuito all'avanzare del totalitarismo, allo sviluppo del dominio reale del capitale sull'umanità, alla distruzione degli organismi intermedi e delle comunità, dalla famiglia alla scuola... Ci siamo lasciati dietro una generazione di sbandati, cresciuti alla scuola della deresponsabilizzazione, del vittimismo, del rivendicazionismo. Penso soprattutto a quella che ci è succeduta, che, grazie alle nostre vittorie, ha avuto padri più deboli dei nostri. Uomini e donne incapaci di divenire adulti, di trovarsi, di metter su casa, di accudire ai propri figli e quindi pronti alla manipolazione, al consumo, ai media, a consegnare la propia vita ad ogni tipo di esperto, magistrato, psicoqualcosa, a cadere al primo colpo di gelo della realtà. E ne sono caduti molti. Stefano Borselli L'uomo tende verso il bene ma è pure capace di male; può trascendere il suo interesse immediato e, tuttavia, rimanere a esso legato [...]. Quando gli uomini ritengono di possedere il segreto di un'organizzazione sociale perfetta che rende impossibile il male, ritengono anche di potenziare tutti i mezzi, anche la violenza o la menzogna, per realizzarla. La politica diventa allora una "religione secolare", che si illude di costruire il paradiso in questo mondo. Karol Wojtyla Giovanni Paolo II Vi sono esperienze che mostrano la straordinarietà della nostra situazione, cioè che soprattutto ci siamo e che il mondo c’è; e questo non è ovvio, è qualcosa di estremamente stupefacente che le cose ci si rivelino e che noi siamo in mezzo a loro. È stupefacente; in questa parola è contenuto lo stupore. Stupirsi significa non accettare nulla come ovvio. Materialmente il mondo resta uguale a prima, le medesime persone, le medesime stelle, e tuttavia c’è qualcosa di completamente cambiato» Jan Patocka «Signore, donami una buona digestione e anche qualcosa da mangiare. Donami la salute del corpo e il buon umore necessario per mantenerla. Donami un’anima semplice che sappia far tesoro di tutto ciò che è buono e non si spaventi alla vista del male, ma piuttosto trovi sempre modo di rimetter le cose a posto. Dammi un’anima che non conosca la noia, i brontolamenti, i sospiri, i lamenti e non permettere che mi crucci eccessivamente per quella cosa troppo ingombrante che si chiama 'Io'. Dammi, Signore, il senso del buon umore, concedimi la grazia di scoprire un po’ di gioia e di farne partecipi gli altri» Tommaso Moro L’opposto dell’amore non è l’odio, è l’indifferenza. L’opposto dell’educazione non è l’ignoranza, ma l’indifferenza. L’opposto dell’arte non è la bruttezza, ma l’indifferenza. L’opposto della giustizia non è l’ingiustizia, ma l’indifferenza. L’opposto della pace non è la guerra, ma l’indifferenza alla guerra. L’opposto della vita non è la morte, ma l’indifferenza alla vita o alla morte. Fare memoria combatte l’indifferenza» Elie Wiesel «Il nostro proprio sangue, il nostro proprio destino – ecco che cosa esige la letteratura d'oggi [...]. Si deve e si può scrivere un racconto che sia indistinguibile dal documento [...]. La nuova prosa contemporanea può essere creata solo da persone che conoscono perfettamente il propio materiale, la cui padronanza e trasfigurazione artistica non costituiscono per loro un compito puramente letterario, ma un dovere, un imperativo morale» Varlam Šalamov Quando sei giovane le tue potenzialità sono infinite: potresti essere Einstein. Potresti essere Di Maggio. Poi arriva un momento in cui "potresti essere" va a sbattere contro ciò che sei stato. Non eri Einstein. Non eri niente." (C.Kaufman) Ricerca aforismi Risultati: 42 ________________________________________ • Ciò che inizia in rabbia finisce in vergogna. (Benjamin Franklin) • Il miglior scrittore sarà colui che avrà vergogna di essere un letterato. (Nietzsche) • Un uomo non dovrebbe mai vergognarsi di confessare di avere torto. Che poi è come dire, in altre parole, che oggi è più saggio di quanto non fosse ieri. (Jonathan Swift) • L'enorme aspettativa riguardo l'amore sessuale e la vergogna per questa aspettativa rovinano sin dall'inizio alle donne ogni prospettiva. (Nietzsche) • I libri che gli uomini chiamano immorali sono semplicemente libri che mostrano al mondo la sua vergogna. (Oscar Wilde) • Una brava persona si vergogna anche davanti a un cane. (Anton Cechov) • Nulla consuma il corpo quanto l'ansia e chi ha fede in Dio dovrebbe vergognarsi di essere preoccupato per qualsivoglia cosa. (Gandhi) • Una delle ragioni per cui ho scelto di non essere una cristiana devota è perché molta gente mi ha fatto soffrire solo per il fatto di essere donna e mi ha fatto vergognare di avere un corpo solo perché tentava gli uomini. (Jessica Alba) • Ero solita guardarmi allo specchio e provare vergogna. Oggi mi guardo allo specchio e amo ciò che sono. (Drew Barrymore) • Quando uno stupido fa qualcosa di cui si vergogna, dice sempre che è suo dovere. (George Bernard Shaw) • Eroe o pezzo di fango, non c'era via di mezzo per me, per l'uomo comune, dico, è vergogna infangarsi, ma l'eroe sta troppo in alto perchè si possa infangare del tutto, per conseguenza si può stare nel fango. (Fedor Dostoevskij) • Allo stadio non vado da molto:la tribuna d'onore è ormai una vetrina di urlatori. Ho sentito insulti ferocissimi. Alla fine di Italia '90 hanno fischiato l'inno argentino e mi sono vergognato. Durante la partita fischiate pure ma l'inno nazionale è sacro. (Enzo Bearzot) • Chi fa l'elemosina ha sempre l'aria di vergognarsi più di chi la riceve. (Roberto Gervaso) • Il problema dell'amore è una delle grandi sofferenze dell'umanità e nessuno dovrebbe vergognarsi di pagare il suo tributo. (Carl Gustav Jung) • Ho vergogna di aver creduto in Dio,/ ma mi duole di non credervi più. (Sergej Esenin) • Volevo indagare il senso del divieto, le cause di una vergogna che non ci appartiene, ma viene determinata dallo sguardo dell'altro. (Catherine Breillat) • Finalmente una buona notizia: il governo Prodi ripristina il falso in bilancio com'era prima di Berlusconi, autore della controriforma del 2002 che di fatto cancellava per legge il reato di cui lui stesso era imputato. E che, come scrisse la bibbia del capitalismo mondiale, The Economist, "farebbe vergognare anche una repubblica delle banane". Per i reati futuri non leggeremo più sentenze di assoluzione con l'imbarazzante formula "il fatto non è più previsto dalla legge come reato". Tutti i veri liberali, sempre pronti a tirar fuori dal taschino il "modello americano", dovrebbero esultare. O magari chiedere che la nuova legge venga ritoccata per farvi rientrare le sanzioni previste dalla 231/2001 sulla responsabilità penale delle società (pare che il testo del governo se la sia scordata). (Marco Travaglio) • Avere un cuore da bambino non è una vergogna. È un onore. Un uomo deve comportarsi da uomo. Deve sempre combattere, preferibilmente e saggiamente, con le probabilità a suo favore, ma in caso di necessità deve combattere anche contro qualunque probabilità e senza preoccuparsi dell'esito. Deve seguire i propri usi e le proprie leggi tribali, e quando non può, deve accettare la punizione prevista da queste leggi. Ma non gli si deve dire come un rimprovero che ha conservato un cuore da bambino, un'onestà da bambino, una freschezza e una nobiltà da bambino. (Ernest