mercoledì 3 agosto 2011

Signor Brunetta, perché non interviene?

Cadremo come asini per non aver voluto vedere dove era il marcio, nessun sistema politico può sopportare una corruzione così aggressiva e così taciuta da tutta la politica, nessuna la denuncia perché i vantaggi sono di tutti, eccetto pochissime eccezioni. Ma avete idea di quanto esigono i corrotti dai loro soci politici, specie nelle grandi opere. Perché una pista ciclabile da noi costa 8 volte più che in Francia? Si aggiunga che ormai abbiamo accettato che nessun autore di atti corrutivi vada in galera perché vige la regola "Se vado in galera io vi ci mando tutti". Come fa il grande Brunetta a impegnarsi a smaltellare truffette, fa benissimo a combatterle, ma pur sempre sono atteggiamenti veniali, perché quelle scorretezze toste tipo la falsa cecità, o il falso invalido abbisognano di medici e funzionari compiacenti che sanno muoversi e quindi intoccabili. Comparati a signori che dall' INPS percepiscono, come il signor Santineffi 90.000 euro al mese, cioè un milione 175.205 all' anno, o 3008 al giorno, praticamente in 48 ore prende più di me in 7 mesi. Professor Brunetta é giusto che continuino a prendere la pensione, parlamentari che sono stati un giorno in parlamento (8 ore)? Non si é mai accorto di furbette leggine che permettono di percepire a nostri colleghi umani 1369 euro al giorno? E' giusto che in Sicilia si continui ad andare ancora in pensione a 45 anni? E' giusto che i commessi del Parlamento vadano in pensione a 50 anni, con 8000 euro al mese. Lei che si ritiene uomo giusto e intelligente cosa ne pensa di questi casi, che sono una discreta maggioranza. Lagrime e sangue solo per i meno abbienti, e vergognosi privilegi solo per Voi. Non ha un poco di vergogna ogni sempre. Le pare giusto che le società dei giochi siano viste dalla politica come le più virtuose perché le uniche, in tutta Italia, che hanno aumentato il fatturato? Si prevede che per il 2011, quest' anno, possa arrivare a più di 70 miliardi di ricavi. Una Nazione non dovrebbe, specialmente in questo momento, vedere questa somma enorme come sottratta ai consumi primari dei fruitori e incasso mancato delle società che vederebbero se il gioco non avesse pelato i più sfortunati. Questo si PIL produttivo. Invece si continuano a favorire aperture di sale e gestione di giochi, anche dei più devastanti. Per quanto riguarda, invece, il debito che le società delle slot-machine devono all' erario ( 95 miliardi di euro) l' intransigente Tremonti ha fatto fare uno studio a dei mostri di intelligenza, si presume del suo ministero, che hanno valutato che 850 milioni di euro possono bastare, per saldare il debito erariale, e si ha difficoltà a capire come mai a Equitalia non si dato mandato sia per esigere la somma, (con la solita persuasione che usa con noi) mentre pare che lo Stato si accontenterebbe con meno dell' 1% dell' intero importo della multa. Professor Brunetta quando la vedo in televisione non rido più dopo quello che ho saputo di come vi siete sempre mossi, pensando che quello che ho scritto in questa lettera é una piccolissima parte di ciò che accade e nessuno ci vuole porre rimedio. Non pensa professore che se si dedicasse anche a queste cose potrebbe ricevere consensi anche dall' opposizione? Oppure dichiari di non essere all' altezza e non se ne parli più.

Nessun commento: