domenica 9 novembre 2014

E' sicuramente difficile riuscirci ma sarebbe doveroso provarci.

Chi è chiamato a governare questo nostro sfortunato Paese e non ha la lungimiranza, il desiderio e il coraggio di voler vederlo rialzarsi, sopratutto combattendo la corruzione il consociativismo e l' evasione, dopo un periodo di giustificato successo che la carica inizialmente elargisce a tutti;  ma se questi pretende di elaborare le miserie nazionali accontentando solo i super ricchi, gli importanti, e le lobby che sanno confonderlo esaltandolo, questi è inevitabilmente destinato a pentirsi per questo finto periodo luminoso da sempre riservato a tutti quelli che hanno la capacità di farsi incoronare senza essere mai nati Re! Se il Mose, la Tav, la ricostruzione dell' Aquila e a Genova, la costruzione di uno scolmatore e l' allargamento e abbassamento dell' alveo del Bisagno, opere tutte bloccate dalla magistratura per evidenti ruberie. Se questi non pensa di cambiare il sistema al quale le società di costruzione devono sottostare che è stato elaborato da chi aveva nella testa solo il desiderio di arricchirsi spendendo il denaro pubblico. Grazie al consociativismo che ha permesso di fatto la sparizione della vigilanza da parte dell' opposizione e l'inesistente possibilità di rendere conto dei disastri sociali a chi che sia per l'autore o gli autori di simili vergognosi quanto normali comportamenti, finalizzati solo all' arricchimento personale!  Nessuno, per queste demenziali normative fino ad ora ha mai parlato in modo serio di questo problema percepito da tutti! Come è possibile trovare normale dare l'incarico di eseguire lavori di una importanza economica notevole a quella impresa che presenta il massimo ribasso sul preventivo?  E' inevitabile che sarà favorito l'imprenditore che conosce i politici che si impegneranno a riconoscere in un successivo momento il rientro dello sconto per il quale è stato scelto! Come è possibile che di questo cancro Renzi non senta il bisogno neppure di parlarne? Come è possibile che Renzi e la Mercegalia siano favorevoli TTIP (trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti) che porterà l'Italia alla rovina delle uniche aziende che stanno funzionando: il made in italy, ma sicuramente a loro e solo a loro arriverà il plauso di tutta l' America desiderosa di espugnare il mercato Europeo. Come è possibile che nessuno faccia questo tipo di domanda a Renzi che sono molti anni che l' America cerca di raggiungere questo per lei si lumino risultato. Ma anzi a questa domande Renzi ha risposto: che questa è una scelta strategica e culturale, mentre la signora Emma Marcegalia per fortunale clausole del trattato non sono pubbliche. Per noi, secodo la signora dovrà essere una sorpresa, di questi argomenti non si deve parlarne in pubblico.  Se questi dannosissimi eventi non riescono ad attrarre l' attenzione del premier e a farlo sentire migliore degli altri perché prova a fare cessare simili devastanti porcherie per le quali e suoi precedenti colleghi hanno sempre operato, allora vorrà dire che anch'egli è destinato all'oblio sia pure con un avvenire da trombato di lusso!

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