martedì 2 ottobre 2012

INIZIANO LE LACUNE

Il Governo Monti incomincia a mostrare qualche lacuna anche a chi lo osservava con una certa ammirazione. Tutti i costi necessari per fare vedere al mondo il cambiamento dell' Italia, sono ancora tutti sulla classe medio e bassa, le quali aspettano con ansia le leggi che colpiscono la ricchezza e il reddito delle classi alte e medio alte, e un intervento (impossibile pensarlo in percentuale uguale a quello applicato alle prime due classi sociali) però non più prorogabile. Ma mai ci si sarebbe aspettati una in transigenza così feroce sull' articolo 18 proprio in un momento di crisi impensabile e di suicidi se non di massa, comunque di categorie che si sentono abbandonate e colpite nella loro dignità. Non si dovrebbe mai permettere che persone che lavorano e non vengono pagate debbano subire la liturgia del furbacchione scoperto quando sposta le sedi con altro nome magari all' estero guadagnando dal suo finto fallimento, rientro immediato imposto dalla banca, vendita all' asta dei beni dati in garanzia a fidi bancari, e tutte durezze che per una persona onesta a volte sono insopportabili. Bisognerebbe aiutarli come quelle persone che sono vittime di usura! Ci aspettavamo dal professor Monti qualche colpo anche alla botte prima di fare una inutile e senza senso prova di forza con persone che hanno già perso quasi tutto. Si aggiunga che i soldi dati dall' Europa alle nostre banche, (e qui Draghi poteva essere un poco più persuasivo, come pure Monti e la Fornero) dovevano essere investiti (soldi "regalati") aumentando quella liquidità che non esisteva più, che ha causato una caduta verticale del PIL.(Il PIL pro capite negli ultimi 10 anni, solo Haiti e Zimbabwe peggio dell' Italia) Invece sono stati investiti per fare arricchire le banche stesse, acquistando il nostro debito pubblico quando gli interessi erano i più alti al mondo, che ora oltre alla incapacità di avere operato male durante la crisi, rimanendo senza liquidità, sono esse stesse e gli stessi amministratori di prima a creare questa incapacità di produrre per mancanza di liquidità, unico motivo, o almeno a me pare di capire, dell' elargizione europea. Perché l' Europa non ha detto cosa si doveva fare di quei soldi? e quale era il motivo di questo intervento? Si devono parlare sempre fra di loro? Per ora questa compagine di geni, ha fatto più danni di una guerra, nessuno è stato rimosso e tutti sono stati premiati. (Si, perché quando si sbaglia, ai livelli alti si deve lasciare il posto ad altri, che per lo meno non hanno sbagliato, ma questo lo si pretende solo dagli operai!) Quando incominceranno a governare parlando chiaramente alla cittadinanza europea, e non segretamente con le segreteria politiche delle nazioni con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti? 16 APRILE 2012

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