Hemingway) • Quello che è avvenuto a voi, Ateniesi, in udire i miei accusatori, non so; ma io, per cagion loro, poco meno mi dimenticai di me stesso, cosí parlarono persuasivamente: benché, se ho a dire, essi non han detto nulla di vero. Ma delle molte loro menzogne ne ammirai massimamente una, questa: dissero che a voi bene conveniva guardarvi non foste tratti da me in inganno, perciò che sono terribile dicitore. Imperocché a non vergognarsi che tosto li avrei smentiti, mostrando in fatto non essere niente terribile dicitore, questa mi parve la lor maggiore impudenza: salvo che non chiamino terribile dicitore uno che dice il vero; ché, se intendono cosí, ben consentirei che sono oratore io: ma non a lor modo. Essi dunque han detto poco o nulla di vero, come io dico; ma da me voi udirete tutta la verità. (Platone) • E questo perché tu, o Socrate, mentre sostieni di cercare la verità, in realtà porti gli altri a fare affermazioni di questo genere, grossolane e volgari, che non sono belle rispetto alla natura, ma rispetto alla legge. E queste, vale a dire la natura e la legge, sono nella maggior parte dei casi opposte. Dunque, quando uno si vergogna e non osa dire le cose che pensa, finisce necessariamente per contraddirsi. (Platone) • Mi sarei vergognato moltissimo se mi fossi scoperto un uomo buono solo di parlare e incapace di tradurre in atto le proprie idee. (Platone) • La ragione si vergogna di quelle inclinazioni di cui essa non può render conto. (Luc de Clapiers marchese di Vauvenargues) • Il fondamento della vergogna non è il nostro sbaglio personale, bensì che tale umiliazione sia visibile da tutti. (Milan Kundera) • In Spagna quasi il 50 per cento dei programmi vive di gossip. Una vergogna, il trash del trash, e questo per fortuna in Italia non c’è. Però là non c’è l’uso della donna che si fa nella tv italiana. Ci sono gli stessi format, gli stessi programmi, ma non vedi le ragazze che ballano, le veline, le letterine. (Vanessa Incontrada) • Lo sguardo della Vergine è il solo veramente infantile, il solo vero sguardo di bambino che mai si sia posato sulla nostravergogna e sulla nostra miseria. (Georges Bernanos) • Gli Eagles sono in tour, i Rolling Stones anche. Sono personaggi della mia generazione. Mi sono detta: perché dovreivergognarmi? Avrò presto 70 anni. Se non lo faccio ora, per l'ultima volta, sarà troppo tardi. (Tina Turner) • Mio padre era commerciante, ma contro la sua volontà. Si vergognava di essere un commerciante. Anch'io, da bambino, quando avevo dieci, dodici anni, me ne vergognavo. Se qualcuno mi diceva "sono un commerciante" avevo pietà di lui; mi dicevo "ma come si può ammettere che lo scopo della sua vita sia quello di guadagnare del denaro?". [...] Evidentemente sono cresciuto nel mondo moderno, ma non mi sono mai sentito a mio agio: il mio vero mondo è il mondo precapitalistico. (Erich Fromm) • E voi uomini che senza vergogna andate in questi sexy shop e comperate queste bambole gonfiabili che sono così uguali a una donna che dopo devi anche regalargli la pelliccia! Per punizione passerete l'eternità sposati a un canotto.(Giorgio Faletti) • Sono una vergogna per il Paese i ladri, i corrotti, gli evasori fiscali, i mafiosi oppure chi – come me – li ha scoperti con l'inchiesta Mani Pulite? (Antonio Di Pietro) • La vergogna che i tedeschi non conobbero, quella che il giusto prova davanti alla colpa commessa da altrui, e gli rimorde che esista, che sia stata introdotta irrevocabilmente nel mondo delle cose che esistono, e che la sua volontà sia stata nulla o scarsa, e non abbia valso a difesa. (Primo Levi) • Non me ne sono mai vergognato di quella giovinezza nei Guf, anzi: tutto quel mio essere stato orgogliosamente fascista ha poi reso solido il mio antifascismo. (Eugenio Scalfari) • Finita la mia corsa di gloria, e di vergogna, | Presto sarò con quelli che riposano. (John Milton) • Ce n’è voluto di tempo per smettere di vergognarmi a scrivere "attore" sui documenti. Perché è vero che sono egocentrico ma sono anche un timido. La razza peggiore, in costante contraddizione. (Valerio Mastandrea) • Una buona casa editrice sarebbe quella che si suppone pubblichi, per quanto possibile, solo buoni libri. Per usare una definizione sbrigativa, libri di cui l’editore tende a essere fiero, piuttosto che vergognarsene. (Roberto Calasso) • Le istituzioni sono più corrotte e più guaste degli individui, perché hanno più potere per fare del male, e sono meno esposte al disonore e alla punizione. Non provano né vergogna, né rimorso, né gratitudine, e neanche benevolenza.(William Hazlitt) • Il pubblico non ha vergogna né gratitudine. (William Hazlitt) • Ci sono momenti nella vita che uno non si rende conto di essere ridicolo e sciocco, non puoi cancellarli dal curriculum, poi ti risveglierai, li ricorderai con un po' di vergogna, ma la vergogna è qualcosa che ci attacchi dopo. (Stefano Benni) • Questa Italia infame, capace di fare carne di porco di un personaggio, di un essere umano solo perché è personaggio. Ti inventano addosso ogni vergogna che si portano dentro loro, nell'anima. (Roberto Rossellini) • La coscienza è il caos delle chimere, delle cupidigie e dei tentativi, la fornace dei sogni, l'antro delle idee di cui si ha vergogna; è il pandemonio dei sofismi, è il campo di battaglia delle passioni. Penetrate, in certe ore, attraverso la faccia livida d'un uomo che sta riflettendo, guardate in quell'anima, in quell'oscurità; sotto il silenzio esteriore, vi sono combattimenti di giganti come in Omero, mischie di dragoni ed idre e nugoli di fantasmi, come in Milton, visioni ultraterrene come in Dante. Oh, qual abisso è mai quest'infinito che ogni uomo porta in sé e col quale confronta disperatamente la volontà del cervello e gli atti della vita! (Victor Hugo) • La spaventosa livellatrice dell'infimo, la vergogna, era passata su quelle fronti; giunti a quel grado d'abbassamento, tutti subivano le ultime trasformazioni nelle ultime profondità; e l'ignoranza, mutata in ebetismo, era identica all'intelligenza mutata in disperazione. Non v'era possibilità di scelta tra quegli uomini che apparivano allo sguardo come l'elite del fango. (Victor Hugo) • Credo che la guerra sia una cosa che rappresenta la più grande vergogna dell'umanità. E penso che il cervello umano debba svilupparsi al punto da rifiutare questo strumento sempre e comunque in quanto strumento disumano. (Gino Strada) • Il mio undicesimo figlio è gracile, certo è il più debole di tutti; ma la sua debolezza inganna, perché a volte sa esser forte e risoluto; ma anche allora la sua debolezza è in qualche modo determinante. Non è però una debolezza di cui s'abbia a vergognare, ma qualcosa che sembra tale soltanto su questa nostra terra. Non è per esempio anche la disposizione al volo la debolezza, trattandosi di un vacillare incerto, di uno svolazzare a caso? Qualcosa di simile appare nel mio figliuolo. Il padre, di tali qualità non può certo rallegrarsi, perché tendono evidentemente alla disgregazione della famiglia. A volte mi guarda quasi mi volesse dire: Ti prenderò con me, babbo. Ed io, penso allora: Saresti l'ultimo a cui mi affiderei. E il suo sguardo sembra rispondere: Ebbene, ch'io sia almeno l'ultimo: questi sono i miei undici figli.(Franz Kafka) 3

