martedì 8 luglio 2014

La Germania ha perso le guerre, ma ora non può pretendere di stravincere la pace! 29 giugno 2014


>  Nel centenario della prima guerra mondiale, la Germania dovrebbe ricordare che la sua intransigenza ha causato lutti e devastazioni a tutta l' Europa, prima, e in tutto il mondo solo dopo vent'anni, con la seconda guerra mondiale. Perse le due guerre, la Germania è riuscita a stravincere la pace e a dettare a tutta Europa le regole del buon Governo, dopo aver usufruito di aiuti da tutto il mondo per poter attuare la sua unificazione! Subito dopo averla attuata, è stata in grado di imporre soprattutto il valore di scambio fra l'euro e le monete europee a lei molto  vantaggioso. D'altronde la nostra dirigenza non è mai stata meritocratica ma sempre nominata e quindi praticamente incapace di capire il buco dentro il quale ci stavamo trionfalmente infilando con simili valori di scambio. Questo è successo perché abbiamo sempre mandato a rappresentarci in Europa una pletora di incapaci e trombati politici che molte volte avevano dei problemi anche con la nostra lingua madre. Nulla cambiò quando a mandare in Europa i loro nominati furono Berlusconi e Brunetta che usarono lo stesso criterio di selezione attuato per i concorsi di bellezza... usando abilmente l'ipocrita e vile pretesto della discriminazione contro le donne, per imporre proprio quel modello di donna che ha sempre alimentato la medesima discriminazione! Riuscì comunque a diminuire il danno, e per questo dovremmo esserle sempre riconoscenti, la moglie del premier che inorridì pubblicamente per questa sfacciata selezione! Ma dei danni delle quote latte e di tutta la merce contraffatta entrata in Italia già con il timbro made in italy, nessuno di chi ci stava rappresentando seppe capire nulla, e quindi limitarne lo scempio! 
> Per non parlare poi dei grandi risparmi di cui tutti i Paesi del nord Europa usufruirono quando riuscirono a liquidare ingenti quantitativi inquinanti dei loro rifiuti trattando direttamente con le mafie e le 'ndrine nostrane; ciò ha permesso loro di posizionare questi rifiuti nel nostro territorio risparmiando fino all'80% del giusto costo dello smaltimento; se l' U.E. si fosse comportata civilmente, con l'atteggiamento obbligatoriamente dovuto alla "gente" europea, cioè se l'unione fosse stata gestita come Europa dei Popoli, il comportamento sarebbe stato diverso. Mentre il costo vero, di questa porcata europea, lo hanno sostenuto e lo sosterranno per moltissimi anni ancora le famiglie che hanno avuto la sfortuna di nascere nella terra dei fuochi e in buona parte del nord Italia!! In questo Carmine Schiavone docet. Quindi che la RAI la smetta, una volta per tutte, di ammannirci con lunghi e retorici spot sull'Europa nel vano tentativo di suscitare sensi di colpa nei cosiddetti "euroscettici", perché non sono in discussione i principi ideali da cui la storia dell'Unione ha avuto origine. E' l'idea di "questa" Europa che le persone maggiormente attente, e di sufficiente predisposizione alla memoria, non possono più tollerare. Da noi nessun Trasibulo ha imposto il Patto dell'oblio che vieta di "rivangare il passato"; e le porcate rimangono tali e andranno sempre ricordate, specie quando a "montare in cattedra" non sono le persone più specchiate! 

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