venerdì 10 aprile 2009

Ogni tanto un poco di luce.

Ogni tanto un po di luce.
Ieri sera, guardando Anno Zero, la trasmissione di Santoro, ho sentito per la prima volta enunciare un principio che se attuato potrebbe iniziare a risolvere il problema della speculazione, della collusione, e della mafia.
Questo è il principio della responsabilità.
Un sottosegretario del governo Berlusconi ha sostenuto, in palese buona fede, che i responsabili e le società che si sono ingozzati nel costruire l' ospedale e la casa dello studente e altri edifici che dovevano essere costruiti con criteri antisismici, dovranno essere processati.
Queste società hanno un nome, come i costruttori, e anche i fornitori , come pure ha un nome che doveva sorvegliare sulla bontà del manufatto.
Bene.
Se una volta stabilita la responsabilità, si ambirà anche anche al risarcimento, pubblico e privato del danno come per il proprietario della ditta che produceva l' eternit, allora non vorrà solo dire che qualcosa sta cambiando, ma che la prossima volta un costruttore a comportarsi in modo disonorevole costruendo in una zona sismica ci penerà un poco di più.

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