sabato 27 ottobre 2012

Avrei bisogno che qualcuno mi spiegasse perchè siamo così diversi da tutti gli altri.

Avremmo bisogno che qualcuno ci spiegasse il percorso che intende farci fare per tornare ad essere come gli altri europei! Marco Grasso marco.grasso1@gmail.com 3 set a Ccn: Secolo, Ccn: lettere, Ccn: lettere, Ccn: Gabriella Ho letto su internet perché il costo della benzina è il più alto di tutta Europa, sostanzialmente mi è parso che le accise che su questo prodotto paghiamo per ogni litro di benzina sono scorrette semplicemente perché dovrebbero sparire quando hanno raggiunto lo scopo per cui sono state inserite. Un Governo dovrebbe dare l' esempio di correttezza se la pretende dai cittadini, ciò non impedisce di cambiare ed aumentare le accise "recenti" ma far finta di dimenticarsi, sembra che tutti i governanti abbiano passato a pieni voti il master sulla disinvoltura! 1) Guerra in Abissinia del 1935 (1,9 lire). 2) Crisi di Suez del 1956 (14 lire) 3)Disastro del Vajont del1963 (10 lire) 4) Alluvione di Firenze del 1966 (10 lire) 5) Terremoto del Belice del1968 (10 lire) 6) Terremoto del Friuli del 1976 (99 lire) 7) Terremoto dell' Irpinia del 1980 (75 lire) 8) Missione in Libano del 1980 (75 lire) 9) Missione in Libano del 1983 (205lire) 10) Missione in Bosnia del 1996 (22 lire) 11) Rinnovo del contratto autoferrotranvieri del 2004 (0,02 euro ossia 39 lire) 12) Decreto legge 34/11 per conservazione dei beni culturali (0,0073 € pari a 14 lire) 13) Per fare fronte alla crisi immigrati dovuta alla crisi Libica del 2011 legge225/92 (0,04€ = lire 77) 14) Per fare fronte alle alluvioni in Liguria e Toscana del novembre 2011 (0,0089€ = 17 lire). Disposizioni urgenti per la crescita, (sarebbe stato più corretto dire per la diminuzione della decrescita) l' equità e il consolidamento dei conti pubblici" del Governo Monti, ( 0,082€ = a 160 lire sempre a litro) Su questi 25 centesimi, questa volta di euro, sommati alla vera e propria imposta di fabbricazione viene aggiunta l' IVA del 20%. Riassumendo; ogni centesimo di euro di aumento, su ogni litro di carburante, comporta un maggior introito per lo Stato di 20 milioni di euro al mese. Per l'anno 2007 i prodotti petrolifici hanno reso allo Stato più di 35 miliardi di euro, 24,5 derivanti dalle accise e 10,5 dall' IVA su accise e imposta di fabbricazione. Possibile che i nostri disinvolti governanti non sappiano che l' aumento della benzina si trasforma in un diretto aumento della merce nel carrello, e che sempre lo stesso aumenta è sentito inesorabilmente dai meno abbienti che la unica difesa che hanno è ridurre i consumi. Manca il coraggio di una patrimognale, ma continuando così non si può che perdere fiducia su chi di fatto risultati non ne ha portati, ci avranno tolto dal baratro ma ci stanno conducendo in un posto dove al fondo non si arriva mai, ma mentre scendiamo siamo tutti avvolti dalla disperazione; Che non fosse stato meglio il baratro? Magari consideralo come una guerra, senza morti e crolli?

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