cOME FATE A NON PENSARE MAI AL CONCRETO.

Cari partiti del 2% di preferenza totale, vorrei spiegarvi che se non vi allineate all' Inghilterra Germania e Austria che hanno stipulato un accordo con la Svizzera, che a noi permetterebbe, in caso di intesa, tassare i 150 miliardi di nostri connazionali che per quelle ricchezze occultate non hanno per niente contribuito ai sacrifici nazionali attuali e che sono invece tutti a carico dei più sfortunati. Potremmo se funzionasse l' accordo finanziare decentemente la ripresa, la mancanza della quale si sta presentando come un disastro nazionale di dimensioni non usuali, a cui peraltro nessuno sa porre rimedio. Perché il governo sembrerebbe non autorizzato a certe soluzioni già attuate da Londra, Berlino e Vienna. Come fanno a non capire questi partiti che se impediscono questi provvedimenti, verranno spazzati via, anche se una certa paura del nuovo ci può essere, ma l' attuale situazione è insostenibile. Io credo che i partiti abbiano perso il contatto dalla realtà semplicemente perché il nostro parlamento e in maggioranza formato da nominati, e quindi supini, in soggezione e obbedienti verso chi gli ha permesso di poter usufruire di tanti privilegi! Diversamente sarebbero le persone di un parlamento di eletti che in qualche modo avrebbero recepito e trasmesso al proprio partito il malcontento e la sfiducia dei loro elettori, a cui qualche spiegazione le devono comunque dare per scelte incomprensibili. A parte il viver gramo di eletti e onesti che esistono anche se pochi, e quasi in tutte la compagini, ma i partiti hanno mal trattato il loro zoccolo duro, specialmente quelle persone che non capivano l' immobilismo del proprio partito, ad esempio sulla corruzione, e tutte le risorse umane sprecate per leggi "ad personam", e tutti i provvedimenti mille proroghe farciti di contentini ed abbuoni sempre scoperti dopo. L' eliminazione della legge dell' avvocato Ghedini, sul falso in bilancio, è stata percepita come un sano cambiamento, quando sarà attuata. Andiamo avanti, ma sempre con un poco più di coraggio. SCRITTO IL 29 APRILE 2012