sabato 24 settembre 2011

Si legge sul Secolo XIX che secondo l'EU il rapporto sulla Finanza pubblica, per l' Italia, dato il debito Pubblico intorno al 120% del PIL nel 2011 é necessario il perseguimento di un consolidamento credibile e duraturo, devono essere di priorità fondamentali passando inevitabilmente dall' adozione di misure strutturali a sostegno della crescita.
Le cose strutturali che guarderei io se fossi l' EU sono si, le pensioni nel duplice taglio di anzianità e diminuzione della stessa pensione, abolizione di comuni piccoli e province, diminuzione di parlamentari e consiglieri regionali, eccetera, ma se non si mette mano anche alla strutturalità negativa dei 160 miliardi annui di evasione, che portono la loro produttività all' estero, ( e tutte le attività di polizia per inibirle)oltre al danno obiettivo per il paese da cui sfuggono e la legge anti corruzione europea che renderebbe difficile la corruzione che ha raggiunto in Italia la bella cifra di 60 miliardi per il 2010, con la previsione di un forte aumento per l' anno in corso. Questa legge é stata fatta propria da tutta l'EU eccetto l'Italia. Questi sono due tumori da 180 miliardi annui che sono una ricchezza per la quale le forze politiche hanno una sorte di rispetto per cui é difficile combatterli. Fossi l'Europa non mi accontenterei solo dei sacrifici dei più tanti, ma pretenderei la lotta contra questi due cancri: Evasione e corruzione. Se poi la nostra classe politica di governo si sente di tradire i valori di coloro che rappresenta, possano sempre fare un passo in dietro e far fare il "lavoro sporco" a qualcunaltro.

P.S. Mi rendo perfettamente conto che questo é un mio chiodo fisso, ma anche che non é per niente ritenuto importante da quasi tutti i politici. L' altra sera sul porto c'era una discussione con Cofferati, il presidente della CARIGE, e altri personaggi sicuramente importanti, dopo circa due ore di cose dette certamente giuste quanto anche un poco complicate, a nessuno di questi signori é venuto in mente di chiedere al pubblico se avevano qualcosa da dir o se non avevano capito qualche argomento. Mi avvicinai e chiesi chiarimenti sulla corruzione, solo un politico che non conosco mi ha detto: -Certo ha ragione ma questo non era l' argomento di questa sera- e salutandomi molto velocemente raggiunse i suoi amici.

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