domenica 8 dicembre 2013

Il problema tecnico del dottor Mastrapasqua.

E' già la seconda volta che il dottor Mastrapasqua, A.D.
 dell' Inps, viene zittito dalla politica. Può essere antipatico
 perché brutto e guadagna troppo, ma che di conti ne sappia più di
 tutti i ministri questo è certo; e quelle che oggi sono le sue paure
 domani saranno le nostre disgrazie. La prima lettera la scrisse la
 prima volta che lo obbligarono ad acquisire, non gratis ma con tutto
 il loro enorme debito Inpdap e Enpals. Sosteneva che con i debiti
 accolti, perché non pagati dallo Stato, dai due istituti no sarebbe
 stato in grado di pagare le pensioni fra due anni. In breve dovette
 dire che scherzava e che non era vero niente. L' ultima lettera
 scritta ieri ai ministri Saccomanni e Giannini invitandoli a
 riflettere sulla situazione dell' Inps. Ma i due ministri,
 abilitati a vedere la luce in fondo al tunnel, si sono imposti
 sostenendo con la forza della politica, che il problema di
 Mastrapasqua è tecnico. Perché queste bomba deve scoppiare proprio
 ora che ci siamo noi?  Per ora il problema è e rimarrà  tecnico!
 Poi lo risolveranno quelli che verranno dopo.  

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