A Genova con Amiu e Scarpino abbiamo un problema.

> A Genova pesanti accuse sono state formulate dalla Procura nei confronti dei vertici dell'Amiu. La discarica di Scarpino ha avvelenato tutto il proprio sottosuolo, con il percolato prodotto dagli sversamenti di camionate di rifiuti provenienti da Napoli; se fossero stati normali rifiuti cittadini, non si sarebbe realizzato questo disastro. Perché la spazzatura di una città non provoca tali avvelenamenti! Ma se proviene dalla "terra dei fuochi" allora succede proprio questo. Una spazzatura solidale e "pulita" non avrebbe avvelenato, come non lo ha mai fatto! Invece il peggio, purtroppo, è puntualmente avvenuto, dopo questa aquisizione "solidale", per i torrenti Cassinelle e Chiaravagna: la cosa ha costretto la popolazione che abita nelle vicinanze di questi torrenti a chiudersi in casa per il mefitico e insopportabile olezzo! Questo disastro riguarda le fognature e il depuratore che non è in grado di trattenere questi fanghi. Avvelenata risulta la vallata di Scarpino, avvelenate sono le fogne avvelenato è il tratto di mare in cui sfociano questi rivi: i veleni hanno nomi come acido nitritico, cromo esavalente, mercurio, biochimico di ossigeno, azoto ammoniacale e ferro. Oltre a non aver fatto avanzare di un bel niente la raccolta differenziata, questa inquisita amministrazione ci ha portato al terrore dei tristi tempi di attività della Stoppani! Ma chi e con quale criterio ha selezionato questi dirigenti che avranno sicuramente usufruito anche del premio pecuniario per il "raggiunto obbiettivo"? Tutti sanno di quelle camionate di finta solidarietà e della loro provenienza! Purtroppo il consociativismo ha la sua devastante regola: "Qualunque forma di amministrazione tu attui, io mi giro dall'altra parte, purché tu faccia la stessa cosa quando noi mettiamo in atto i nostri traffici. Questo è il consociativismo!