venerdì 10 settembre 2010

raccogliamo anche soldi che gente solvibile deve.

In una lettera del 4 dicembre 2009, rammentavo che la figlia Margherita dell' Avv. Agnelli, con la richiesta di far censire l' eredità del padre,ha fatto scattare una indagine fiscale della Guardia di Finanza, che ha scoperto, un tesoretto di 1 miliardo e 950 milioni di € mai dichiarati al fisco, e quindi gli eredi di detto patrimonio devono pagare allo Stato Italiano, in base alle disposizioni anticrisi, una somma che potrebbe essere anche superiore a quella scoperta.
Da quel momento non si é più saputo nulla, a parte l' efficienza di Equitalia che per fare rientrare lo stato da somme che si aggirano intorno all'1% del valore dell' immobile sul quale usa solitamente iscrivere senza avvisare ipoteca. In questo caso la procedura sembrava semplicissima. A meno che una sorta di soggezione faccia dimenticare un credito del valore dell' 8% della manovra anticrisi. Lo stesso Brunetta attentissimo all' interesse dello Stato ha usato in questo caso il braccino corto. Ma all' orizzonte si intravede un condono che non vorrei salvasse quei 2 miliardi ai componenti di una famiglia che sicuramente non aspettano quella cifra per mettere su la pentola. L' anno scorso quando lo Stato Italiano doveva dare alla Fiat 500 milioni di euro per gli incentivi, li ha dati senza fare tanti complimenti. Per non parlare delle tasse enormi dovute dalle società che operano nel gioco d' azzardo. Su forza Brunetta, si faccia sentire anche da lorsignori. Anche perché se non le pagano loro le pagheremo sicuramente noi.

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