sabato 27 ottobre 2018

E la vecchia antiruggine?

Vediamo da sempre che i ferri che compongono pilastri che sostengono le grandi opere o comuni strutture sono, se scoperti, tutti coperti di ruggine. Perché quando si costruiscono pilastri importanti come quelli che dovevano sostenere il Morandi non sono stati trattati con la vernice rossa che combatte la ruggine?  

Vaccinazioni obbligatorie.

Ormai abbiamo la certezza che chiunque vada al governo di questo nostro sfortunato Paese venga vaccinato contro il buon senso anche se onesto. A volte la positività della classe politica del neofita vincitore, può recare danni peggiori del politico tradizionale, non ostante il suo abituale consociativismo. Mi riferisco all'imbarazzante comportamento che l'attuale dirigenza politica ha avuto nei confronti dei rappresentanti dell'U.E.  Avrebbe avuto di sicuro più effetto un atteggiamento educato per scuotere e poi "cambiare" le regole dell'E.U. che non scioccamente offendere una classe politica europea praticamente già condannata alla sostituzione! Ora si parla anche di elezioni anticipate in Italia per tesaurizzare un vantaggio elettorale associato alle "errate decisioni europee". Dalla padella nella brace anche se con cuochi più onesti ma sicuramente più incapaci.  L'incapacità del cuoco terrorizza quanto, se non più, un conosciuto e quindi  contrastabile consociativismo.

lunedì 8 ottobre 2018

E' così lampante la responsabilità, così evidenti i guadagni che derivano da risparmi sulla sicurezza che i soldi a queste persone a cui è stata rovinata la vita, dovrebbero essere dati in buona parte subito

Carmelo Gentile, docente, fu consultato dalla società delle autostrade dei Benetton. Sentito dai p.m. ha sostenuto: "Autostrade aveva tutte le informazioni per chiudere il ponte". Alla domanda posta al signor Gentile: "La vostra consulenza sui tiranti è del 2017, gli studi realizzati prima da Spea Engineering, controllata da Autostrade, erano molto allarmanti; a voi furono mostrati?" La risposta è stata: "No".  Voi cosa avreste risposto se foste stati a conoscenza degli studi di Spea, controllata da Autostrade? Ovviamente che il ponte andava chiuso! Conseguenza inevitabile in un gran numero di Paesi civili. Quella parte di fondi pronti per essere distribuiti a tutti i beneficiari erano stati prodotti dal forte risparmio attuato da Autostrade per la "non manutenzione" delle... autostrade. Certi dati che avrebbero evitato il disastro solo se prodotti nella loro globalità, e che sono invece stati presentati in forma di singole perizie spezzettate, toglievano ai consulenti tecnici la possibilità di prendere decisioni precise e di esserne responsabili. E' indicato che il fattore di sicurezza per certi segmenti di strada (impalcato) era più basso di 1. Significa che la forza di resistenza era potenzialmente inferiore al carico, non vi era più certezza sulla tenuta e chi passava su quella strada rischiava quotidianamente quello che è poi successo. Bisognerebbe prendere opportune decisioni prima che queste ingenti somme saltino su addestratissimi cavalli per raggiungere i soliti paradisi fiscali!  Questi soldi devono essere dati in parte ai parenti delle vittime e subito, senza furbe clausole del tipo che "nulla hanno più a richiedere" per coloro che hanno accettano una parte di risarcimento; e alla fine un giusto saldo, che nessuno avrebbe preteso se il ponte non fosse crollato.