giovedì 17 marzo 2011

Buona questa

La verità, la conoscenza, la voglia di migliorare sono una ricchezza per una nazione che le coltiva, ed i dirigenti che attuano una si fatta politica, traggono soddisfazione dal progresso che inevitabilmente arriva a tutta la società. Il progresso è palpabile all' interno del paese e dal rispetto internazionale, e nasce un sentimento di orgoglio anche nelle classi meno abbienti. Il giurista Guido Rossi a proposito dell' impressionante provincialismo culturale del Vecchio Mondo sostiene: - Credo che stia per terminare il tempo del predominio occidentale. I paesi asiatici compiono uno sforzo enorme per capire le altre culture senza perdere il senso delle proprie. L' occidente si impegna molto meno, e noi italiani siamo schiacciati da una sorta di appiattimento, di torpore di eterno presente-.
Nel nostro caso possiamo dire che abbiamo sprecato molte forze politiche per legiferare a tutela e vantaggio di interessi particolari, e non si ha più la forza o non si vuole vedere l' esigenza, tanto poco futura da essere quasi presente, di legiferare per calmare questa ondata di " egoismo di pochi e di crescente debolezza di molti".
Ascoltiamo senza chiedere spiegazioni a dogmi economici del tipo " L' Europa ha accettato l' idea di Tremonti che l' Italia può far alzare il valore del debito pubblico, senza sanzioni, perché garantito dai depositi dei risparmiatori." Due questioni, garantire significa (anche)" assicurare con beni propri l' adempimento di una obbligazione", il risparmio tradizionale appartiene a chi ha depositato i soldi in banca, a noi tutti, sanno esattamente quanto abbiamo in fatti lo hanno usato per la garanzia!
Se questa garanzia è tanto per dire, perché non hanno messo dei nomi del tipo, Berlusconi, Briatore, Ferrero, Delvecchio, Benetton, Armani, Caltagirone, Prada, ecc..........Forse che i nostri nomi sono più facilmente impegnabili?
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