lunedì 8 dicembre 2014

Corruzione e consociativismo.

La corruzione, per conseguire il livello altissimo riconosciuto da Transparency International all'Italia sullo studio relativo alla "corruzione percepita", necessita di "consociativismo", inteso come gestione del potere che mira a conciliare interessi divergenti, nell'evidente vantaggio di tutti i manovratori. In particolare quelli di maggioranza e opposizione, padronato e lavoratori. Mancando questa forma naturale di controllo, chi ruba sa che nessun collega della parte avversa interverrà, perché certo che lo stesso trattamento avrà chi ha taciuto non eseguendo nessun controllo. E' chiaro che il problema nasce quando a scoprire il sistema corruttivo è la parte sana della magistratura. In questo caso il regime, destra, sinistra, partitini e casta, padronato e parte dei sindacati si sentono esposti e sono colti dal più vergognoso dei sentimenti che li porta quasi tutti a minimizzare, dare poca importanza e possibilmente tacere e far tacere; perché chi è stato scoperto, anche avendo esagerato, è comunque a conoscenza di fatti delittuosi specifici del regime. E' quello che è accaduto nello svilupparsi delle ultime pestilenze corruttive lo ha ampiamente dimostrato. Chi si rivolge al politico ora ha paradossalmente più potere se ha cose importanti da tacere che non chi ha le carte in regola. Rimane sempre un dato molto significativo: i corrotti carcerati in Germania sono 3000 circa; in Francia 2500, e in Italia, prima degli ultimi fatti, più o meno una quindicina di persone! 
E' a questo punto che i 5 stelle devono convincersi che possono portare il cambiamento solo entrando a minare il putrido proprio come è stato fatto dal marcio a suo tempo. Ci vuole intelligenza e modestia e non furbizia per cambiare le cose! Lo stato attuale può cambiare solo se lo si terrorizza, ma mai pensare di mettere tutti in carcere! Devono essere loro ad andarsene se con i 5 stelle saranno cambiate le cose e i corrotti non potranno fare altro che rimpiangere "i bei tempi di prima" (che sono i "brutti tempi" per la cittadinanza). Se capiranno questo vinceremo tutti, diversamente spariranno.

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