mercoledì 17 aprile 2013

Cantieri lenti funzionari contenti.

Gli incentivi d' oro dei cantieri lumaca ai funzionari comunali di Genova è una prassi che può essere condivisa solo se non la si conosce! Comunque la si giri una volta "aver saputo" si resta istupiditi per i motivi che i sostenitori di questo sistema adducano. 1) L' accettazione di questa norma è sempre stata considerata dal mondo non politico: Ma rovesciata. I premi si danno se ci si impiega per finire un lavoro in minor tempo, perché sicuramente si risparmia.Viene, nel settore pubblico, visto il maggior tempo di lavoro del funzionario comunale come una sorta di superlavoro che va remunerati in più. 2) Che la motivazione di questi emolumenti aggiuntivi è dovuto anche alla enorme responsabilità. Di fatto non esiste responsabilità nel seguire i lavori pubblici, in caso di ritardi ci sono regalie, e in caso di riuscita poco consona alle aspettative non ho mai visto nessun funzionario porre riparo a suoi errori; Tuttalpiù inizierà una causa che finisce regolarmente in prescrizione! 3) Il criterio truffaldino di assegnazione dei lavori con il sistema del "massimo ribasso" questo si è possibile sottoscriverlo solo se si può contare sulla stretta amicizia della casta politica. Tutti sanno che questa norma (Al massimo ribasso) è la prima da eliminare se si vuole promulgare una legge seria che colpisca la corruzione. E' la politica che ha deciso questi premi e il riconoscere alle aziende amiche che hanno vinto l' appalto ribassando il giusto prezzo anche del 40% perché hanno la certezza che saranno accolte le loro concordate motivazione a far tornare il prezzo a quello che era o anche di più, che però hanno terrorizzato e fatto scappare le società normali, portatici di concorrenza. Quindi i politici i funzionari e le società amiche sono legate da un vincolo che ha portato il nostro Paese alla rovina. Queste sono una parte di regole che hanno reso possibile la formazione dei 60 miliardi di euro di corruzione contabilizzate dalla Corte dei Conti, per l' anno 2011. La legge statale e i regolamenti comunali creano una situazione sopportabile solo se si è senza vergogna, specie ora che persone stanno tanto male da risolvere la loro esistenza con il suicidio. Quasi tutta questa casta politica e dirigente dovrà riflettere sul fatto che il suo modo di operare diventa ogni giorno più insostenibile.

