mercoledì 28 gennaio 2009

Registrazioni e bufale.

Vedo il nostro presidente del esecutivo preoccupato per le registrazioni, in modo così esagerato che un poco mi sono preoccupato pure io; quando ho sentito che ha affermato," se non si eliminano le registrazioni che scoprono reati inferiori ai dieci anni me ne vado dall' Italia".
Chi se non lui, una volta scoperto " lo scandalo più grosso della repubblica" si dovrebbe fermare e difenderci, ma se scappa oltre a preoccuparci, pensiamo che ci sia qualcosa che non conosciamo. Che ci sia una bomba nascosta da qualche parte, che ci siano delle registrazioni inascoltabili. Ma se fosse così, la curiosità diventerebbe morbosa e il desiderio di sentirle darebbe una tale soddisfazione,' un senso di potere così forte che sarebbe difficile bloccare queste pulsioni. Il detentore di dette registrazioni sarebbe la persona più odiata e più vezzeggiata del momento. . Bisogna iniziare a essere più ermetici al telefono, e stare attenti, anche alla bufale, Ne sa qualcosa Moggi che gli anno venduto delle carte telefoniche magiche con la capacità di non essere ascoltate. Ma immaginiamoci per un attimo se tutti noi denunciassimo al telefono col semplice racconto della vita vissuta tutte le nefandezze di cui tutti siamo a conoscenza ma che nessuno si sognerebbe di denunciare, cosa mai potrebbe fare la nostra magistratura, oltre che scegliere gli “sfigati su cui indagare” una volta venuta a conoscenza del tutto, che sta dietro alla normalità con i tempi che tutti conosciamo.
Marco Grasso

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