sabato 24 settembre 2011

La classe politica sente l' esigenza di diventare un poco onesta.

La grande maggioranza della classe politica attuale, sia di governo che di opposizione, ha elabaroto una tecnica nella "mungitura" dell' Italia che non ha precedenti. Solo ora si sente qualcuno parlare dei 60 miliardi di corruzione annui, ammontare reso noto dalla Corte dei Conti.(ma ancora nessuno ufficialmente chiede l' approvazione della legge anti corruzione, perché si sentirebbe un traditore del vero regime) Il dato inconfutabile é che tutte le forze politiche hanno abilmente sempre ignorato il problema. Non a caso la legge europea sulla corruzione è stata sotto scritta da tutte le nazioni partecipanti alla UE. Eccetto l'Italia. Bastava che l' opposizione si fosse impegnata un poco di più invece di ignorare il problema, e la produttività della corruzione e suo indotto poteva essere meno devastante. Questa situazione, assieme a tutti i privilegi, difesi con le unghie e coi denti, hanno portato quasi tutto l' elettorato ad avere un sano desiderio di vedere cambiata tutta la classe politica del nostro Paese.

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