Alcuni motivi della caduta della sinistra. 14 Aprile 2013

-- La sinistra, e in particolare il PD, si è screditato considerando tacitamente opponibile il concetto "con tutto quello che combina la destra questo lo possiamo fare anche noi." Così sono entrati nei club dei ricattabili, di quelli che possono posizionare trombati ai vertici delle municipalizzate anche se come direttori potevano avere grandi lacune, e chi osa dire qualcosa! Come inserire nelle stesse un numero esagerati di sindacalisti a stipendio pieno con la giustificazione politica per la totale assenza, e chi osa dire qualcosa! Se poi inevitabilmente i bilanci non quadrassero, per queste aziende c'è sempre l' intervento pubblico con i soldi nostri. Così come favorire in modo smodato le Coop nei confronti di altri negozianti costretti a chiudere dopo un lungo percorso di impoverimento generale. E anche se, fra qualche negoziante o piccolo impresario ci fosse stato chi avesse avuto la capacità e l' abilità di potersi ingrandire o svilupparsi, in qualche modo migliorarsi, avrebbe trovato a farlo desistere una burocrazia demenziale con cui sfinirsi prima di iniziare. Mentre si deve assistere a posizionamenti di Coop in tutti i punti nevralgici in periodi così brevi da provare una enorme invidia. In città laddove la sinistra è stata sempre presente le coop hanno avuto il vantaggio, non piccolo, di non avere alcuna concorrenza di supermercati, con enormi vantaggi per loro; ma la mancata concorrenza porta i prezzi alti: E' Fisiologico! E i prezzi alti, prima o poi fanno imbestialire. Questa sinistra si è trovata così nel club dei ricattabili, ed è stato inevitabile sedersi al tavolo di lavoro dei non puliti. Così quando da più parti si pretendeva cessasse questa corruzione che anche la Corte dei Conti contabilizzava a 60 miliardi e l' evasione 120 miliardi e gli emolumenti di tutta la classe politica e tutte le caste da questa generate, superavano, del doppio quando anche del triplo gli stipendi che in paesi con evasione e corruzione normali erano impensabili.(In Svizzera stanno approvando una legge che fra gli stipendi più bassi e quelli più alti non possa essere più di un multiplo di 12; Da noi siamo ha un multiplo di 5000) Da tutti era sentita l' esigenza di un a legge che combattesse la corruzione, purtroppo anche per la sinistra parve un poco in conflitto e tacque. Non se ne fece nulla. Così come tacque quando la famiglia Riva elargì, rigorosamente contabilizzati, al PD meno di centomila euro nel periodo in cui quelle acciaierie guadagnavano cifre annuali enormi che avrebbero sopportato benissimo tutte le bonifiche che erano necessarie e non far morire tutta quella gente. Chissà che fatica avranno fatto i capisezione a Taranto a doversi dimenticare il loro rapporto con il territorio, che in altri tempi avrebbe imposto una sana sorveglianza, e una battaglia in quel periodo sicuramente vinta con onore. L'industriale quando guadagna la correttezza la vede come alleata, anche se come è successo se si può si guarda basso. Così come ci si aspettava (dalla sinistra, se non da lei da chi?) che quando i geni della politica addossarono alla INPS l' inglobamento di Inpdap ed Enpals il primo ente degli statali con perdite miliardarie e il secondo che gestisce i fondi dei lavoratori dello spettacolo, comunque tutti e due carichi di perdite ed inefficienze; Nessuno osò chiedere conto ed eventualmente ricordare le sue responsabilità alla lacrimosa Fornero che rispondeva piccata:" La fusione non determina nessun problema sui conti Inps. I dati erano conosciuti". I componenti della sinistra sognano ora, col senno del poi che un professorino del PD conti alla mano avrebbe potuto tutelare l' Inps. I vecchi compagni sarebbero stati certi di simili contrari comportamenti, ora stanno intaccando anche lo zoccolo duro, con queste scarsezze comportamentali e sarà triste per tutti. Mentre il ricchissimo Mastrapasqua manda a dire alla Fornero e a Grilli che fra tre anni l' Inps dovrà diminuire le pensioni.......quelle più basse semplicemente perché sono più tante. Nessuno oserà chiedere conto a nessuno, perché l' accordo tacito è; Se tu sbagli io taccio, e se io sbaglio, tu sai cosa devi fare. Fra non molto ci sarà la nomina della Cassa Depositi e Prestiti, vedremo di che forza sarà forgiata questa persona.

Le leggi tutelano sempre i Ministri incapaci. 14 Aprile 2013

La fusione Inps Impdap ed Enpals sono state volute per trasferire i debiti di queste ultime due sui conti sani dell' Inps, che è l'ente previdenziale più importante dello Stato. La stanno affossando a tal punto che lo stesso Mastrapasqua ha scritto alla Fornero e a Grilli per dire che fra tre anni l' Inps è nella cacca, a causa dei miliardi di euro di debite dei due enti previdenziali costretto ad inglobarli. Inpdap ed Enpals. Il dottor Mastrapasqua avrebbe potuto opporsi quando glielo hanno imposto, invece ha eseguito come un comune impiegato, che comunque guadagna più di un milione di euro all' anno. Bisognerebbe Ricordare alla ministro Fornero che quando a questa unione qualcuno timidamente disse che forse la gestione dei versamenti delle persone che veramente avevano versato potevano essere in pericolo, quelli dell' Inps: La ministra rispondeva"La fusione non determina nessun problema sui conti Inps. I dati erano conosciuti" Bisognerebbe avere la forza di farla intervenire con il suo personale patrimonio. Questi signori se non li si colpisce negli affetti cari (cioè i loro soldi) si comporteranno sempre nella più completa incoscienza. Tanto per ora e finché non cambiamo le regole, questi signoriff non hanno nessuna responsabilità, come i tossici, gli ubriachi e i matti. Sono intoccabili.

La unica cosa che andava bene ci ha pensato la Ministra Fornero. 14 Aprile 2013

- La fusione Inps Impdap ed Enpals sono state volute per trasferire i debiti di queste ultime due sui conti sani dell' Inps. La stanno affossando, perché Mastrapasqua ha scritto alla fornero e Grilli per dire che fra tre anni l' Inps è nella cacca, a causa dei miliardi di euro di debite delle ultime ospitate. Avrebbe potuto opporsi quando glielo hanno imposto, invece ha eseguito. Bisognerebbe Ricordare alla ministro Fornero che quando a questa unione qualcuno timidamente disse che forse la gestione dei versamenti delle persone che veramente avevano versato potevano essere in pericolo: La ministra rispondeva"La fusione non determina nessun problema sui conti Inps. I dati erano conosciuti" Bisognerebbe avere la forza di farla intervenire con il suo personale patrimonio. Questi signori se non li si colpisce negli affetti cari (cioè i loro soldi) si comporteranno sempre nella più completa incoscienza. Tanto per ora e finché non cambiamo, non hanno nessuna responsabilità, come i tossici, gli ubriachi e i matti. Sono intoccabili.

