venerdì 23 settembre 2011

Forza Brunetta deve ancora lavorare molto.

Cadremo come asini per non aver voluto vedere dove era il marcio, nessun sistema politico può sopportare una corruzione così aggressiva e così taciuta da tutta la politica, nessuna la denuncia perché i vantaggi sono di tutti, eccetto pochissime eccezioni. Ma avete idea di quanto esigono i corrotti dai loro soci politici, specie nelle grandi opere. Perché una pista ciclabile da noi costa 8 volte più che in Francia? Si aggiunga che ormai abbiamo accettato che nessun autore di atti corrutivi vada in galera perché vige la regola "Se vado in galera io vi ci mando tutti". Come fa il grande Brunetta a impegnarsi a smaltellare truffette, giustissimo da combattere, ma pur sempre veniali, perché quelle toste tipo la falsa cecità, o il falso invalido abbisognano di medici e funzionari compiacenti che sanno muoversi e quindi intoccabili. Comparati a signori che dall' INPS percepiscono, come il signor Santineffi 90.000 euro al mese, cioè un milione 175.205 all' anno, o 3008 al giorno, praticamente in 48 ore prende più di me in 7 mesi. Professor Brunetta é giusto che continuino a prendere la pensione, parlamentari che sono stati un giorno in parlamento (8 ore)? Non si é mai accorto di furbette leggine che permettono di percepire a nostri colleghi umani 1369 euro al giorno? E' giusto che in Sicilia si continui ad andare ancora in pensione a 45 anni? E' giusto che i commessi del Parlamento vadano in pensione a 50 anni, con 8000 euro al mese. Lei che si ritiene uomo giusto e intelligente cosa ne pensa di questi casi, che sono una discreta maggioranza. Lagrime e sangue solo per i meno abbienti, e vergognosi privilegi solo per Voi. Non ha un poco di vergogna ogni sempre. Le pare giusto che le società dei giochi siano viste dalla politica come le più virtuose perché le uniche, in tutta Italia, che hanno aumentato il fatturato? Si prevede che per il 2011, quest' anno, possa arrivare a più di 70 miliardi di ricavi. Una Nazione non dovrebbe, specialmente in questo momento, vedere questa somma enorme come sottratta ai consumi primari dei fruitori e incasso mancato delle società che vederebbero se il gioco non avesse pelato i più sfortunati. Questo si PIL produttivo. Invece si continuano a favorire aperture di sale e gestione di giochi più devastanti. Per quanto riguarda, invece, il debito che le società delle slot-machine devono all' erario ( 95 miliardi di euro) l' intransigente Tremonti ha fatto fare uno studio a dei geni, si presume del suo ministero, che hanno valutato che 850 milioni di euro, possono bastare, per saldare il debito erariale, e si ha difficoltà a capire come mai Equitalia non sia intervenuta. La somma di cui si accontenterebbe lo Stato é meno dell' 1%. Professor Brunetta quando la vedo sgambettare in televisione sulla seggiola e sbracciarsi sul tavolo, non rido più dopo quello che ho saputo di come vi siete sempre mossi, pensando che quello che ho scritto in questa lettera é una piccolissima parte di quello che accade e nessuno ci vuole porre rimedio. Se vuole leggere questo documentatissimo libro, le posso fare avere il titolo, però dopo se non si sente all' altezza di prendere provvedimenti si vada a nascondere che per lei é anche più facile.

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