venerdì 10 settembre 2010

Questo caso và chiarito.

L' Italia figura al 22° posto nella graduatoria del PIL pro capite, balza all' 8° per quel che riguarda la ricchezza netta pro capite, davanti a economie come Francia, Germania, Australia e paesi scandinavi. Se nell' affrontare la crisi si é solo pensato praticamente ai dipendenti pubblici, ai percettori di reddito fisso, all' evasione di negozianti, mai avviliti come in questo periodo, al ritardare la riscossione della liquidazione, senza pensare che qualcuno potrebbe aver previsto quel legittimo credito e magari averlo già speso: Ma nessuno ha pensato di intervenire su stipendi che so, sopra ai 100.000 euro nella misura di una percentuale accettabile, anche se alcune di questi abbienti si presterebbero volentieri a una forma di onesta partecipazione nel contribuire alla lotta alla crisi. Cercare di risolvere ( sia pure parzialmente) quella questione sui 98 miliardi evasi dalle 10 concessionarie DI STATO che ridurrebbero i nostri sacrifici, ma che di questa questione nessuno ne parli lascia aperta la possibilità di fantasticare su qualunque possibilità.
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