giovedì 9 gennaio 2014

L'altra sera il signor Stella a Ballarò

L' ultima puntata di Ballarò il signor Stella mi ha sbalordito quando ha detto e sostenuto che la politica deve dare un segnale di buona volontà per riconquistare la fiducia della gente! 
Purtroppo la quasi totalità dei nostri politici, sono difensori di interessi poco chiari e sempre curati da abili lobbie, che pagano profumatamente i parlamentari affinché gli interventi attuati dalla politica sovvenzionata generino immediatamente ricchezza agli sponsorizzati dalle stesse. L' eclatante esempio delle ultime spudorate disposizioni governative a vantaggio dei proprietari delle aziende del gioco (slot-macchine), con incluse le penali per i Comuni che si fossero permessi di ostacolare l' attività delle stesse, anche se subito cancellate, per una vergognosa vergogna provata da una minoranza politica, ne è la prova (è solo l' ultimo esempio). Ma che a nessun lobbista o politico sia venuto alla mente che "le 57.000 mila Videolottery operanti sul territorio italiano, corrispondono a più di un terzo di quelle esistenti in tutto il mondo, essendo 160.000 le Vte operanti su tutta la terra, sia una follia tutta italiana, non può che farci preoccupare per il futuro dei nostri figli" Si avverte purtroppo la più completa perdita di tenuta da parte dell'attuale politica, nonché la mancata esigenza da parte di tutta la stampa nazionale di una legge sulla corruzione inesistente in Italia, ma presente in tutti i Paesi civili del mondo è fortemente insopportabile!  E' di questa mancanza legislativa che persone come il giornalista Stella dovrebbero sempre, e dico sempre (perché quando c'è una cancrena la penicillina si deve fare sempre), ricordare la mancanza di questa legge contro la corruzione quando sono in televisione! Come può, un giornalista come Stella, non essere convinto del fatto che finché la prescrizione annullerà sempre e comunque tutti i gradi di giudizio, e quindi i latrocini alle nostre devastate risorse, i ladri si moltiplicheranno sempre!! Anche i penta stellari, pur essendo i migliori rappresentanti, comunque più disinteressati, si sono dimenticati che una sana e onesta legge sulla corruzione sarebbe l'unica nostra salvezza mentre tutti i politici su questo argomento "si tacciono".  Come è possibile che la migliore stampa del nostro paese non abbia presente i quasi 80 miliardi che la Corte dei Conti si presta a  denunciare per questo anno (2013, 60 miliardi di euro denunciati l'anno scorso) possa sempre essere dimenticato in trasmissioni che si presentano come ricercatrici indipendenti dei motivi della nostra ingovernabilità? E' chiaro che un poco di responsabilità la nostra migliore stampa la ha. marco grasso. 

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