Casta e vecchi politici, i più terrorizzati.

Sul Corriere della Sera di domenica scorsa in un articolo di Renato Mannheimer si legge che il 38% degli italiani simpatizzano per i grillini, mentre il restante (suppongo il 62%) non li ritengono in condizioni di assumersi responsabilità di Governo. Ma un 45% sostiene che potranno sempre "denunciare scorrettezze di altri partiti". (A parte i dati che dovrebbero fare impallidire politici normali e quindi far loro cambiare il comportamento per poter sopravvivere, ma come dice un proverbio; "Dio gli acceca sempre prima di perderli" e così continuano imperterriti il loro andazzo.) Due immediate constatazioni nascono spontanee; 1) Fino ad ora non è mai esistita nessuna responsabilità di Governo! Anzi la maggioranza dei parlamentari sono sempre stati contrari a quelle leggi che dovrebbero rendere responsabili i corrotti e i corruttori che traggono vantaggi dal loro operare, e se il governo Berlusconi avesse resistito qualche mese in più avremmo avuto l' apertura dei cantieri per le olimpiadi a Roma e l' inizio del ponte di Messina con la soddisfazione di tutti gli intrallazati del mattone. 2) Un sano Governo non potrebbe che essere gestito da onesti alle prime armi! Per il buon Governo ci vorrà un poco di esperienza, ma non potremmo mai più dimenticarci il cinismo distruttivo dei professionisti della politica e degli stipendi elargiti alla casta; La più ingorda (e continua ad esserlo ancora ora ) del mondo occidentale. Ma quale paura potrebbe mai fare Grillo agli italiani, semmai si potrebbe avere il terrore che possa commettere qualche errore dovuto all' inevitabile confusione che chiunque al suo posto potrebbe avere, e tutta la casta e gli altri saranno attentissimi e col fiato sospeso sperando che questo avvenga, e possa almeno attenuare il castigo per il loro ingordo e insensato comportamento.