martedì 30 settembre 2008

Scajola e Alitalia

La trasmissione di "anno zero" di giovedi' 11 settembre metteva in bella mostra la difficile posizione del ministro Scajola in doppia veste di ministro partecipante all' attuazione dell' accordo di Alitalia-Cai, finalizzato alla sua sopravivenza e l' artefice di uno spreco insostenibile per l'Alitalia nelle condizioni in cui si trava.Un chiarissimo servizio aveva evidenziato il costo irragionevole della messa a disposizione di un aereomobile di tipo Atr, nell' aereoporto di Albenga, per la linea Roma Albenga e Albenga Roma laddove l'aureomobile rimaneva fermo per tre giorni ad Albenga, fermo, improduttivo,come se fosse guasto, e quando decollava portava il ministro e poche persone a Roma,con una perdita superiore di quando stà fermo, questo avrebbe fatto imbestialire pure i Quaitiani, che di spreche se ne intendono, figuriamoci i piloti quando si sentono dire da Scajola " questo è il momento dei sacrifici e del buonsenso".

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