sabato 27 ottobre 2012

Il nostro avvilimento

Gli stipendi RAI che inseguono i fortunati titolari anche quando cambiano lavoro, l' adeguamento di tutti gli stipendi esagerati, come quello di Mastrapasqua A.D. dell' INPS che è passato (almeno per i giornali) dal vecchio valore di 1.200.000 euro annui agli attuali e aggiornati 1.370.000 più o meno, più circa 500.000 euro per la sua presenza nel CDA di Equitalia, e altre 20 presenze in società che non sono bociofile. I problemi delle macchinette mangiasoldi presenti in quasi tutte le tabaccherie, e il finanziamento scellerato alle stesse società proprietarie di slot-mchine, e/o gioco d' azzardo. L' attitudine di tutti i politici a scordarsi di porre rimedio a questo momento. La granitica certezza che la corruzione in Italia non esiste almeno fino a quando Berlusconi avrà le sue truppe in Parlamento. La scellerata distribuzione delle risorse bancarie, a tutti, anche a persone che non le restituiranno mai, tranne a chi ne ha bisogno. Affiancata dalla convinzione che il costo (l' Italia è la Nazione con la tassazione più alta al mondo 55%) di queste dissipazioni sono sostenute sempre e solo dagli stessi, fa nascere una solo certezza: L' impossibilità dei nostri amministratori di risolvere i problemi, e che questa classe politica deve essere allontanata per sempre e per il bene di tutti. Pierre Baurdieur sostiene che: - la storia sociale insegna che non esiste politica sociale senza un movimento sociale che sia capace di imporla.- In Italia non esiste questo movimento politico. Il fallimento nazionale potrebbe essere l' unica soluzione. Il fallimento è da persone intelligenti e oneste, quando sono sicure di non riuscire più a pagare il debito. Anche Truman ha pagato i debiti del suo fallimento con lo stipendio della Casa Bianca. Di certo non ci possono governare quelli che sanno che non pagheranno mai.

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