giovedì 16 ottobre 2014

Una cosa da spiegare subito.

Quando l 'acqua lambisce l'intradosso del ponte Castelfidardo difronte a Borgo Incrociati la portata del torrente è di circa,1100 metri cubi al secondoquando l'acqua fuoriesce dagli argini si passa a circa 1250 metri cubi al secondo.
Dalle arcate della ferrovia verso la foce passano 650 metri cubi/secondo, mentre la parte nuova terminata dalla  Foce alla Questura ha una portata di 850 metri cubi al secondo. Quando termineranno i lavori a Brignole, certamente questo aumento di portata produrrà un effetto risucchio sicuramente positivo. Ma con la tropicalizzazione di questa parte dell'emisfero siamo destinati a subire spesso eventi atmosferici, come quello patito ultimamente, la cui violenza non è prevedibile, tanto meno dai politici. Non ce tempo di pensare con calma al futuro; occorre realizzare subito lo scolmatore del Bisagno, usufruendo di tutto ciò che in passato è stato fatto. Sarebbe da irresponsabili ridurre il diametro della canna dello scolmatore da nove metri (il tratto di quasi un chilometro è già costruito) a  cinque metri, come sostengono gli attuali politici. Perché chi ha deciso di ridurre il diametro dello scolmatore non ci spiega il motivo? Perché l' ideatore di questa riduzione non ha un nome? Deve assumersi la responsabilità del risultato. Così facendo la politica dimostrerebbe lungimiranza nel risolvere i problemi della città, oltre ad assumersi la responsabilità di queste decisioni!  Ma come potranno mai passare sotto le arcate della ferrovia  1200 metri cubi/secondo? Quindi bisogna lavorare prima per lo scolmatore del nostro torrente Bisagno e dopo del Fereggiano, per poter alleggerire la portata massima di molti metri cubi/secondo. Per il Ferregiano sarebbe sicuramente utile triplicare il terminale del letto che entra nel Bisagno, con una apertura dello sbocco ad estuario, allargando la stessa verso mare, oltre che a tenere pulito l'alveo che si innesta nel Bisagno. Dopo si potrà operare per l'inserimento del Ferregiano allo scolmatore. Questi discorsi fanno paura! Vorrei sentir dire da un ingegnere idraulico (magari anche da due) se si può dimezzare il diametro dello scolmatore! O si sono sbagliati quelli che hanno costruito 900 metri di tubo che sbocca in Corso Italia con 9 metri di diametro, oppure si stanno sbagliando adesso quelli che ritengono sufficienti 5 metri di diametro? Perché non si fanno trasmissioni con ingegneri idraulici che ci mettono la loro faccia "professionale" spiegandoci questo piccolo particolare? Perché dobbiamo sentire sempre parlare i politici, specie i vecchi che è già parecchio tempo che su questo argomento hanno dimostrato la loro pericolosa confusione?  

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