lunedì 31 gennaio 2011

E' ancora tempo di regali.

La somma di due miliardi di euro occultati in Svizzera dallo avvocato Agnelli sono venuti alla luce, non perché qualche intrigante bolscevico abbia voluto infangare la famiglia ma semplicemente perché, sua figlia Margherita, decise di fare calcolare correttamente l' eredità del padre, e dopo una lunga battaglia, viene a conoscenza che erano occultati in svizzera ben 2 miliardi di euro. Secondo la nuova norma del decreto anti crisi sulla evasione, la multa supererebbe il capitale. Inoltre lo scudo fiscale non si può applicare su pratiche in contenzioso con la Agenzia delle Entrate, (e comunque il termine per usufruire dello scudo fiscale era scaduto) poiché questa si inserì nella questione appena avuto notizia dall'esposto della figlia di Gianni Agnelli. Tale somma(2 miliardi di euro, è stata determinata dalla rivista americana Forbes, considerata da tutti gli addetti ai lavori la bibbia dei patrimoni personale) contro ogni legalità, è entrata nella disponibilità della famiglia Agnelli con il pagamento del 5% permesso dallo scudo fiscale.(Agenzia delle Entrate????????????????)
Se io fossi Il capo del Governo italiano, avrei preteso quanto meno che almeno un miliardo fosse investito nella Fiat, che comunque qualche beneficio sarebbe ricaduto sulla proprietà, tenuto conto che i due miliardi fatti entrare in casa Agnelli possono considerarsi un regalo governativo. Tenuto anche conto che per quel miliardo di investimento si sta spaccando l' Italia. (Fioror)

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