La Fornero e la cattiva salute dell' Inps. 13 aprile2013

Berlusconi sta pretendendo che almeno il Presidente della Repubblica sia di suo gradimento. Adducendo che le massime cariche dei due rami del parlamento son state scelte dal PD, e che quindi il Capo dello Stato è di competenza del PDL. Se questo accadesse, Il Presidente della Repubblica rimarrebbe in carica sette anni anche se dovesse sciogliere le camere ed andare a nuove elezioni mentre tutte le precedenti nomine del PD, Camera e Senato sarebbero annullate. Allora e solo allora si accorgerebbero tutti che il PDL perdendo ha condizionato l' unica carica che è stata eletta dopo le elezioni, e al PD rimarrebbe solo il fatto di essere stato ancora una volta gabbato.

L' unica scelta valida a prescindere, è di chi ha vinto le elezioni.

Berlusconi sta pretendendo che almeno il Presidente della Repubblica sia di suo gradimento. Adducendo che le massime cariche dei due rami del parlamento son state scelte dal PD, e che quindi il Capo dello Stato è di competenza del PDL. Se questo accadesse, Il Presidente della Repubblica rimarrebbe in carica sette anni anche se dovesse sciogliere le camere ed andare a nuove elezioni mentre tutte le precedenti nomine del PD, Camera e Senato sarebbero annullate. Allora e solo allora si accorgerebbero tutti che il PDL perdendo ha condizionato l' unica carica che è stata eletta dopo le elezioni, e al PD rimarrebbe solo il fatto di essere stato ancora una volta gabbato.

L' inevitabile opacizzazione della politica. 6 Aprile 2013

Siamo assediati da certezze che stanno crollando, la casta dirigente non riesce ad accettare che la nostra fine è dovuta "da impoverimento e ignoranza politica". Non è con l' aumento delle tasse, non è con il non pagare i debiti che lo Stato ha con le imprese (80 miliardi euro) mentre, lo stesso, si è attrezzato con Equitalia per strangolare chi non riesce a pagare le tasse, possano impedirci di andare in rovina. Stiamo abituandoci a moltissimi suicidi impensabili solo pochi anni fa dovuti ad una miseria criminale che isola e colpisce persone che non hanno il coraggio di chiedere aiuto per l' abbandono sociale in cui separatamente vivono.. Queste manovre adorate dal Governo Monti e dalla Europa Merkeliana che sostiene dobbiamo fare più sacrifici, licenziare più persone, essere più oculati nelle pensioni medio basse, poi si arriverà ai prelievi forzosi; intanto fanno sapere dalla Germania che l' Italia è la nazione, pro capite, più ricca d' europa e sotto intendono; Allora quale è per loro il problema se sono i più ricchi? Ma stiamo capendo che il vero disastro è il rispetto demenziale imposto verso l' euro. L' inflazione non potendosi sfogare sul sacro euro distrugge tutto quello che con la scarsezza di questo non si può comperare. In particolare le case, mancando i soldi si svalutano, e quindi se le vuoi vendere devi abbassare sempre di più il prezzo. E' una nuova forma di inflazione che colpisce le cose, nel loro intrinseco valore, perché non ci sono più i soldi per comperarle. I grandi alberghi di Rimini, ingestibili con questa austerità, saranno messi in vendita a prezzi stracciati per trasformazioni speculative, e chi li potrà comperare se non la criminalità organizzata? Tutte le città hanno case in esubero, e non ostante questo il vizio di costruire è ancora enorme. Questa è ignoranza politica! Abbiamo, per motivi clientelari, la tendenza a costruire cose non utili ma costosissime; nessuno partito che fuori dal coro favorisca costruzioni per mettere in sicurezza il territorio. Sembra che tutto quello che interessa alla società globale sia politicamente scorretto. Questi sono problemi che dovrebbero essere dibattuti per arrivare a capire e a risolvere questo disastro; Tutta la politica pare essere lobotomizzata su questo argomento. Questa situazione che esiste da un ventennio le persone incominciano a capirla, mentre i politici nella loro agiatezza sembrano proprio non essere alla altezza.

Articolo di Laura Puppato

Mi sembra una dichiarazione da prendere in considerazione. -- Marco Grasso Diciamolo, la Tav non serve I soldi nei trasporti locali Non è strano che io sia andata in Val di Susa come parlamentare del Pd, ma che non ci sia venuto tutto il Pd Non è strano che io sia andata in Val di Susa come parlamentare del Pd, ma che non ci sia venuto tutto il Pd. La politica ha il compito di ascoltare i tecnici, valutare e poi decidere. Ma se la direzione è sbagliata, bisogna avere il coraggio di cambiare idea e di correggere la rotta. Da parte mia l'opposizione alla Tav non è affatto pregiudiziale e nemmeno dettata da motivazioni ambientaliste. Perché sarebbe troppo facile. Si tratta semplicemente di un progetto antieconomico, bocciato ormai da molti esperti di trasporti. Il costo non vale la candela e non possiamo permetterci di comprare a rate una Ferrari che ci verrà consegnata nel 2040 quando oggi abbiamo una bicicletta con le gomme sgonfie. Ovvero non abbiamo le risorse per finanziare il trasporto pubblico locale, la metropolitana di superficie, le linee per i nostri pendolari o i poli della logistica, alias non possiamo permetterti voli pindarici quando non c'è il necessario. Che ci siano dei colli di bottiglia sui quali intervenire è evidente a tutti. Con il risultato di accelerare il trasporto merci e di rendere funzionale delle tratte di collegamento fin da subito. Senza aspettare trent'anni per avere, come nel caso di Modane e del Frejus, una canna-galleria senza collegamenti idonei. Che le reti attuali siano sottoutilizzate - nel caso del Piemonte sono al 20/25% del potenziale di trasporto con soli 7milioni di tonnellate all’anno rispetto alle 23 possibili - è altrettanto evidente. Per cui c'è da invertire una tendenza all'incremento del trasporto su gomma e da saturare le linee esistenti prima di farne delle nuove, finanziandole con soldi che, oggi, non ci sono... Anche l'ammodernamento delle tratte esistenti può essere finanziato dall'Unione Europea, dunque di cosa stiamo parlando quando si blatera di perdere i finanziamenti Ue? In questi giorni anche Bartolo Mainardi, il commissario del Pdl per l'Alta velocità-Alta capacità nel Veneto orientale, ha preso atto, con molta onestà intellettuale, della necessità di un ripensamento sulle grandi opere. In considerazione delle attuali disponibilità finanziarie, anche secondo lui serve un rinvio di almeno 30 anni del progetto della Tav nel Nordest: «Da Verona a Trieste ci vogliono poco meno di 12 miliardi di euro, dove andiamo a prenderli? Meglio ristrutturare le linee ferroviarie esistenti», afferma. Anche in questo caso, come in Piemonte, la linea ferroviaria fra Padova e Verona è utilizzata solo al 58% e quella fra Venezia e Trieste al 40% e l'attuale sistema del doppio binario da Verona a Trieste è utilizzato solo per metà. Dei tredici progetti europei per l'Alta velocità nessuno è funzionante. Il costo del corridoio dal confine francese a quello sloveno prevede costi di progetto di quasi 25 miliardi di euro. Ma se i soldi non ci sono (e non ci saranno per un bel po') è molto più conveniente e funzionale mettere a nuovo le tratte esistenti con un raddoppio delle linee ed un’accelerazione del sistema esistente. Insomma, dalla Val di Susa a Trieste, la ragione sembra farsi strada. Oltretutto con buona pace per le grandi opere, la manutenzione del territorio e l'investimento sulle reti esistenti e non, a scopo trasporto merci e passeggeri, produce una maggiore occupazione pari a 16.000 lavoratori per ogni miliardo i n v e s t i t o , contro i 1.000/1.500 delle grandi opere su pari importo investito. Il Territorio, la crisi occupazionale e i cittadini chiedono ragionevolezza. Laura Puppato

I privilegi delle Coop. 31 Marzo 2013

"Il quadro delle agevolazioni di cui godono le società cooperative è in continua evoluzione a seguito dei mutamenti legislativi dell’anno precedente. C'è sempre qualcuno che segue e favorisce la fortunata posizione di queste cooperative. Ecco qualche cenno su alcune delle agevolazioni di natura creditizia, fiscale, finanziaria, previdenziale di cui queste società possono usufruire in maniera esclusiva o al pari di altre imprese. Le agevolazioni non sono facilmente identificabili in quanto disperse in una miriade di norme dello Stato, delle regioni, dell’ Unione Europea". Quali altri negozianti possono contare su un servizio di questo tipo? c'è da domandarsi come possono essere ancora aperti i negozi che alzano la saracinesca tutte le mattine, con il terrore di subire terrorizzanti controlli, e lo obbligo di pagare l' Iva al 20%? Gli altri al massimo al 4% o quando si può nulla.Tutte le città, ad esclusione dei centri (in pericolo di ridimensionamento anche quelli) si trovano a dover vivere in un modo molto più triste senza negozi, ed i negozianti disarcionati dal loro lavoro a cercare anch' essi nuova occupazione. Di questo problema non se ne è mai interessato nessuno, anzi no, interessandosi ai supermercati hanno favorito scientemente la loro dipartita.

Se L' Europa fosse stata più saggia, ora staremmo tutti meglio. 23 Marzo 2013

Gli incentivi d' oro dei cantieri lumaca ai funzionari comunali di Genova è una prassi che può essere condivisa solo se non la si conosce! Comunque la si giri una volta "aver saputo" si resta istupiditi per i motivi che i sostenitori di questo sistema adducano. 1) L' accettazione di questa norma è sempre stata considerata dal mondo non politico: Ma rovesciata. I premi si danno se ci si impiega per finire un lavoro in minor tempo, perché sicuramente si risparmia.Viene, nel settore pubblico, visto il maggior tempo di lavoro del funzionario comunale come una sorta di superlavoro che va remunerati in più. 2) Che la motivazione di questi emolumenti aggiuntivi è dovuto anche alla enorme responsabilità. Di fatto non esiste responsabilità nel seguire i lavori pubblici, in caso di ritardi ci sono regalie, e in caso di riuscita poco consona alle aspettative non ho mai visto nessun funzionario porre riparo a suoi errori; Tuttalpiù inizierà una causa che finisce regolarmente in prescrizione! 3) Il criterio truffaldino di assegnazione dei lavori con il sistema del "massimo ribasso" questo si è possibile sottoscriverlo solo se si può contare sulla stretta amicizia della casta politica. Tutti sanno che questa norma (Al massimo ribasso) è la prima da eliminare se si vuole promulgare una legge seria che colpisca la corruzione. E' la politica che ha deciso questi premi e il riconoscere alle aziende amiche che hanno vinto l' appalto ribassando il giusto prezzo anche del 40% perché hanno la certezza che saranno accolte le loro concordate motivazione a far tornare il prezzo a quello che era o anche di più, che però hanno terrorizzato e fatto scappare le società normali, portatici di concorrenza. Quindi i politici i funzionari e le società amiche sono legate da un vincolo che ha portato il nostro Paese alla rovina. Queste sono una parte di regole che hanno reso possibile la formazione dei 60 miliardi di euro di corruzione contabilizzate dalla Corte dei Conti, per l' anno 2011. La legge statale e i regolamenti comunali creano una situazione sopportabile solo se si è senza vergogna, specie ora che persone stanno tanto male da risolvere la loro esistenza con il suicidio. Quasi tutta questa casta politica e dirigente dovrà riflettere sul fatto che il suo modo di operare diventa ogni giorno più insostenibile.

giovedì 4 aprile 2013

Il ponte sullo stretto di Messina. 17 marzo 2013.

