giovedì 20 ottobre 2016

Sempre convinti di favorire le primavere arabe.

> Il numero uno della Nato sostiene: "Anche gli italiani saranno schierati al confine con la Russia" e ancora: "Gli Stati dell'Alleanza devono investire in sicurezza il 2% del PIL". Sostiene inoltre che "Nessuno può violare la sovranità dei singoli Paesi". E la NATO ora cosa sta facendo? Non ci sta forse dicendo cosa dobbiamo fare? Quando un manipolo di ex amici degli americani (Bin Laden
​ e compagni​ ) abbatterono le Torri Gemelle, si prese subito la decisione sbagliata nuovendo guerra allo "Stato Canaglia", che non aveva alcuna colpa sull'accaduto! Si scoprirà con assoluta certezza dopo pochi anni. Tra l'altro, l'unico Tiranno in grado di non "fare toccare palla all'ISIS" era proprio Saddam 
Hu​ssein, perché governava con pugno di ferro le devianze interne sulla religione, considerate a ragione una forte concorrente del 
proprio​ potere se non costantemente combattuta! Ci imbottirono di falsità quali il pericolo prossimo di un attacco nucleare da parte di Saddam 
Hu​ssein. Ora paghiamo noi europei la violenza dell'Isis a causa dell'incapacità americana di capire gli eventi. Non contenti di un simile errore, si pensò bene di dare alla Libia il massimo della confusione, eliminando in diretta il capo
(Gheddafi)​della tribù più forte che governava
​ il proprio Paese
.La sua caduta generò per l'Italia un'invasione di profughi, fra i quali anche i delinquenti. L'Italia fu lasciata praticamente sola a gestire questa sciagura. La "genialità" strategica e diplomatica della politica estera americana, e in parte di quella europea che ha creduto nelle "primavere democratiche arabe", è sconfortante. Dimostra purtroppo cosa accade quando al comando delle Nazioni ci sono incapaci sostenuti e addolciti solo da interessi delle lobby. Non a caso la Nato ha dato all'Italia la guida della Task Force ultrarapida
​ ai confini della Russia​
! Speriamo bene. 

Nessun commento: