martedì 25 novembre 2014

Non dobbiamo abituarci a questo disastro.

Buona parte dei cittadini italiani hanno la certezza delle cose che si dovrebbero fare se fossimo un paese normale: 1) legge sulla corruzione; 2) ripristino della legge sul falso in bilancio; 3) eliminazione della riduzione della prescrizione voluta dal "Cavaliere" nel 2003; 4) per punire la ricchezza dei corrotti è necessario colpire il crimine di auto-riciclaggio. In tutta Europa la prescrizione si blocca dopo il primo grado di giudizio fino a quando non si arriva a sentenza. Il fatto certo e inconfutabile è che la mancanza di una legge seria sulla corruzione ha portato l'Italia ad avere nelle carceri una ventina scarsa di corrotti, contro gli 8000 della Germania e i 6000 corrotti della Francia. Se poi si inseriscono tutte le partecipate (circa 10.000) che sono gestite da trombati politici e parenti sempre di politici, selezionati perennemente allo stesso modo, il quadro si delinea in modo drastico e completo. Carlo Cottarelli, commissario per la revisione della spesa pubblica, ha elencato una serie di sprechi che non sono piaciuti alla casta ed è stato cancellato con la gomma grossa; anche per lui è parso evidente che il finanziamento di questo gigantesco spreco è insostenibile. Quando poi si ha la percezione, perché gli altri Paesi lo dimostrano, che la soluzione è la privatizzazione, allora anche quasi tutti i sindacati si sentono colpiti dal privilegio di non poter disporre delle sostanze pubbliche. Si possono allora diminuire gli stipendi, si possono diminuire le pensioni (solo le più tante, che sono poi le più basse) si possono aumentare le accise ma non ci vuole un genio a capire che presto gli eventi presenteranno il conto! Non passa giorno che non si legga sui giornali che la magistratura ha inquisito titolari di imprese (che hanno vinto l'appalto al massimo ribasso) e alti funzionari che operano per impoverire la collettività e trarne vantaggi personali. Non passa giorno che la magistratura non prenda atto che delitti sopra elencati sono diventati non perseguibili perché prescritti! 

Nessun commento: