venerdì 14 maggio 2010

I furbi del fallimento

Ci sono vari tipi di fallimento, quello onesto, che a detterminarlo sono gli eventi sfavorevoli, la congiuntura avversa, e a volte anche l' incapacità.
Si vende tutto e si ripartisce fra tutti i creditori pro quota e privilegi. Di questo tipo di fallimento ne beneficiò anche un presidente degli Stati Uniti che ha pagato gli ultimi creditori con lo stipendio della Casa Bianca.
Quelli pilotati dai furbi, che mirano solo a rovinare il fallito. di solito si vendono cose ad un valore molto ridotto rispetto al valore di mercato, approfittando della confusione del fallito, e nonostante queste vendite volutamente distratte, si riesce a ripagare i creditori al 100%.
Ciò significa che si poteva evitare la procedura fallimentare. E' quello che é successo a una nota famiglia di armatori genovesi.
E poi ci sono i fallimenti alla Parmalat, che parecchio tempo prima si procede all' occultamento delle ricchezze per sottrarle a quelli che hanno sottoscritto i bond che servivano per tappare il buco e aprire la voragine.
E poi ci sono i fallimenti delle nazioni, che nonostante la gente comune non abbia colpa, sarebbe l'unica che dal fallimento trarebbe vantaggio, perché si ripartirebbe da zero e senza debiti, e i responsabili se non puniti, comunque sarebbero allontanati.
Con il salvataggio, tutto lo scempio amministrativo viene coperto e spalmato sul futuro dei figli dei più deboli.

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