lunedì 2 novembre 2015

La stampa ha l' obbligo morale di trattare questo argomento.

Il TTIP è un contratto che deriva dalla conclusione di un trattato di libero scambio transatlantico fra U.S.A ed E.U. Questo contrattato è molto poco chiaro a tutti gli europei (eccetto che ai tedeschi) per il motivo che è sempre stato taciuto e non se ne è mai discusso pubblicamente. Con questo contrattato è possibile l'invasione di prodotti "pieni" di Ogm, impensabili prima del TTIP. Perché con questo contratto  viene abolito il divieto riservato a 39 sostanze chimiche cancerogene mai utilizzate in Italia ma sempre trattate in America? La diligente commissione europea ha subito inviato ai paesi dell'U.E. una diffida pena sanzioni pecuniarie, se non si considerano queste 39 sostanze per noi cancerogene come vuole l'America: cioè non cancerogene! Questo lo rende noto Roberto Moncalvo presidente della Coldiretti! Mentre noi europei dovremmo subire tutto questo, non potremmo mai esportare in America le nostre ostriche, perché loro i test sanitari li fanno sull'acqua dell'allevamento e noi sul mollusco! 


​Ecco perché non si deve attuare questo contratto:​


TTIP, l’accordo di libero scambio prevista tra l’UE e gli Stati Uniti (conosciuto anche con la sigla TAFTA) non servirà gli interessi dei cittadini ma a quelli delle imprese multinazionali:
TTIP mina la democrazia e lo Stato di diritto: le multinazionali straniere possono chiedere cifre esorbitanti, presentando una denuncia contro gli Stati, se gli Stati adottano leggi che riducono i profitti attesi. La causa sarà discussa non da magistrati pubblici, ma da tribunali arbitrali privati
TTIP apre la porta alla privatizzazione dei servizi pubblici: l’accordo privilegia i profitti delle multinazionali, a danno della comunità, sui servizi di distribuzione dell’acqua, della salute e dell’istruzione.    TTIP minaccia la nostra salute e il nostro ambiente: ciò che è consentito negli Stati Uniti, sarebbe anche diventata legale in Europa – la via sarebbe aperta per il fracking (shale gas), gli OGM e le carni gonfiate agli ormoni. L’agricoltura contadina sarebbe ulteriormente marginalizzata, mentre crescerebbe ancora il potere dell’agro-industria.
TTIP riduce la libertà: gli utenti di Internet possono essere soggetti a vigilanza e di controllo ancora più gravosi di oggi. Eccessiva protezione del diritto d’autore ostacoleranno l’accesso alla cultura, all’educazione e alla scienza.
TTIP è praticamente irreversibile: una volta votato, il trattato non sarà più modificabile dai politici eletti, in quanto è necessario il consenso di tutti i contraenti per qualsiasi cambiamento. Nessuno Stato membro potrà più recedere dal contratto in quanto è l’Unione europea che lo avrà concluso.

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