mercoledì 8 settembre 2010

Certe colpe si devono lasciare a chi le ha commesse, difenderle è da sprovveduti.

Il triste caso di Daniele Franceschi, morto in un carcere della Costa Azzurra, a Grasse, non nel nord Africa o nella Corea del Nord, o in Cambogia, ma nella Francia di Nicolas Sarkozy e Carla Bruni; Paese che pretende, giustamente, essere considerato moderno e democratico. Purtroppo la Francia non è riuscita a trovare, per ora, la strada per uscire da questa situazione in modo dignitoso. Quando qualcuno sbaglia, in democrazia, mettendo a repentaglio il prestigio (dignità) nazionale, lo si deve lasciare alle sue responsabilità, difenderlo ad oltranza per un pesante e colpevole comportamento, oltre che da anti democratici è da sprovveduti, perché si trasferisce su tutta la Nazione colpe che possono essere comprese se riferite a singole persone. Fioror.
--

Nessun commento: