mercoledì 17 settembre 2014

la bravura e la capacità vanno sempre premiate, specialmente quando sono tangibili e riconosciute da tutti.

 Desidererei esprimere il mio parere sulla polemica relativa  all'esagerazione della buonuscita del bravo e quotato amministratore delegato di Luxottica, Andrea Guerra, pari a 170 milioni di euro. Vorrei comunque ricordare che le azioni Luxottica da settembre del 2009 a settembre del 2014 sono passate dal valore di 18 euro a poco più di 40 di ora. In soldoni chi avesse comperato queste azioni nel 2009 oggi si ritroverebbe il suo investimento più che raddoppiato. Non è facile in questi tempi avere simili risultati, quando nelle società gestite da manager con elevati stipendi incorporati, indipendentemente dal valore delle perdite che infliggono alle azioni delle società che gestiscono. Per non parlare dei manager delle banche costantemente in perdita perché hanno sempre e solo favorito personaggi che, oltre a fallire, a volte scompaiono dopo l'ultimo incomprensibile finanziamento! Per nessun motivo questi eventi influenzano il futuro delle buonuscite dei manager, lasciando quasi sempre senza finanziamento la piccola e media impresa che pare essere, secondo quanto concordemente riconosciuto, l'unica a restituire i prestiti e produrre reddito. Quindi ben venga lo spropositato ma giusto compenso a chi è riuscito ad accontentare tutti. Mentre inaccettabili sono gli alti stipendi e le buonuscite di dirigenti incapaci che hanno sempre e solo distrutto quello che hanno gestito, infliggendo a fine anno perdite per tutti gli azionisti e imposto solo risparmi sugli stipendi di normali dipendenti (per non parlare di quando si inizia a licenziare...).  http://www.luxottica.com/it/company/about-us/storia
Persi questi tre minuti per conoscere la storia di Luxottica si capiscono molte cose.

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