Ho letto su un giornale che è mancato il coraggio a chi ne aveva l' onere e l' onore di chiudere definitivamente la società che gestisce la costruzione sul ponte nello stretto di Messina.(1) Costata fino ad ora 300 milioni di Euro. Lo sfruttamento elettorale di Berlusconi, sostenitore che il ponte farà rinascere il sud, mentre chi ne percepisce da subito i benefici e i nostri soldi, sono gruppi economici e imprenditoriali che con il mezzogiorno non hanno nulla a che fare. Anche il grande Mario Monti, in cerca di risparmi, si guarda bene dal chiudere la società Ponte sullo stretto di Messina. Anzi nella legge "Salva Italia" Monti, con tutte le ristrettezze del momento, prevede risarcimenti per le imprese del nord che hanno lavorato alla idea del ponte. Le eco balle, frutto di una raccolta di sicuro non differenziata, compattate e situate a Villa Literno e Giuglione,non possono essere bruciate perché: 1) una parte sono a disposizione della Magistratura come corpo di reato. 2) E due milioni delle stesse, sono state date a garanzia di un prestito fatto da un pool di banche che hanno elargito a Impregilo ben 900 milioni di euro per poter iniziare a costruire il ponte sullo stretto peraltro mai iniziato. Le eco balle date a garanzia al pool di banche le terrei per restituirle al pool di banche quando qualche Monti o qualche Passera cercheranno di finanziare questa ennesima cappella con i nostri soldi elargendoli alle banche sempre a fondo perduto per rimetterle in sesto. Mi piacerebbe, appena dichiarata l' acqisizione della cosa data a garanzia del prestito, una ventina di automezzi, carchi di queste gigantesche eco balle si presentassero alle sedi centrali delle banche del pool dicendo loro: Dove le mettiamo, ora sono vostri? (1) Società per la costruzione del Ponte sullo stretto di Messina. Queste inutile società (1) costa 21 milioni di euro all' anno, è interamente in mano pubblica, e non è una società operativa. La progettazione e la costruzione del ponte sono interamente in mano ad altre società. Già nel 2006 il progetto per la costruzione del ponte, fu accantonato. Questa società è formata da 100 persone di cui 13 dirigenti ( normalmente in società OPERATIVE su 100 dipendenti 3 sono dirigenti, e non 13, e alla fine dell' anno incassano almeno quanto spendono se vogliono essere in pareggio.) e costa 21 milioni all' anno, tutti a carico nostro, e senza nessuna possibilità di un pareggio!!!

Lettera a tutte le caste 13 marzo 2013

Se non vi siete accorti che il mondo sta cambiando, proprio nella città di Perasso,(Balilla per gli amici) allora è vero quel detto che il buon senso acceca i suoi figli che non ne hanno più prima di allontanarli per sempre. Abbiamo troppe cattedrali nel deserto che hanno sempre fatto felici le caste e avvilito e offeso quelli che erano chiamati a sopportare con le loro tasse quel disprezzo di soldi pubblici che nemmeno nei califfati si sopportano! "L’ultimo esempio a proposito è stato il caso Maddalena, il luogo dove era in programma il G8 ultimo scorso ma che una volta ristrutturato a suon di nostri milioni fu messo da parte per favorire la sinistrata Aquila. In tutta Italia di “altari” alla vergogna ne sono stati censiti almeno 600 e, di questi, 315 sono stati individuati e recentemente pure rifinanziati, grazie a una legge comunitaria, con ben 3.500 miliardi di lire. Eppure, malgrado la pioggia di denaro fresco, la maggior parte di questi manufatti è rimasta allo stesso punto di prima. Le più costose incompiute sono dislocate prevalentemente al Sud, ma anche al Nord i cantieri abbandonati alle ragnatele sono numerosi, anche se di dimensioni tutto sommato più contenute". Gli esempi più vergognosi sono le dighe ultimate ma non collegate. Qualcuno ha detto; - Fatele pure ma non collegatele.- Sapeva di poter dire questo! Ora con la Tav bisogna essere onesti, anche se in questa opera gli appetiti sono furiosi! Il Governo tecnico ha dato il parere favorevole perché una persona ha detto al professor Monti che l' opera è indispensabile! Mentre persone qualificate sostengono con più disinteresse e impegno, mettendoci "la faccia", che se non ritenevano che non si dovesse fare al suo inizio, a maggior ragione ora, che la situazione economica si è capovolta rispetto alle aspettative di sviluppo dei traffici nel sud dell' Europa. Perché non si fa uno studio serio e alla luce del sole (su questo vi ci dovrete abituare) con tutti i sostenitori e gli avversari del progetto. Presentandosi in televisione proprio come se i soldi fossero i nostri e ci dovete convincere! Questa imposizione del "costruire grandi opere" Tav, Super Ponte, mentre siamo avviliti dall' enorme numero di frane e alvei di fiume da mettere in sicurezza per la vita dei cittadini paganti, come pure le scuole dei nostri ragazzi! Questa imposizione nel decidere "segretamente di costruire" è diventata insostenibile! Siamo cambiati, abbiamo preso coscienza e conoscenza che non potete più spendete male e per utilità vostra i soldi che sono nostri! Non ci fidiamo più di voi, dovete convincerci come se fossimo delle persone da rispettare, su ogni spesa importante! Se volete ancora esserci; o cambiate o vi mandiamo via! Capisco la vostra confusione, ma come dice Henry Miller:" Confusione è una parola inventata per indicare un ordine che non si capisce". A noi serve per vivere più sereni un ordine che a voi è ostico.

Scritta a Beppe i primi di marzo 2013

Ti rendi conto Giuse se portassi a casa una sana legge contro la corruzione e quella voluta da tutti "sulle elezioni". Sono venti anni che non ne parla nessuno di corruzione sapendo benissimo il vantaggio che porterebbe alla nazione, ma sono terrorizzati dai ricatti. Hanno tutti paura della peste da legge anti corruzione! Alle prossime li manderesti tutti per carta! Faresti binghissimo. In molti mi dicono " coasa u fa ouua u tou amigu" Porta a casa due bei funghi che non sono mai riusciti a cogliere per il terrore. Forza Giuse. von.

Abbiamo di prendere contezza di questi fatti. Primi di Marzo.

"Stipendi bloccati per gli statali, il governo punta alla estensione del congelamento per tutto il 2013. Insorgono i sindacati." Questi sono i titoli dei giornali oggi, e il decreto è già pronto per il prossimo consiglio dei ministri. Queste cose possono essere giuste e condivisibili, però ora ci vuole il contentino! Bisogna anche subito impegnarsi a portare a livello americano o europeo gli stipendi degli alti burocrati dello Stato.Il nostro ambasciatore in Germania non può guadagnare tre volte quello che guadagna la Merkel, come tutti gli altri ambasciatori nel mondo! il nostro capo della polizia non può guadagnare tre volte il capo della CIA americana! Gli americani se avessero il nostro criterio di rappresentanza sarebbero 1575 senatori e 3150 deputati; Se noi usassimo il loro criterio avremmo 20 senatori e 87 deputati! Di queste anomalie mi auguro che se ne cominci a parlare in modo serio. Di queste riforme ne abbiamo assolutamente bisogno.

L' Europa un poco di incompetenza la ha dimostrata. 6 marzo 2013

Il futuro per Ambrose Bierce è quel periodo di tempo nel quale i nostri affari prosperano, i nostri amici sono sinceri e la nostra felicità è assicurata. Negli ultimi 35 anni la politica ha sempre avuto un gran "futuro", per la casta poi ha vissuto un delirio di esultanza! Avere creato un ambiente, un "habitat" un' acqua nella quale solo lei potesse proliferare e godere. Tutti i movimenti, "se non ora quando, il popolo viola, i girotondini," sono affogati in quel liquido, senza neppure esserci mai entrati. Grillo ha trovato il tappo e lo ha buttato, o lo ha mangiato o comunque non c'è più, e voi state annaspando, e per la prima volta siete invidiati da pochi. Dopo di che, Giuseppe ha urlato quelle cose conosciute da tutti, ma che tutti stavano zitti, e se parlavano non usciva la voce, e se usciva non arrivava a nessuna orecchia perché quel liquido impediva loro di farsi sentire. E se qualcuno non della casta voleva lavorare o veramente veramente esistere dovevano andare allo estero! Ora finalmente senza quella acqua si possono sentire gli industriali del nord est che parlano dei loro problemi e fanno venire la pelle d' oca, quando dimostrano che la politica (dati alla mano) pensava solo alla sua smodata felicità, alla sua ora incomprensibile ubbidienza alla Europa e in quel bearsi non sentiva le esigenze di nessuno, e i richiami dei nuovi movimenti li percepiva solo come un urticante ronzio. Questa casta sensibile solo al proprio star "benissimo", aveva trovato nella Europa delle Nazioni una valida sostenitrice. Questa Europa, convinta nello elargire sacrifici alle classi più sfortunate, per trovare la soluzione di tutti i problemi e poter continuare nella felicità di tutte le caste; Ma da sempre tacendo, per una forma di omertà tutta sbagliata, sulla riconosciuta enorme e insostenibile corruzione esistente di Grecia e Italia. L' Europa se non si fosse inebriata nella gestione di tutti i soldi dell' U.E., poteva inibire la corruzione degli stati più sfortunati: Non si sa perché dava molte esagerate a dei bovari senza colpa, tenendo il sacco ai bovari senza stalle, ma taceva sulla burocrazia e corruzione che doveva avere l' obbligo morale di inibire e la saggezza di prevedere che saremmo arrivati a questo.

Speriamo torni il senso della vergogna.

Vi dovete abituare a Grillo che rappresenta tutto quello che la politica non ha visto, non ha sentito, e che anche se avesse visto e sentito quasi come sistema immunitario, non avrebbe percepito di dover intervenire. E' l' insensibilità della politica a renderla così incapace a capire, e se poi qualcuno, ( Non "l' uomo qualunque" ma Grillo che ha passato la vita a studiare la gente per farla ridere) vi spiega a provare a porre soluzioni, vi troverete a trattare argomenti, anche se conosciuti, completamente diversi da come ve li presentavate innanzi da sempre! Chi ha passato la vita a coltivare privilegi! (rifinanziando rimborsi e finanziamenti aboliti da un referendum) Chi ha passato la vita a non vedere certe cancrene sul territorio. (Ilva di Taranto) Chi ha passato la vita ad intrallazzare nelle commissioni per raggiungere obbiettivi di sicuro non sociali. (gioco d' azzardo) Chi ha passato la vita a nominare dirigenti di Stato cercando come primo merito l' eterna riconoscenza. Eppoi chi sopra tutto chi ha votato di fronte al mondo che la signorina Ruby era la nipote di Mubarak dimostrando di non conoscere la vergogna. Cechov sosteneva che una brava persona si vergogna anche davanti a un cane. Bene, o la politica tradizionale avverte che mai più sarà come una volta, oppure dovrà affrontare una realtà contro la quale sarà completamente disarmata.

Il tappo di Beppe.

Il futuro per Ambrose Bierce è quel periodo di tempo nel quale i nostri affari prosperano, i nostri amici sono sinceri e la nostra felicità è assicurata. Negli ultimi 35 anni la politica ha sempre avuto un gran "futuro", per la casta poi ha vissuto un delirio di esultanza! Avere creato un ambiente, un "habitat" un' acqua nella quale solo lei potesse proliferare e godere. Tutti i movimenti, "se non ora quando, il popolo viola, i girotondini," sono affogati in quel liquido, senza neppure esserci mai entrati. Grillo ha trovato il tappo e lo ha buttato, o lo ha mangiato o comunque non c'è più, e voi state annaspando, e per la prima volta siete invidiati da pochi. Dopo di che, Giuseppe ha urlato quelle cose conosciute da tutti, ma che tutti stavano zitti, e se parlavano non usciva la voce, e se usciva non arrivava a nessuna orecchia perché quel liquido impediva loro di farsi sentire. E se qualcuno non della casta voleva lavorare o veramente veramente esistere dovevano andare allo estero! Ora finalmente senza quella acqua si possono sentire gli industriali del nord est che parlano dei loro problemi e fanno venire la pelle d' oca, quando dimostrano che la politica (dati alla mano) pensava solo alla sua smodata felicità, alla sua ora incomprensibile ubbidienza alla Europa e in quel bearsi non sentiva le esigenze di nessuno, e i richiami dei nuovi movimenti li percepiva solo come un urticante ronzio. Questa casta sensibile solo al proprio star "benissimo", aveva trovato nella Europa delle Nazioni una valida sostenitrice. Questa Europa, convinta nello elargire sacrifici alle classi più sfortunate, per trovare la soluzione di tutti i problemi e poter continuare nella felicità di tutte le caste; Ma da sempre tacendo, per una forma di omertà tutta sbagliata, sulla riconosciuta enorme e insostenibile corruzione esistente di Grecia e Italia. L' Europa se non si fosse inebriata nella gestione di tutti i soldi dell' U.E., poteva inibire la corruzione degli stati più sfortunati: Non si sa perché dava molte esagerate a dei bovari senza colpa, tenendo il sacco ai bovari senza stalle, ma taceva sulla burocrazia e corruzione che doveva avere l' obbligo morale di inibire e la saggezza di prevedere che saremmo arrivati a questo.